LA PRIMA RAGAZZA

Ne Voglio Ancora

Ci portarono in un edificio strano, non sapevo dove eravamo, rimanemmo una notte in una stanza e la mattina dopo entrò un uomo
<ciao ragazzi e ragazze, sono janson ora siete pregati di seguirimi> lo seguimmo e ci spiegò tutto su quel posto.
<da qui inizia la vostra nuova vita... Ma prima dobbiamo risolvere il problema della puzza> disse portandoci in un bagno.
Tutti si fondarono nelle doccie e anche io.

Mi stavo lavando i capelli quando la porta si spalanca ed entra newt con un sorriso pervertito, che mi scruta dall'alto al basso.
<che cazzo ci fai qua? > sussurro
<devi stare zitta>rispose prendendomi in braccio e sbattendomi al muro.
Presi il suo dolce visino e lo baciai facendolo scendere al collo, entrò con una spinta secca arrivando quasi subito all'apice del piacere, ansimai, continuava a spingere sempre di piú facendomi completamente godere
<ah newt basta sei arrivato all'apice> gemetti
<non mi importa ne voglio di piú> disse spingendo ancora piú forte
<ah newt basta fai piano> dissi tirando in su la testa.

Quando finimmo riuscivo a malapena a camminare, mi aveva Fottuto letteralmente.
<ti serve una mano a camminare? > chiese vedendomi appoggiata al lavandino cercando di reggiermi in piedi con scarsi risultati
<no ce la faccio> mentí
<fa vedere allora> mi sfidò, provai a camminare ma mi tremavano le gambe... Forse un po troppo.

Sentivo delle risate da dietro di me allora mi girai
<se tu non avessi spinto cosí tanto riuscirei a camminare perfettamente ma sei uno stronzo e stronzo rimarrai per sempre> dissi incrociando le braccia sotto il petto e chiudendo gli occhi.
Si avvicinò e mi sussurrò all'orecchio
<vuoi vedere come non ti faccio camminare piú? >
<ah e come credi di fare? >dissi in modo strafottente
<ragazzi dobbiamo andare in mensa> disse thomas entrando, senti thomas fanculo stavo per scoparmi la persona che amo la puoi gentilmente smettere grazie?
<arriviamo> dissi camminando perfettamente
<vedo che ora cammini eh> sussurrò newt
<si> risposi concentrandomi.

Arivammo in mensa e c'era un gruppo di ragazzi che giocava ad obbligo o verità cosí ci unimmo
<allora newt giusto? > chiese una ragazza
<si> rispose
<bene, la tua prima volta? > ridacchiò
<con melany> disse facendomi arrossire
<uh dicci di piú> aggiunse un ragazzo
<mh... Mi ha sballato... Ma ne voglio di piú> disse, le mie guance erano paragonabili a dei pomodori, le sentivo bruciare cosí tanto.
<eh bravi ragazzi> si congratulò minho battendo le mani, tutti risero ed io me ne andai nel mio dormitorio sbattendo la porta.

Pov's newt:
Vedo melany rossa andare nel suo dormitorio e dalla mensa si sente che sbatte la porta
<ma perchè se l'é presa? > chiese un ragazzo
<qualcuno é arrabbiatoooo> disse thomas soffermandosi sull'ultima vocale della parola.
<eddai newtie vai> mi incita teresa dandomi un pugno sulla spalla destro, poi minho sulla spalla sinistra
<NEWT NEWT NEWT NEWT> mi incitano tutti battendo le mani e gridando.

Prendo un gran respiro e inizio a camminare verso il mio dormitorio e quello di melany e dei radurai rimasti, busso alla porta ma nulla ribusso ma nessuna risposta, ve l'ho già detto che sono un tipo poco manesco vero? Credo di sì ecco... Butto giú la porta del dormitorio e non la vedo... Torno in mensa e dico
<non é nel dormitorio>
<come non é nel dormitorio??!!! > grida alzandosi teresa.
<rimanete qua la vado a cercare io> dissi uscendo dalla mensa.
Parlai con un paio di guardie ma nessuno mi diede una risposta, finché non mi venne un lampo di Genio.

LA VISITA PER IL TUTORE! cazzo gli avevo promesso che l'avrei accompagnata!
Inizio a correre verso l'infermiera e quando arrivo vedo melany seduta di un lettino con una faccia delusa, corro velocemente da lei e gli lascio un bacio a stampo sulle labbra... Quanto cavolo mi piace quel sapore al lampone lo vorrei sentire ogni minuto, gli prendo le mani e mi stacco guardandola nei suoi occhi
<scusa, scusa scusa m... Mi sono dimenticato> dissi pronto a prendermi una sberla in testa, ma a mia insaputà diventò un abbraccio.