Harry's POV
2 mesi dopo...
Felicità. L'emozione che provai in quel momento fu totale felicità. Il giorno del mio compleanno finalmente laureato. Fu una giornata magnifica. Mi risvegliai quella mattina con il mio bellissimo ragazzo accanto, ci preparammo e ci recammo alla sede dell'università. Lì incontrammo le sorelle, il fratello e il patrigno di Louis e tutta la mia famiglia,. Avevo già avuto l'occasione di presentargli Louis, durante la vigilia di natale e cogliendo l'occasione per festeggiare anche il suo compleanno. Gemma si era subito fiondata su di lui tempestandolo di domande, fortunatamente mia madre e il Robin furono più pacati. Appena prima di andarsene mia madre mi fermò e mi sussurrò all'orecchio "Tienitelo stretto Harry, sembra un ragazzo d'oro". Inutile dire che Louis piacque molto alla mia famiglia. Io invece ancora non avevo conosciuto la sua famiglia, oggi sarebbe stato il grande giorno. Appena i due più piccoli mi videro, mi corsero incontro. Sentii che mi stessero richiamando tirando il tessuto dei miei pantaloni.
"Ehi tu devi essere Harry vero?" Mi chiese il bambino.
"Si, tu devi essere Ernest"
Lo vidi annuire alla mia affermazione
"Tu invece piccoletta sei Doris giusto?"
"Signorsì signore" ridacchiai alla sua risposta, facendo spuntare un sorriso sul suo piccolo viso. Poi vidi Louis avvicinarsi a noi.
"Ragazzi non starete già infastidendo Harry vero?" Disse mentre li prendeva in braccio.
"No LouLou" dissero in coro, per poi sbaciucchiare le sue guance. Le altre ragazze si fecero più vicine e la più grande parlò.
"Harry... siamo molto felici di conoscerti finalmente" disse calcando l'ultima parola dando una leggera gomitata a Louis.
"Hey e quello per cos'era?"
"Potevi aspettare anche di più per presentarcelo" disse fingendosi un po' offesa.
"Chiedo perdono vostre altezze, ecco a voi il mio fidanzato il principe Harry di CurlyCity" disse con tono solenne, facendo ridere tutti gli altri.
"Spiritoso Lou" disse ancora ridacchiando "Comunque io sono Lottie" Poi parlarono a turno.
"Io Félicité"
"Piacere Daisy" e subito dopo si presentò quella che presupposi essere la sua gemella.
"Io sono Phoebe, molto piacere"
"E io invece sono Mark, sono molto contento di conoscerti ragazzo" disse allungandomi la mano, che strinsi con vigore.
"Il piacere è mio signore"
"Oh no per favore chiamami Mark" mi disse sorridendo.
"Va bene" replicai sorridendogli.
Dopo le presentazioni dei miei genitori alla famiglia di Louis, iniziò la cerimonia della consegna della laurea. Scattammo molte foto, ma la più bella fu quella che ritraeva me e Louis, mentre sorridevo con la corona di fiori sul mio capo e lui che mi baciava la guancia. L'avrei incorniciata. Dopo poco decidemmo di mangiare qualcosa insieme per festeggiare e poi verso le 15:00 io e Louis tornammo nel mio appartamento. Niall non c'era, <<Sarà ancora in studio>> pensai. Mi stavo togliendo il capotto, quando sentii Louis abbracciarmi da dietro. Mi girai e lui posò le sue labbra sulle mie, immersi in una dolcezza infinita. Appena mi staccai sentii Louis parlare.
"Piccolo, devo ancora darti il mio regalo"
"Lou, non ce n'è bisogno veramente"
"Ti piacerà" disse facendomi l'occhiolino e allontanandosi. Tornò poco dopo con una busta in mano e poi me la porse.
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You're my déjà-vu
FanfictionHarry Styles è un ragazzo appassionato di letteratura che vive a Londra e Louis Tomlinson lavora alla biblioteca dove Harry si rifugia durante i suoi pomeriggi. Cosa succederà quando i due si incontreranno, ma dovranno fare i conti ognuno col passat...