Da quel giorno io e Natsuki divenimmo inseparabili.
Appena avevo del tempo libero andavo giù, nelle stanze dei domestici, e parlavamo ore e ore. Ero felice con lui...
Ormai erano passati svariati mesi dalla nostra promessa ed ero certo che Kat fosse un amico sincero ma...
Ogni giorno andavo a controllare l'albero, il nostro albero, e brillava sempre di più di una luce accecante.Un giorno, però, scesi in cucina per pranzare con lui ma quando arrivai c'era solo Inko.
"Ciao Inko, sai dov'è Kat?"
"Ciao Shoto, ha detto che non viene" mi rispose con sguardo triste.
"Che succede? Sta male? Devo portargli una zuppa calda? Sì, gliela porto." feci per avvicinarmi ma Inko mi fermò.
"No...ha detto che preferisce pranzare da solo" a quelle parole mi salì un ansia che non avevo mai provato in vita mia.
"Lui...non vuole più vedermi giusto?" lo dissi d'istinto sperando fosse solo una delle mie solite paranoie.
"Credo sia così caro...mi dispiace"
Avete presente il suono di un bicchiere di cristallo che viene lanciato violentemente a terra e si frantuma? Ecco, in quel momento il mio cuore fece lo stesso identico suono...si ruppe in mille pezzi, proprio lo stesso cuore che stava guarendo grazie a lui...grazie a Katsuki.
Caddi a terra, sentii una lacrima solcarmi le gote...stavo piangendo. Inko mi venne incontro e mi abbracciò. I suoi abbracci erano magici, riuscivano sempre a tirarmi su il morale ma questa volta non funzionò.
Cominciai a piangere ininterrottamente e la cucina si riempì dei miei singhiozzi mentre in quel momento solo una persona poteva farmi stare meglio, ed era Katsuki.
Cercai di riprendermi il più possibile e andai in camera mia dove ad aspettarmi c'era mio fratello maggiore Touya.
"Hey fratellino- che succede? Stavi piangendo? Perché?"
"Niente che ti riguardi, che vuoi?" cercai di mascherare il più possibile il tutto ma la mia voce spezzata mi tradì un po' ma grazie al cielo lasciò stare e non fece altre domande.
"Non ho idea del perché tu stia piangendo ma non farti vedere da quella sottospecie di padre o ti trancia."
Rimasi in silenzio e mi sedetti sul mio letto.
Mio fratello cominciò a parlare ma non ascoltai una singola parola. Io mio cervello era pieno di domande e pensieri, mentre mi guardavo intorno per la stanza quando notai un oggetto familiare nella mia borsa...a quella visione sentii una fastidiosissima vocina, sempre la stessa da anni.
Sarei scoppiato in lacrime ancora una volta se non fosse che mio fratello si accorse della poca attenzione che stavo prestando al suo discorso."Dicevo, dato che non ascoltavi, che mamma ha organizzato un ballo stasera e vorrebbe che ci fossi anche tu."
"Chi sono gli invitati?"
"Giovani scapoli per Fuyumi e belle donzelle per noi, ci stai?"
"...ci sarò." Ormai non avevo nulla da perdere, magari avrei incontrato la ragazza giusta da sposare ma perché allora riesco a pensare solo a lui?
~Spazio Autrice~
ZauuuuuCome va?
Spero bene<3Capitolo un po'triste ma vabbè hahaha mi perdonerete prossimamente 👀
S.
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~You don't need a crown to be loved~|TodoBaku|
RomanceShoto Todoroki è un principe mentre Bakugo Katsuki è solo un servitore. Che cosa mai potrà nascere tra due mondi così diversi? e soprattutto, a cosa porterà? WARNING: •boyxboy •ANGST potente •todobaku •no quirks e poi bho hahaha No ship hating ple...