~You don't need a crown to be loved~|TodoBaku|

~Pranzo~

La mattina andò avanti come al solito.

A cavallo ero stato bravo ma "non come suo fratello Touya" e a pianoforte "bravo ma provi a suonare più come sua sorella Fuyumi" mentre il popolo al mercato voleva fossi più sorridente e giocoso, come mio fratello Natsuo.

Era l'ora di pranzo, finalmente un po' di pace.

Scesi nelle cucine dove trovai Info, la cuoca di corte, e la salutai.

"Buongiorno Inko, è pronto il pranzo?"
"Buongiorno Shoto, sarà tutto pronto tra poco, siediti e raccontami un po' la tua giornata."
Feci come mi disse e mi sedetti sulla mia solita sedia.

Ora sarete tutti un po' scioccati, "come si permette una semplice cuoca di dare del tu al principe" bhè, Inko è molto più di una semplice cuoca, è come una seconda madre per me.

Lavora qui fin da quando ho memoria e ogni volta che litigavo con la mia famiglia o non volevo sentire i miei discutere andavo sempre da lei e mi consolava.
È l'unica persona a conoscere interamente il vero me e a vedere spesso il mio lato buono e simpatico.

"Allora? Com'è andata oggi?" mi chiese nuovamente risvegliandomi dai miei pensieri.

"Come al solito, sono bravo MA non come loro...che nervi"

Inko si avvicinò a me e mi diede delle pacche sulla spalla "Shoto, tesoro, forse dovresti sforzarti un po' di più di...essere davvero come loro..." la guardai shockato, anche lei voleva che cambiassi?
"Non mi fraintendere, non voglio che tu sia ciò che non sei ma...almeno un sorrisetto di cortesia fallo in pubblico. Ok?" disse per poi tornare ai fornelli.

La vidi guardare fuori dalla porta e poi riprese a parlare "Ho saputo che stamattina ho conosciuto Katsuki"

"Intendi il maggiordomo? Sì, mi ha svegliato lui"

"Mh, capisco. Come ti è sembrato?" disse continuando a dare veloci occhiate in direzione della porta.

"Non saprei, non abbiamo parlato chissà quanto e quel poco che gli ho detto gliel'ho urlato" dissi, sinceramente mi dispiaceva di essere stato così duro con lui, era colpa mia dopotutto.

"Bhè, potresti sempre scusart-"

"No! È nuovo e non mi fido e di conseguenza non gli mostrerò così facilmente quel lato di me."

"Ma è un bravo ragazzo"

"Non mi importa. Non si sa mai." dissi innervosito, Inko guardò malinconica la porta e parlò nuovamente.

"È un peccato Shoto...è proprio fuori dalla porta" disse sorridendo mentre serviva il pranzo e metteva sul tavolo...2 piatti di zuppa.

Nel mentre era entrato anche Katsuki, per un secondo i nostri sguardi si incrociarono ma lui lo distolse visibilmente a disagio.

"Inko, che significa tutto ciò?"

"Voi due dovrete sopportarvi per un bel po' e dato che siete partiti con il piede sbagliato ho pensato che un pranzo insieme potesse rimediare"

"Ma, Inko, non ci è permesso consumare i pasti con la famiglia reale!" disse lui, che a quanto pare ne sapeva quanto me.

"Zitti tutti e due! Sedetevi, mangiate e chiacchierate. Io vado!" disse Inko con voce grossa.

Ci sedemmo uno davanti all'altro "buon appetito ragazzi!" disse Inko per poi chiudere la porta e lasciarci li.

~Spazio Autrice~
Ciauuuu
Scusate se questo capitolo è un  po' più corto ahhaha
Comunque volevo precisare una cosa

Quando scrivo così sono i pensieri di Shoto mentre così sono parole dette da altri e riprese da Shoto.

Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo egnente

Zauuuuu <3

S.