Something connect us ||Draco Malfoy

Capitolo 1

        Bella Granger

"Cazzo Bella svegliati" il cuscino di Kate mi arriva in faccia. Viviamo nella stessa camera da sei anni e ancora non era passato un giorno in cui non mi tirasse addosso qualcosa. Ma é la migliore amica e la sopporto

"Cazzo Kate manca ancora un'ora alla prima lezione" mi rigiro nel letto coprendomi gli occhi con il lenzuolo.

Una luce accecante mi colpisce gli occhi costringendomi a battere le palpebre velocemente e il mio corpo si riempie di brividi quando l'aria mi colpisce.
Riprendo le coperte che Kate ha appena buttato alla fine del letto e mi copro.

"Oggi abbiamo lezione con i grifondoro Bella" la vedo con la coda dell'occhio buttare alcune cose nella borsa a tracolla che usava per le lezioni. Le lunghe ciocche di capelli castani le vanno sugli occhi e le tira velocemente dietro l'orecchio.

"Mi devo vedere con Agata per finire i compiti" dice puntandomi un dito contro "Vedi di alzarti e non fare tardi a lezione. Ti metteresti ancora più nei casini con Piton"

Alzo gli occhi al cielo al solo pensiero del professore di pozioni. Provava una profonda antipatia nei miei confronti e non c'era lezione in cui non mi tormentasse, facendomi domande improponibili su argomenti mai spiegati o chiedendomi di dirgli ingredienti con nomi impronunciabili.
Per fortuna non me la cavo male in pozioni e riesco sempre a rispondere alle domande che mi fa. Il che lo fa arrabbiare ancora di più.

Sbuffo e decido finalmente di alzarmi dal letto.
Infilo in tasca il rossetto di che ha dimenticato Kate con l'idea di darglielo dopo e mi infilo in bagno
Mi metto in punta di piedi per accendere la luce dello specchio e mi do una sistemata, lavandomi e raccogliendo i capelli in uno chignon disordinato
Mi metto un po' di correttore e mascara e finisco il tutto con un rossetto rosso.

Torno in camera e prendo la divisa. Mi abbottono la camicetta e come ultimo mi metto la cravatta verde stringendola bene. Butto tutti i libri nella borsa prestando poca attenzione ed esco.

"Ei Bella finalmente sei pronta" mi giro e vedo il ragazzo serpeverde davanti a me.
"Ce ne hai messo di tempo eh"
"Sai Blaise mi piace prendermi i miei tempi" dico con una voce sarcastica facendo una mossa altezzosa.
"Speriamo che i tuoi tempi non ci facciamo arrivare in ritardo a lezione" mi prende un braccio e mi trascina fuori dalla sala comune dei serpeverde.

"Dove é Kate?"

"É a finite i compiti con la tua ragazza" so che lo fa arrabbiare quando lo dico, per questo lo faccio.

"Come te lo devo dire Granger? Agata e io
non-siamo-fidanzati"

"Si certo, allora come mai ogni notte sento il tuo letto cigolare? Ci date dentro eh?" sapevo che Blaise provava qualcosa per Agata e non capivo il motivo per quale diceva il contrario. Lo stuzzicavo spesso su questo argomento ma di solito faceva soltanto spallucce o cambiava discorso.

"É solo sesso. Niente di più" sembrava che lo dicesse per convincere se stesso più che altro
"E invece Ryan dov'é? Non l'ho visto uscire"
eccolo che cambiava argomento. Quando faceva così mi veniva voglia di prenderlo a pungi. Eravamo amici da anni diamine! Perché non era sincero con me?

"Ieri sera mi ha parlato di una corvonero che gli andava dietro. Penso abbia dormito nella sua stanza"
Comincio a cercare il libro di pozioni nella borsa mentre Blaise continua a parlare
"E tu invece?" spinge la sua spalla contro la mia per invitarmi a parlare ma ero troppo presa a guardare il mio libro da accorgermi di qualsiasi cosa. Cado di fianco e vado a sbattere contro una persona.
"Oddio scusa.." cerco di sembrare  meno naturale possibile mentre raccolgo il libro.
Alzo lo sguardo e vedo che la persona cui sono caduta addosso porta un paio di lucide scarpe di cuoio costose. Solo una persona in tutta la scuola indossa scarpe del genere. Capisco subito e mi alzo velocemente.

Draco Malfoy

Il ragazzo altezzoso figlio di papà é in piedi davanti a me e mi guarda dall'alto in basso.
Due ragazze sono in piedi dietro di lui con le mani appoggiate alle sue spalle osservandolo come se fosse un dio.
Non capivo come tante ragazze potessero stargli dietro, ammeto che durante le vacanze era cresciuto parecchio ma trattarlo come un dio proprio no.

"Devi stare ancora molto li a guardare?" la sua voce mi risveglia dai miei pensieri. Mi guardo intorno e noto che ero inginocchiata davanti a lui, con il libro di pozioni tra le mani, a fissarlo.

Mi alzo rapidamente spostandomi i capelli dietro l'orecchio e facendo finta di niente

"Ei Draco come va? Non ti sei fatto vedere per tutte le vacanze" ringrazio Blaise per avermi fatto uscire da quella situazione imbarazzante facendo spostare gli occhi di Malfoy su di lui.

"Ho avuto da fare" sorride e indica le due ragazze dietro di lui.

"Ho sentito che ti fai la Snow"

"Si ma é solo sesso" Blaise fa un gesto con la mano come a voler dire "non é niente di che" e alzo gli occhi al cielo.

"C'é qualche problema Granger?" chiede Malfoy guardandomi storto

"Tranquillo i miei problemi non toccano qualcuno tanto importante come te" rispondo facendo una smorfia e ricambia

Io e Draco ci odiavamo da quando eravamo entrati a Hogwarts.
Non ho mai sopportato il suo modo di fare con la gente e quando poi ha capito che io ero l'unica ragazza a non cadere ai suoi piedi ha cominciato ad odiarmi ancora di più

Fa un gesto con la mano e le ragazze che gli stavano dietro se ne vanno, come a comando.

"Andiamo in classe?" chiede

"Certo" lui e Blaise erano amici e Malfoy faceva parte della nostra cerchia ma comunque cercavo di evitarlo il più possibile.

Mi incammino dietro di loro mentre ci dirigiamo verso la classe. Appena entriamo vedo una cosa che mi manda su tutte le furie.

Pansy. Maledetta. Parkinson.

Seduta al mio posto. Cazzo non ce la faccio proprio a sopportarla. Prima Malfoy e adesso lei.

Prendo coraggio e mi avvicino al mio posto. Sbatto il libro sul banco e tutti nella classe si girano.

"Alza il tuo fottuto culo dalla mia sedia"
Gira la testa lentamente guardandomi dall'alto in basso. Merda quando fa così mi fa venire voglia di prenderle la testa e ficcarla dentro a un gabinetto.

"Non mi pare ci sia scritto il tuo nome su questo posto Miss Patata"
Sentì la rabbia ribollire nel sangue. Usava quel soprannome da quando, al terzo anno, ho rischiato di affogarmi con una patata durante il pranzo.
Lo usava più che altro per darmi sui nervi.
E ci riusciva benissimo. Solo che oggi non avevo voglia di farmi prendere per il culo da faccia di carlino.

Sbatto la mano sul tavolo e la guardo negli occhi. A quanto pare non se lo aspettava perché smise di ridere e mi guardò con aria perplessa.

"Alza.Il.Tuo.Fottuto.Culo.Dal.Mio.Posto"

Ripeto parola per parola lentamente.

"Ei Parkinson. Vieni qua muoviti" la voce di Draco risuona dall'altra parte dell'aula.
Pansy si alza velocemente senza neanche guardarmi e raggiunge Draco strofinandosi contro di lui come una troia.

Mi guarda e mi fa una ghigno
"Impara a farti valere Granger" mi guarda negli occhi pieno di disprezzo.

Gli faccio una smorfia e mi siedo al banco.
Ma perché doveva fare così?
Questa giornata non era cominciata per niente bene.

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