Capitolo18

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Apro la porta e mi ritrovo Lorenzo collassato per terra e Jacopo appoggiato al divano.
Provo a chiamare invano Jacopo ma dorme profondamente.
Vado da Lorenzo.
Lo alzo con tutte le mie forze e lo faccio mettere seduto sul divano.
Mi metto a cavalcioni su di lui,ora,per non farlo cadere ed inizio a chiamarlo prima piano e poi sempre più forte ma lui ancora non mi risponde.
Cazzo.
Sto in ansia.
Ho paura che sta male solo per me.
Perché devo sempre esagerare con lui e non capisco che in fondo quello schiaffo non voleva darmelo.
O forse no.
Non lo so.
Devo chiare con lui.
Nel frattempo mentre io riflettevo sulla nostra situazione sentimentale in cui c'eravamo cacciati,lui si era svegliato e lo sentii attivo sui miei fianchi.aveva le sue mani su di essi è facevano su e giù velocemente.
Mi prende in braccio e andiamo di sopra.
Io naturalmente non voglio e inizio a scalciare e urlare il suo nome.
Mi butta sul letto di camera sua.

Ora è lui sopra di me e mi tiene i polsi sopra la testa.

Mi guarda negli occhi e senza mai distogliere lo sguardo appoggia la sua fronte sulla mia e mi sfiora le labbra con le sue.
"No" dico decisa.
"Scusa"mi dice baciandomi con dolcezza.
"No" dico di nuovo.
"Ti ho chiesto scusa" mi dice lui con insistenza. Vedo che sta perdendo la pazienza.
Mi sta stringendo sempre più forte e mi sta facendo malissimo.
"Lorenzo..ah...mimi...stai facendo malee" balbetto.
"Non cambiare discorso cazzo.Ti ho chiesto scusa e te lo sto dicendo con sincerità.Non voglio riperderti.Sono perso senza di te e se non mi sfascio non sono contento.Con te invece non serve perché ci sei tu"mi dice molto serio.
"So che sei serio ma.."
"Ma cosa cazzo?come te lo devo dire che ti amo?ti amo e non so più come dirtelo o fartelo capire"
Abbasso lo sguardo e capisco che ha ragione.
Lo amo anche io.
Nonostante lui.
Nonostante io.
Nonostante tutti.
Nonostante tutto.
Ci amiamo.
Lo guardo dritto negli occhi,lo bacio con leggerezza e gli chiedo:"mi dici perché quello schiaffo di oggi?"
L:"non posso scusa piccola"
Io:"ora me lo dici"
L:"no"
Io:"si"
L:"no"
Io:"si"
L:"no"
Io:"si"
L:"oh e Vabbene"
Mi racconta di Lucia e della sua storia.
Ero sconvolta.
Il Francesco che conoscevo io era dolce,premuroso e gentile.
Non potevo credere alle mie orecchie.
Ma non era una scusa per darmi una schiaffo.
Così misi il broncio.
Lui mi guardó e mi bació.
Mi liberai dalla sua presa e mi sistemai meglio sul letto mettendomi sopra ai cuscini.
Lorenzo si leva la maglietta e 'Wow'.
Che addominali.
Cristo.
Svengo.
A I UT O O
Tossi per attirare la Mia attenzione.
Io scossi la testa e lui si avvicina a me prendendomi il viso tra le mani e mi ripete di nuovo 'scusa'.
Non so che fare.
Lo perdono?
Rinizia a parlare:"so che non sai che fare.So che sono un coglione.So che non dovevo darti quello schiaffo.So che ho esagerato.So che la storia di Lucia non è una spiegazione per quello che ho fatto.
So anche un'altra cosa che vale molto di più tutte quello che ti ho elencate adesso:io ti amo.
Non voglio perderti.
Voglio tenerti stretta tra le mie braccia e baciare le tue labbra.
Non so come sia possibile ma io mi sono innamorato di te ed è strano perché io non mi innamoro mai è tu sei così diversa da tutte.
Ma sai i sinonimi di diversa è bella,dolce e sexy.
Sei la mia dipendenza più grande,più del fumo,dell'erba più di tutto.
E non posso fare a meno di te e neanche lo voglio.quindi per favore,perdonami.Sbagliamo tutti.non voglio perderti.Scusa cazzo"
Lo guardo impietrita.
E senza che me ne accorga delle lacrime scendevano sul mio volto.
Lui me le asciugó con dolcezza.
Accenna un sorriso.
Lo guardo e mi fa impazzire più dei suoi addominali.
E ci vuole.
Continuo a fissarlo e poi sposto lo sguardo sugli addominali e gli confesso:"Jar peró cazzo la maglietta rimettitela.Cosi mi complichi ancora di più le cose"
"Piccola lo sapevo"
Si mette a cavalcioni sopra di me e mi bacia con foga.
Metto le mani sul suo petto e lo allontano.
"Sai che ancora non ho deciso?"
Mi guarda stupito e un pó arrabbiato mi dice"sei proprio uno stronza,la mia stronza".
Si lecca le labbra e io cerco di distogliere lo sguardo.
Ma lui continua a prendermi la testa e mi obbliga a guardarlo.
"Posso chiederti una cosa?"
"Certo dimmi"
"Perché hai scelto me? Perché non hai preso la prima puttana della nostra classe e te la sei portata a letto?prrche hai scelto me che sono ehm diversa e non bella come loro?"
"Tu non sei bella,sei meravigliosa.Il perché non lo so manco io,sei arrivata e boom mi ha sconvolto tutto.ci ho provato ma ti vedevo ovunque e non desideravo altro che te:così ti ho conquistata."
Non posso non perdonarlo:è stato troppo dolce.
Ma ho paura.
Mi sta divorando la paura di riperderlo e che risuccede tutto questo.
Ho una paura tremenda.
In questo momento lo sto odiando a morte.
Io lo amo maaa.....
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Che succederà tra di loro?
Lasciate tanti stellineeee e commentini..al prossimo capitolo ❤️
Ps.Vi amo cioe 15K e quasi 800 stelle.vi naso a tutti❤️

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