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2 nuovi messaggi da Jisung Honey

  Minho guaì e lasciò cadere il telefono sul letto.  Era morto durante il viaggio, e solo ora era riuscito a caricarlo dopo il suo lungo benvenuto a casa.  Sapeva che il servizio era pessimo nell'area di Jisung, quindi fu sorpreso di vedere i suoi messaggi.  Minho aveva usato a malapena il telefono per tutta l'estate a causa della scarsa ricezione.  Ma a quanto pare a Jisung non importava.

Jisung Honey: heyyyy spero che torni a casa sano e salvo!!  puoi chiamarmi ogni volta che hai bisogno di qualcuno :) sono sempre qui per te + a

Jisung Honey: sono uscito al lago questo pomeriggio.  non era lo stesso senza di te TT.  ahah mi hai viziato, ragazzo di città

Le lacrime sgorgarono negli occhi di Minho mentre la gravità della situazione lo abbatteva completamente.  Adesso era a mille miglia da Jisung.  Non ci sarebbero state più notti notturne ad osservare le stelle sulla barca di Jisung o pigiama party trascorsi coccolati vicini o passeggiate serali al tramonto.

  Minho Baby: jisung!!!  mi manchi già

  Minho Baby: apprezzo un po' di più le stelle stasera per me <3 non riesco a vederle qui

Dopo alcuni minuti in attesa di un messaggio di risposta, il telefono di Minho si illuminò.

Videochiamata in arrivo da Jisung Honey

Ancora una volta, Minho armeggiò sorpreso con il telefono, ma lo prese in tempo per accettare la chiamata di Jisung.
  
Il servizio del cellulare di Jisung era tutt'altro che eccellente, quindi sembrava croccante, ma Minho poteva distinguere un sorriso sul viso di Jisung mentre la chiamata veniva collegata, ed era entusiasta di vederlo.

"Ciao Jisung!"  gridò Minho, salutando il telefono.

  "Ciao, piccola", rispose Jisung, ridacchiando alla faccia di Minho sul suo schermo.

  Minho inarcò un sopracciglio.  "Quindi abbiamo lasciato cadere i nomi, allora? Sono solo un bambino adesso?"  Sorrise.  "Grazie per l'aggiornamento, tesoro. O dovrei dire Hannie?"  Ridacchiò.  "Scommetto che non sapevi che ero divertente, vero?"

Jisung si girò nel letto e appoggiò il telefono contro un cuscino.  "Questo perché non sei divertente," disse impassibile.

L'anziano si finse ferito, cadendo di nuovo sul letto e tenendo in mano un peluche.

  "Allora come va New York?"

  Minho gemette.  "Voglio tornare indietro. Mi mancano Nayeon e Jeongyeon e mi mancano le stelle".

  Jisung fece il broncio.  "Per quanto riguarda me?"

  "Hmm..." Minho finse di pensare per un momento.  "Eh, immagino," disse.  Dopo che entrambi i ragazzi risero un po', caddero in un cupo silenzio.  "Mi manchi davvero, Jisung," sussurrò Minho.  "Fa schifo. Dio, mi manchi così tanto."

  Questo non era normale per Minho, ma Jisung non si lamentava.  Era rassicurante sapere che il sentimento era ricambiato.  "Anche tu mi manchi, Minho. So che sei appena partito, ma sto già aspettando che torni."

I due sono rimasti seduti in un confortevole silenzio per un po', fissandosi l'un l'altro in faccia sui loro schermi.  Improvvisamente, Jisung pensò a qualcosa.

Ha chiesto: "Quando tua madre ha buttato tutte le tue cose nella borsa, ha preso tutto? Hai lasciato qualcosa?"

   Minho rifletté un momento.  Aveva disfatto la valigia non appena ne aveva avuto la possibilità e si era accorto che gli mancavano alcune cose.  "Sì", ha detto, "Non ha preso un paio di magliette e felpe con cappuccio, e un animale di pezza".
 
  "E sei mai riuscito ad andare in quel ristorante di noodle che ha menzionato?"  chiese Jisung.

  L'anziano scosse la testa.  "No, non ci siamo nemmeno fermati nel New Jersey. Ha detto che voleva tornare a New York il prima possibile per poter parlare con mio padre", ha risposto.  "Ancora non so di cosa volesse parlargli, ma presumo che stia parlando cazzate di me o di Nayeon."

Jisung rise al pensiero, ma la sua faccia cadde quando sentì gridare dalla fine della chiamata di Minho.  Minho alzò gli occhi al cielo, nemmeno sorpreso dal fatto che i suoi genitori litigassero.  Un bicchiere andò in frantumi, e Minho non sussultò nemmeno.

  Si guardò alle spalle e sospirò.  "Devo andare, Jisung," disse.  "Devo pulire solo nel caso in cui uno di loro entri qui mentre sono già incazzati, avranno una cosa in meno per cui arrabbiarsi con me. Buonanotte, tesoro."

"Buona notte bambina."

Rube // Minsung (sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora