Something connect us ||Draco Malfoy

Capitolo 30

Draco Malfoy

Giro e rigiro la lettera che tengo in mano per cercare di dare un senso alle parole scritte sopra.

É. Tardi. Lei. Morirà.

É tardi... ho fallito nella mia missione ancora prima di poter iniziare. I mangiamorte sono arrabbiati con me perché non ho portato a termine il compito che mi era stato dato e ora vogliono prendersela con Bella? Lei non c'entra niente in tutta questa storia, neanche sa che sono un mangiamorte.
So che l'ultimo pensiero che dovrebbe venirmi in mente in questo momento é mio padre, l'uomo che ha rovinato e sta rovinando tutt'ora la mia vita. L'uomo che probabilmente ha ucciso mia madre e ha portato il nome dei Malfoy nel baratro.
Ma nonostante questo non riesco a non pensare alla sua faccia, seduto al tavolo del signore oscuro, sapendo che il suo adorato figlio non sta dalla sua parte.
Nel profondo del cuore il pensiero che si sia reso conto che il suo sogno di piegarmi all'oscurità ha fallito miseramente mi fa un po' sorridere.
"Draco che cosa sta succedendo?", la sua voce, calma e delicata, mi risveglia dai miei pensieri per riportarmi di botto alla realtà.

Lei. Morirà.

Non lo permetterò mai, e sono solo degli stupidi se pensano davvero che lascerò che loro e la loro oscurità possano portare via la cosa più importante della mia vita

"Ce ne andiamo", butto la lettera sul tavolo e afferro la mia ragazza per un braccio trascinandola fuori dalla sala grande

"Draco!" urla, cercando invano di liberarsi dalla mia presa piantando le unghie nel mio polso
"Dimmi che succede!"

Le parole continuano a vorticare nella mia testa cercando di trovare una parte del mio cervello pronta a dargli un senso.

Lei. Morirà.

La sicurezza delle loro parole mi fa ridere. Sono così sicuri che riusciranno a prenderla?
Pensano davvero che potranno averla senza combattere?
Proteggerò Bella a costo della mia stessa vita, l'ho giurato dal primo momento in cui é stata mia. E intendo mantenere quella promessa

"Fermati Draco cazzo!" i piedi di Bella si impuntano sulla soglia della mia camera e lei cade a terra con un tonfo. In qualunque altra situazione quella scena avrebbe fatto ridere entrambi ma dal momento che io sono in ansia e lei non sa, riesce solo a farci irritare

"Dimmi che cazzo succede" esclama con rimprovero, gli occhi verdi puntati su di me come fari pronti a interrogarmi

"Ce ne andiamo" ripeto le parole di poco fa con convinzione sperando che si accontenti di questa misera spiegazione.

"Questo l'hai già detto. Voglio sapere dove e perché"

"Fa' la valigia Bella, muoviti" ignoro la sua domanda, sapendo che così la farò solo irritare ancora di più.

"Mi dici che succede Draco?!" mi urla dietro, pestando i piedi per terra

"Perché non ti limiti a fare quello che ti dico?" la guardo negli occhi cercando un po' di comprensione ma trovo solo rabbia e confusione. Abbandono le braccia lungo i fianchi scuotendo la testa e ricomincio a buttare cose a caso nella borsa.
Ho lo sguardo chino sul letto ma sento i suoi passi avvicinarsi, e la sua mano raggiungere la mia spalla

"Draco per favore" la sua voce é una supplica e mi irrigidisco sotto il suo tocco
"dimmi che sta succedendo"
Chiudo gli occhi e respiro profondamente per cercare di ritrovare un po' della calma che questa ragazza mi fa perdere

"Preparati, Bella" allontano la sua mano dalla mia spalla e il suo braccio ricade lungo il fianco

Vado a gradi passi in bagno e prendo flaconi a caso di prodotti per poi tornare in camera e trovare Bella, seduta sul letto a braccia conserte con lo sguardo rivolto verso la finestra
Faccio un respiro profondo e mi costringo a parlare