Be different||The Crookids

Capitolo7

••LORENZO POV'S••
Lei mi vide e mi chiede:"che ci fai qui?"
Aveva gli occhi rossi,forse per il pianto o forse perche aveva fumato.
Io:"Hai fumato?"
S:"non sono affari tuoi"
Io:"Ehm eè ok ehm ti volevo dire che.."
S:"Non voglio sentire neanche una tua sola fottuta parola.Quindi vattene"
Io:"IO TI AMO!"Strillai
S:"Pensa se non lo facevi cazzo"
Mi avvicinai velocemente alle sue labbra,gli diedi un forte bacio e gli dissi:"Vaffanculo io ti amo.Scusa"
S:"vattene Paggi non ti voglio ne SENTIRE ne VEDERE"
E mi mollò uno schiaffo.
Era il più bel doloroso schiaffo che una persona mi ha mai dato.
Si alzò dal letto,prese il suo pacchetto di camel blu da 20 e cercò di uscire dalla stanza per andare nel bagno ma io la bloccai,prendendogli il suo polso.
Io:"S C U S A"
S:"N O"
Usci da li e io rimasi ,solo, a respirare il suo profumo.
Profumo di sigarette,vaniglia,erba e tristezza.
Tutte queste cose insieme sapevano di lei.
Io:"Ma cosa ho fatto."
E strillai più forte che potevo.
Ho fatto una cazzata pazzesca.
Non dovevo lasciarla.
CHE CAZZO AVEVO FATTO.
Mannaggia a me.Non sono capace di fare niente.
Devo riaverla.
Mi accasciai per terra in un angolino del suo mondo.Arrivó Francesco e gli dissi:"Sono un coglione porcodio"
F:"l'ha capito" disse ridendo.
L:"la rivoglio"
F:"provarci frate,combatti cazzo.Io so perche te ne sei andato.Cazzo hai fatto male e tanto.Quando puoi trova l'opportunità per parlargli"
L:"Tanto è Mia"
F:"Basta che ci credi"
Se ne andò e io iniziai a piangere.
**due ore dopo**
Ero ancora li.A piangere,ad aspettare che ritornasse ma lei non si fece viva.
Bussarono alla porta ed entró Silvia.Indossava una maglia della vans e dei jeans skinny blu chiari e le sue vans nere.Aveva anche un cappello nero della Carhartt.
Non era nelle migliori condizioni:aveva sicuramente pianto.Ne ero certo.
Ma cazzo era bellissima.
Io:"Sai piccola quando lanci gli oggetti e mi sgridi sei più bella di quando sorridi"(*coez lalalaalalla❤️😂*ok basta)
S:"Vattene CAZZO"
Io:"senti ti devo parlare,per favore.Sennó non me ne vado di qui"
S:"ok vai"
Io:"So che sono un coglione,un cretino,un idiota e quel che cazzo ti pare,ma io ti amo.Ti ho amato dalla prima volta che ti ho visto capisci?O no?Come te lo devo dire?Sei diversa dalle altre.Ti amo e ti ameró.Non dico per sempre perché gli uomini sanno mantenere le promesse come niente.Ma ora sono più che sicuro che ti amo più di ogni altra cosa al mondo.Più dello skate,di mia madre,mio padre,la musica,degli amici e del divertimento.Voglio stare con te.
Cazzo quanto è difficile esprimersi"
Continuai a piangere.
S:"per favore esci"
Io:"cosa?"
S:"cazzo esci"
Io:"SCUSA,CAZZO LO CAPISCI?A chi devo dirlo per farti felice e riaverti?"
S:"convinci te stesso prima degli altri"
La guardai con gli occhi lucidi e rossi e me ne andai.
Me ne andai.Dove? Non lo so.
Forse a casa mia forse allo skatepark.Non ricordo sinceramente.
Pensavo solo a lei.Nient'altro.
La amavo ma odiavo.Me ne andai a casa e poi a letto nella speranza che tutti i brutti pensieri se ne andassero.
••SILVIA POV'S••
Lo odiavo ma lo amavo.Ha fatto troppo lo stronzo e io ora sono confusa.Ho paura,paura che mi vuole sfruttare.
Oggi quando l'ho cacciato dalla mia camera mi sentivo una beatissima stronza.Mi faceva tenerezza cazzo.Volevo abbracciarlo e baciarlo ma riuscì a resistere alla tentazione.
Mi infilai nel letto e continuai a piangere.Presi una sigaretta e la accesi.
**Due mesi dopo**
...
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Ciao a tutte,volevo ringraziarvi tantissimi.Siete na cifra e ve se ama troppo❤️
Votate e lasciate commenti!
Comunque su questo capitolo ci ho lavorato tanto e ci tenevo tantissimo a farlo perfetto.Ah,è scusate se è così lungo.
Spero che vi piaccia e bacioni a tutti❤️🍩🍩