FANCULO L'ORGOGLIO- (Bakugo x Oc) •My Hero Academia Fanfiction ita• [COMPLETA]

Capitolo 11- "ho bisogno di lei"

Capitolo 11:
•ho bisogno di lei•

Katsuki's POV:
Ore: 21:45 :

Eccola. È appena tornata dall'appuntamento col bastardo a metà, e io la aspetto ancora qui.

Non so cosa mi stia succedendo, ma so che a volte la sogno ancora accanto a me nel letto, so che non riesco a dimenticare la sensazione di averla vicina, non riesco a non pensare a ciò che mi ha raccontato, non riesco a lasciarmi alle spalle ciò che è successo, non riesco a non essere curioso del suo passato, non riesco a non pensare che il suo corpo sembra così fottutamente perfetto,non riesco a ignorarla come ha fatto lei con me in queste due settimane,non riesco a dimenticarla. Io ho bisogno di lei. Ho bisogno di sentirla accanto a me, ho bisogno di poterci almeno provare, ho bisogno di proteggerla, perché se non lo farò io,chi lo farà?

Io ero ancora seduto, mi alzo e resto in silenzio per poco.

«Quindi biondino che ci fai qui? Cosa volevi dirmi?» mi chiede.

«Sono stanco di usare le parole.» le rispondo.

«Che stai dicendo?» mi chiede.

«Sono settimane che non ci parliamo e io mi limito a guardarti da lontano vicino al bastardo a metà con la speranza che tu mettessi da parte l'orgoglio e venissi a parlarmi...ma non lo hai fatto, quindi lo sto facendo io,ma a modo mio.» le spiego guardandola fissa negli occhi.
Lei non riesce a mantenere il contatto visivo e si volta.
Ma io continuo a guardarla, come ho fatto per tutto questo tempo.

«Da quella volta in cui abbiamo combattuto con il bastardo a metà, all'allenamento insieme,alla cena, alla notte insieme fino alla litigata in mensa io non ho mai smesso di pensarti. Ma non capivo perché tu mi incuriosissi tanto, forse è perché ti ho sempre reputato una mia copia ma infondo sei diversa da me, profondamente diversa e questa cosa mi fa impazzire. Forse semplicemente mi fa impazzire il tuo modo di nascondere il tuo corpo lasciandolo immaginare agli altri; o forse mi fanno impazzire quei tuoi capelli rossi che a volte raccogli in una coda e a volte lasci sciolti.» mi sfogo tutto d'un fiato.

«Katsuki, io ho- baciato Shoto stasera...» mi confessa dispiaciuta e con lo sguardo rivolto al basso.

Rimango spiazzato,ma non mi lascio demoralizzare.
«Ti è piaciuto?» chiedo senza filtri.

«Credo di sì...»

«Allora lascia che anche io abbia la mia chance e dopo potrai andare da lui.» le dico con una voce sicura,per poi afferrarle i fianchi, avvicinarla di scatto a me , e lasciarle una mano sul fianco sinistro, e portando una mano sulla sua guancia destra per poi baciarla con quanta più passione possibile.

Quel bacio... quel bacio è ciò che desideravo da troppo. E non mi importa se sarà l'ultimo bacio che le darò, mi importa solo averglielo dato.

Shimizu's POV:

Il bacio con Shoto non mi ha dato tante emozioni... Ma non posso dire lo stesso del bacio con cui mi ha sorpresa il biondino.

Non mi aspettavo che mi dicesse tutte quelle cose, è come se avesse davvero paura di perdermi; per questo odia vedermi con Shoto.

Dopo il bacio, lui è andato via con aria misteriosa e triste al contempo. Io mi sono cambiata e mi sono messa a letto.

Non riuscivo a dormire. Pensavo a lui,al biondino, e a tutto ciò che mi aveva detto.

Così mi sono fatta coraggio, e sono andata in camera sua. Ho aperto la porta silenziosamente e lui era lì,in piedi con le mani poggiate su una cassettiera. Mi avvicino lentamente, era tutto buio e non vedevo molto. Io mi siedo sulla cassettiera, e lo guardo.

«Che avevi stasera biondino? Tu non sei così, tu sei sempre talmente odioso che stasera non ti ho riconosciuto» gli chiedo.

«Non sono odioso. È che nessuno qui è alla mia altezza. Si preoccupano tutti troppo di ciò che provano dei loro sentimenti e perdono di vista gli obbiettivi.» si giustifica con lo sguardo rivolto verso il basso.

«Dovresti preoccuparti un po' di più di ciò che provi anche tu, o finirai troppo spesso con avere crisi come quella di prima.»  scherzo.

«Se ti ha dato tanto fastidio perché non ti sei sposata quando ti ho baciata?»

«Perché non volevo farlo.» gli rispondo.

«Cosa significa?» mi provoca.

«Non lo so.»

C'è un minuto di silenzio, il suo sguardo è ancora assente.

«Quando mi parlerai del tuo passato?» insiste.

«Non lo farò, non mi guarderesti più nello stesso modo se conoscessi ciò che ho fatto.» gli spiego.

«E come ti guardo ora?» continua a provocarmi.

«Lo sai.»

«No, non lo so, spiegamelo tu» mi dice lui avvicinandosi a me. Ero ancora seduta sul mobile, e solo così lo raggiungevo in altezza. Avvicina le sue labbra alle mie.

«Tu cerchi solo un passatempo. Ne ho conosciuti di ragazzi come te» lo blocco.

«Beh sì, ma saresti il mio passatempo preferito»

«Non ci provare Katsuki.» dico seria.

«Quindi hai scelto lui? Il bastardo a metà?» mi chiede.

«No. Shoto è perfetto, ma non perfetto per me.»

«E io?» mi mette alla prova.

«Potresti esserlo» dico pentendomene subito.

Lui è ancora più vicino a me, e mi guarda con quegli occhi rossi. Il suo sguardo mi manda in confusione.

«Dimostramelo.» mi risponde.

«Non lo farò.»  gli dico.

«Tu no, ma io sì.» dice con aria altezzosa il biondino, per poi baciarmi.

Non rifiuterò il suo bacio, non ho intenzione di farlo. Ma non sono sicura di essere nel posto giusto al momento giusto. Lui non può capire le mie insicurezze, perché  non conosce la mia storia...almeno non per ora.