Capitolo 27

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Mi sto  girando e rigirando nelle coperte, e come se mi mancasse.

Theodore rimane seduto sul mio letto e si addormenta un altra volta.
Io mi sveglio mezz ora dopo perché un gufo picchiettava sulla finestra,

Gli prendo la lettera che aveva in bocca e la apro.
"Party in sala comune  serpeverde stasera, ci divertiremo."

Col cazzo che ci vado..
Butto la lettera per terra e mi vado a vestire in bagno.

Che strana la vita, ieri a quest ora ero stretta a Draco mentre dormiva, ora lo odio, e ci siamo lasciati.

Penso abbottonandomi la camicia.
E poi impugno la stupida cravatta  che non sono mai riuscita a fare.

Oggi è domenica, niente lezione almeno credo, devo chiedere a Theodore.
"Hey tu sai se abbiamo lezione oggi?".

"No non abbiamo lezione."mi sussurra strofinandosi gli occhi.

Nota la lettera sul pavimento....
" ci andiamo stasera? ".
" Ci vai, io non vengo"..
"Oh andiamo non puoi stare in camera a deprimermi tutto il giorno".

"Ci penserò".  Rispondo sapendo già di non andarci.

Io mi dirigo in sala comune serpeverde e mi accomodo sul divanetto in pelle nera,.

"Tn ti prego perdona Draco, non lo sopporto più! Mi fa deprimere solo a guardarlo" dice Blaize sedendosi sul divano con le mani nei capelli.
"Perché dovrei? Non ho nessun motivo."

"E invece c'è l'hai, ieri mattina eravate la coppia perfetta, torna con lui, non sai quante ragazze gli corrono dietro e lui le rifiuta tutte, vuole solo te".
"Ed Astoria."
"Fino a ieri stava con Astoria"
"Si ma l'ha  lasciata..".

Queste parole mi fanno riflettere.

"Magari posso perdonarlo, ma non prima di averlo fatto ingelosire, porta Draco qui senza dirgli niente."
Dico alzandomi.

Blaise annuisce, facendo un ghigno. Io corro in camera e tiro Theodore con me
"Dove mi porti?" chiede lui inseguendomi.

Dall angolo del corridoio si vede Draco seduto sul divano,
Metto Theodore davanti a me, gli faccio l'occhiolino come per fargli capire che lo facevo per Draco e lo bacio con molta passione.
Con l'occhio destro sbirciavo per vedere se Draco ci guardava...
Beh ed infatti, era lì che osservava noi due.

Ho provato una soddisfazione immensa nel vederlo così, dopo che mi ha fatto disperare.

Dopo questo lungo bacio portò Theodore verso i corridoi, passando proprio davanti a Draco, che ribollita di rabbia mentre stringeva con la mano il divanetto.
"Ok ora possiamo smettere".
Dico io dopo aver sorpassato Malfoy.

"Mh.....io non voglio" dice Theodore, mettendo la mano sul muro bloccandomi il passaggio.
Non avrei voluto farlo ma...
Gli amici di Draco stavano passando e quindi ho deciso di accontentarlo, SOLAMENTE per fare ingelorise lui.


"Ora basta veramente" dico dopo che se ne sono andati.
Io comincio a girare da sola nei corridoi, guardando la struttura del castello, con la mano che scorre sul muro cammino lentamente per metà del castello...

Arrivo  all angolo del corridoio e vedo.

Draco e Pansy baciarsi, deve averlo fatto apposta per farmi incazzare, beh ci è riuscito

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Draco e Pansy baciarsi, deve averlo fatto apposta per farmi incazzare, beh ci è riuscito.

Io passo davanti a loro guardando Draco con aria triste.
Anche lui, aveva degli occhi stanchi e mentre bacia Pansy mi guarda andare via.

Non lo so credo di amarlo ancora.
So che non eravamo perfetti, ma non mi sono mai sentita così per qualcuno.
Lui ha detto "per sempre" ma ora cammino da sola verso quella che doveva essere la nostra strada.
Quando glielo dirai Draco? Lei pensa adì essere speciale, ma quello è stato il nostro posto prima, ti viene un dejavu quando sei con lei? No? La chiami anche col mio nome, siamo onesti ti manco ancora.

4 ore dopo

Non sono sicura di volere andare a questa festa, ma potrebbe essere un metodo per riavere Draco? Lei pensa di essere speciale, ma è tutto un trucco.

Non mi cambierò nemmeno per questa stupida festa.

Apro la porta della stanza e vado in sala serpeverde.

Draco era con Pansy, di Theodore non c'era traccia.
Mangio delle patatine guardando Astoria, non arrabbiata ma confusa.
Ed eccomi di nuovo sola, seduta nel divano in pelle nera, fissando il vuoto.

Una ragazza con capelli rossi, non era una Weasley si capiva, dice:
"Bene ragazzi e ragazze vi ho invitati qui solo per il gioco dell armadio, non abbiamo un armadio ma una stanza va bene lo stesso.

" Tutti partecipano nessuno escluso, altrimenti dovrete fare un giro nudi per Hogwarts. "
Dio santo ci risiamo.

Tutti si mettono in cerchio e la bottiglia gira.
Vari stupidi vanno nell armadio

Io mi stavo addormentando con la mano poggiata sul viso.
Infatti dove mi ero messa, li ero rimasta. Stavano pulendo la sala comune quando mi sono svegliata, tutti erano via tranne alcune coppiette che si sbaciucchiavano.
È poi c'era lui.
Che mi  fissava da lontano, con la camicia mezza sbottonata e la cravatta disfatta.

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