~Separati~

350 23 2
                                    

Corremmo subito al piano superiore preoccupati.
Il suono proveniva dalla mia ala.

Riuscimmo a trovare la stanza grazie ai pianti disperati che risuonavano tra le mura in pietra del palazzo.

La stanza era proprio quella di Momo.

Quando entrammo trovammo le due dame, Ochako e Kyoka, a piangere rumorosamente.

Corsi verso di loro per chiedere cosa fosse successo e, tra i singhiozzi, la ragazza in rosa riuscì solo ad indicarmi l'imponente finestra spalancata.
Avanzai verso il luogo indicatomi dalla ragazza, sporgendomi cautamente, e la scena che vidi fu orrenda.

"Katsuki...vieni qui, non mi sento bene." mi sentivo il voltastomaco.
Il biondo mi corse incontro ma fece due passi indietro alla vista di quello spettacolo stomachevole; sotto la finestra giaceva il corpo defunto di Momo. Il cranio spaccato e il vestito che si confondeva con la posa di sangue rendevano il tutto una vera e propria tragedia.

Iniziai a sentire un forte senso di colpa.
Se non l'avessi lasciata sola, forse sarebbe ancora viva.

Kat se ne accorse e mi strinse a se per consolarmi, ci riusciva sempre.
Purtroppo, dovette staccarsi subito correndo verso le ragazze quando sentimmo dei passi avvicinarsi rapidamente.

Entrò subito la famiglia reale.

"Che succede qui?" chiese il vecchio.

"Ma soprattutto, che ci fate voi due qui insieme?" chiese Touya enfatizzando l'ultima parola e guardando infastidito me e Kat.

"Momo è...è...si è b-buttata. " dissi cercando di mantenere un tono distaccato ma fallendo miseramente.
Il senso di colpa mi assaliva sempre di più, tanto che avrei voluto scoppiare a piangere.

"Continui a non rispondermi fratellino." disse Touya scocciato, incrociando le braccia al petto.

"Ti ho appena detto che si morta una ragazza e ti preoccupi solo di questo? E comunque è stata una coincidenza." dissi acido.

Mentre parlavo, mio padre e mia madre di avvicinarono alla finestra per verificare che ciò che avevo detto fosse vero, Futuri andò dalle due ragazze, Nastuo andò a chiamare per guardie mentre Touya si avvicinò guardandomi di traverso e andando poi dai nostri genitori.

Guardò velocemente la scena e quando si voltò non sembrava provare nulla, anzi, parlò con un pizzico d'ironia : " Ahia, ha fatto proprio un bel volo eh? C'era qualcosa di strano quando siete arrivati?"

"No, solo le dame che piangevano." risposi tranquillo.

"Ok...chi è arrivato prima di voi due?" chiese Touya guardando Kat.

"Siamo arrivati insieme, ma io ero già a questo piano." disse mentendo.
Perché lo faceva?

Il ragazzo dai capelli rossi fece qualche passo e andò al centro della stanza pensoso.

"Secondo me è stato il biondino, dopotutto, era già nei paraggi." disse quasi sfottendolo.

"Ma ti senti quando parli? Katsuki non farebbe mai una cosa del genere." Urlai avvicinandomi a mio fratello.

"Provalo." disse con un ghigno beffardo, sapendo che qualunque cosa avessi detto sarebbe stata svantaggiosa.

Mentre stavo per aprire bocca sentii la dolce voce di Kat.
"Lo ammetto. L'ho uccisa io." disse a voce bassa e guardando il pavimento.

Gli corsi incontro spostando bruscamente Touya.
"Cosa cazzo dici? Sai benissimo di non averlo fatto." gli urlai con le lacrime agli occhi.

Mi guardo con un finto sorriso in volto e mi accarezzò lentamente la guancia.
"Sarebbe finita così comunque, ho solo evitato di mettere anche te nei casini." disse cominciando a piangere ma mantenendo comunque quel sorriso così raro che mostrava solo a pochi.

~You don't need a crown to be loved~|TodoBaku|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora