𝐎𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐞𝐝.

Capitolo 18

La Grifondoro mi porta in camera sua, molto ordinata devo dire.
Prende uno dei suoi milioni di libri e agita la bacchetta, bisbigliando qualche formula magica, che probabilmente tiene segreta per sé.
Ed eccoli, i miei meravigliosi, straordinari vestiti.
La abbraccio
"Grazie davvero, mi hai salvato la vita".
Lei fa un sorriso, e io e Pansy ce ne andiamo.
"T/n ma sei sicura di voler dormire con quella pazza in stanza, secondo me di notte ti lancia un crucio". Dice pansy preoccupata, mentre mi aiutava a portare tutto verso la sala serpeverde.
"Potrei chiedere a Silente di cambiare stanza, sempre se mi fa questa grazia.
"
Sarebbe la cosa più sensata da fare, con quel mostro non ci sto.

"scrivigli una lettera, la farò portare in presidenza dal mio gufo" chiede Pansy,
"Ok, posso lasciare la mia roba in camera tua? Sai non vorrei accadesse altro"
"si dammi faccio io, vieni" lei mi accompagna in camera sua dove mi presta un foglio  e l'inchiostro con la piuma, per scrivere.
"Professor Silente mi chiedevo se potevo cambiare stanza, dato l'accaduto con la signorina Riddle.
Cordiali saluti t/c t/n. "
"ok ho fatto" dico a Pansy mentre si siede sul letto.
Il suo gufo marrone macchiato viene da me, io gli faccio una carezza e gli metto la lettera nel becco.
"Resta solo da vedere con chi dovrai stare in camera". Pansy ribatte stesa sul letto guardando il soffitto.
"Mi vanno bene tutti tranne lei, e quello, lì Diggory". Dico con sguardo misterioso, mentre sono seduta sulla sedia della scrivania vicina.
"Che ti ha fatto Diggory?"
"Non so se, eravamo tipo fidanzati, oh è stato lui a prendermi in giro con questa cosa, comunque, mi ha tradito con Delphi".
"Che stronzo, ed ha ancora il coraggio di farsi vedere in giro?"
"A quanto pare...." accenno facendo un respiro profondo, devo mantenere dalla calma, un altro passo falso e mi cacciano da questa maledetta scuola, me lo sento.
Mi viene in mente che dovevo ridare quell anello a Malfoy..

"Pansy hai un altro pezzetto di carta?"
"si sono nel secondo cassetto lì" dice lei indicando coll indice la scrivania.
Io prendo la penna e scrivo:
"Questo è tuo,il tuo gufo si sarà sbagliato."
"vado e torno tra cinque minuti" dico a Pansy mentre apro la porta della camera, con passo svelto.
Devo trovare Malfoy, ma quando serve, non c'è mai.
Allora metto l'anello sotto la porta della sua camera, appoggiando il biglietto vicino.
Erano le 18, e come sempre era ora di cena, tutti in sala grande.
Io prendo del pollo e delle patatatine.
Pansy ancora doveva arrivare ma vabbé io ho fame.

Sono concentrata a mangiare e poi mi accorgo che Silente stava parlando.
"Studenti, mangiate pure, volevo fare un annuncio veloce, dato che sono accaduti alcuni litigi i posti in camerata verranno un po' cambiati, ma, avverrà solo per questa volta,Buon appetito"
Ah quindi ha ricevuto la mia lettera meglio, quella cosa che si chiama Delphi sembra una bestia indemoniata.

Dopo un po' ho finito di mangiare e prendo un po' di acqua.
Domani abbiamo la "verifica di incantesimi" sarà facilissima ho studiato molto bene e alla Beauxbatons eravamo avanti col programma scolastico di almeno un anno.
Arrivo in sala comune serpeverde, dopo aver attraversato i corridoi bui e oscuri che mi inquietavano un po'.
Nella sala comune serpeverde trovo Zabini e Malfoy che si prendono a parole, non so perché.
"Vaffanculo" "Ma vacci tu sfregiato"
"per Salazar  volete smetterla?".
Dico io guardandoli instraniti.
"Tu non immischiarti" dice Zabini.
Io me ne vado a prendere le mie cose in camera, per sicurezza prendo la bacchetta in mano, quella Riddle mi spaventa col suo sorriso.
Entro velocemente in camera e prendo le mie cose buttandole in una borsa.
"Felix! Dove sei?"
Eccolo si era nascosto sotto il letto, povero gattino.
"vieni qui" dico io prendendolo in braccio.
Andiamo in camera di Pansy penso.

"T/n hanno detto con chi starai in camera"
Ansia. Ansia e ansia.
"FAMMI VEDERE"
"Non arrabbiarti." dice lentamente lei.
Io prendo la letterae la apro.
"signorina blah blah  dato l'accaudo

Blah blah, lei alloggerà in stanza con il signor Malfoy, dato che anche con il suo compagno di stanza c'è stato un conflitto. Il signor Zabini starà in camera con la signorina Delphi."

Abbasso la lettera e si poteva vedere la mia faccia" entusiasta", non è vero sbattevo gli occhi e sorridevo come per dire " FANCULO  A TUTTI MI VOLETE MALE ALLORA".
In camera con quel pervertito.
"Perfetto, la fortuna mi rincorre ma io sono più veloce"
"A quanto pare"
"Bene vado alla porta dell inferno" dico indicando la camera di  Malfoy.
Prendo la mia roba....

"toc toc" busso alla porta in attesa che lui apra.

5 minuti dopo... Non apre, io non ho tutto il tempo del mondo, infatti apro io la porta, lui non c'era.
Meglio, così io entro e poso le mie valigie e i vestiti, vedo dov'è il bagno e  poi vedo il mio letto, bello, tutto con lenzuola nere e coperte verdi, un bellissimo letto a baldacchino.

22:50. Ho sonno.
Prendo il mio pigiama dalla valigia, era un pantalone grigio, con una maglietta verde, in cui era ricamato lo stemma della mia casata, capelli raccolti in una treccia e mi metto nel mio letto con la faccia rivolta verso l'altra parte della stanza, così se Malfoy sarebbe arrivato non lo avrei guardato.

23:16.  La porta scricchiola e si vede lui entrare lentamente.
Io ero con gli occhi socchiusi e cercavo di vedere che  combinava.

Prende qualcosa dal suo  armadio e comincia a spogliarsi.
Ok chiudo gli occhi, NON VOGLIO VEDERLO.
Apro gli occhi solo dopo 10 minuti.
Era già nel letto mentre osservava il soffitto.
Mi stavo per addormentare ma sto rimbambito si muove ogni 2 secondi, facendo scricchiolare il pavimento di legno sotto  di noi, è più vecchio il pavimento che Silente .
"stai fermo non riesco a dormire" dico sussurrando. 
Non si vede un cazzo però.
"Scusa" dice lui.

Tra il buio della stanza e quello delle mie palpebre che si chiudono, mi addormento.