Erano le 5 del mattino. I poliziotti erano fuori e fortunatamente vivi. Non riuscivo a dormire cosí decisi di andare a fare una passeggiata nel bosco dietro a casa mia. Li i poliziotti non mi avrebbero visto. Presi la giacca un sandwich al tonno e una bottiglia di acqcua. Misi tutto in borsa e andai. Seguii il sentiero ma poi vidi qualcosa fra i cespugli che luccicava. Piú mi avvicinavo piú piú quella cosa si allontanava. Mi fece perdere il sentiero,mi voltai per tornare in dietro pensando *è solamente il sonno. Ora torno a casa e mi corico un pò* camminai per circa 30 minuti. Il sentiero non arrivava mai,com'era possibile? Era tutto diverso. Le piante cambiavano. Da quercie alte e possenti a pini e rovi. Sembrava che invece di scendere stessi salendo. *non tornerai a casa. O almeno non ora* "sta zitta coscienza del cazzo!" dissi con tono arrabbiato. In torno a me una nuvola di moscerini mi seguiva. Le zanzare mi punsero da tutte le parti. *ti mangeranno viva queste zanzare. E quando i poliziotti se ne accorgeranno non sapranno dove trovarti,fino a quando un cacciatore non troverà i tuoi resti. Qui sugli Appalachian ci sono anche belve sai? Esse ti sbraneranno*
"E in vece tornerò a casa!" ormai erano circa le 7 del mattino. Stavo per. Crollare dal sonno. Trovai un posticino con un tronco caduto appoggiai la borsa,presi il bicchierino portatile e ci orinai dentro. Scavai tutto in torno a me un canale e rovesciai la mia orina dentro,avevo letto che certi animali cosí non si sarebbero avvicinati. Bevvi un sorso d'acqua e mi addormentai. Mi svegliai di soprassalto,il mio orologio faceva le 10 del mattino. Ero tutta indolenzita. *stai soffrendo vero?hahahah te l'ho detto io che morirai*
"No. Non voglio morire" urlai. *è stato quell'uomo! Ora è tutto chiaro! Mi ha fatto perdere! E ora vuole me.* pensai. Mi sedetti a terra. Presi la borsa e guardai il cellulare. Niente internet,niente segnale. Decisi di rimettermi in cammino. Intorno a me iniziarono a ronzare vespe,api,moscerini e qualunque altro insetto avesse le ali *non sopravviverai per una notte*
*zitta* pensai. Mi vennero in mente i miei genitori. Chissà se qualcuno si era accorto della mia scomparsa. Forse Jane e la sua squadra.
