Be different||The Crookids

Capitolo20

Mi risveglio sul suo letto e lui accanto a me non c'è.

Cosi mi dirigo verso il suo armadio,gli prendo una felpa e me la infilo.
Mi arriva quasi alle ginocchia quindi decido di non mettermi niente sotto.
Prendo il cellulare e lo sblocco vedendo l'ora.
10:37 del mattino.
Vado di sotto e appena vado in cucina c'è lui che Stava trafficandò con delle tazze.
Rimango a fissarlo per un pò..
Non posso credere che lui è veramente il mio ragazzo..
Mi risveglio dai miei pensieri poco Dopo che lui mi prende in braccio e mette le sue mani sotto al mio fondoschiena per reggermi.
"Mettimi giu adesso" gli ordino.
"Buongiorno anche a te" dice acido.
"Ti sei svegliato male?"lo provoco.
"Mi hai fatto incazzare te"
"Cosa ho fatto io?"
"Niente non hai fatto niente"
"Non è vero"
"Si te lo giuro stavo scherzando"
"Non ci credo"
"Cazzi tuoi" dice freddo.
Io Ora sono in piedi davanti a lui.
"Lorenzo per...."
"Un cazzo per favore.non sono affari Tuoi cosa faccio"
"Ma allora sei proprio un coglione oh" urlo.
Mi prende I fianchi e mi sbatte al muro.
Emetto un gridolio di dolore.
"Tu sei fuori come un balcone Cristo!"gli Grido in faccia.
Siamo a mezzo metro di distanza e lui le a Accorcia subito.
Mi guarda negli occhi e mi trafora con lo sguardo.
Mi hai ucciso col mirino come un cecchino.
"Mi spieghi perche ti ho fatto incazzare?" Gli chiedo insistente.
Odio quando mi deve nascondere le cose.
"Oh semplice.."risponde con nonchalance.
"oh non mi pare" ammetto sussurrando e cercando si non farmi sentire da lui.
Ma purtroppo è troppo vicino a me e mi ha sentito forte e chiaro,purtroppo.
"Ecco perche" dice aggrottando le sopracciglia e spostando lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.
So che vuole barciarmi ma io voglio un po stuzzicarlo prima.
"Oh be mister acidino allora..." dico alzando gli occhi al cielo.
"Allora cosa?" Mi dice.
"Niente.." giro la testa evitando il contatto con i suoi occhi.
Lorenzo è la persona più bipolare che conosco.
Se esistesse un premio per la persona più bipolare su questo mondo penso che sarebbe suo.
Bah.
Preme i suoi fianchi contro i miei.
Sempre di più fino a ritrovarti a pochi centimetri da lui.
Sposta la mia testa in modo tale che i nostri nasi si toccano e io ora lo sto guardando negli occhi.
"dimmi che non te ne andrai" mi supplica.
"Lorenzo sei bipolare cristo santo"
Prima si incazzata senza alcun motivo e poi vuole che io non me ne vado.
Che problemi hai questo ragazzo?
Voglio proprio saperlo.
"Cazzo,rispondimi"
"no"gli rispondo.
E no non per non ti rispondo ma per non me ne vado.
Non voglio e non posso.
È importante per me anche se ci conosciamo da poco,lui mi apprezza per come sono e la cosa migliore di una persona che puó fare per te è apprezzarti in tutte le tue sfacciettature.
Dalle più stupide alle più importanti.
È bello sentirsi bene con una persona.
Quindi non bisogna lasciarla andare così al vento.
Così perdi tutto e non te ne accorgi.
"No cosa?"
"La prima cosa che mi hai chiesto"
"Voglio sentirtelo dire dalla tua fottutissima e bellissima bocca cazzo.Devo." mi supplica.
"Non me ne andró da te,da noi"
Alza un angolo della sua bocca e si avvicina altro po.
"Se mi devi baciarmi farlo per favore perché so che vuoi farlo" gli chiedo.
Riduce gli spazi tra noi e ora le nostre labbra si toccano e non solo,anche le nostre lingua si stanno muovendo in sincronia nella mia Bocca e sento il suo sapore,assaporandolo al meglio.
Si stacca e produce un mugolio di nostalgia,nostalgia di lui.
Sorride e mi prende la mano conducendomi sul divano.
Si mette seduto in un angolo e io accanto a lui incrociando le mie gambe faccio la stessa cosa.
Inizia a parlare:"allora..ehm ierisera ti ho fatto male?"
"Un pó ma è stato bello" gli confesso.
Ed vero.
"So che ho fatto schifo ma non ehm ecco esperta come te ecco" gli dico.
Lui è andato a letto come molte ragazze e questo lo odio molto ma per me era la prima volta e se devo dirla tutta sono molto felice di aver perso la verginità con lui.
È la persona giusta.
"Oh non hai fatto schifo anzi.."
"Anzi cosa?"
"Tutto il contrario"
"Davvero?"
"Oh si"
Accenno un sorriso e lui mi da un caldo e soffice bacio.
"Ti amo piccola"
"Anche io"
"Cosa anche io?"
Sbuffo e così dico "ti amo anche io".
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Volevo augurarvi buona pasqua e spero che vi piace anche questo capitolo e scusatemi sempre per il capitolo in ritardo!
Ciao biscotte🍪🍪