"Ti ho preparato il pranzo. È nel frigorifero. Ti amo."
Shoyo sorride al post-it attaccato alla porta in alluminio con una calamita. La calligrafia di Tobio è poco curata, ma gli scalda il cuore guardarla.
Lo scuro è uscito presto, questa mattina, per allenarsi con la sua squadra. Nel pomeriggio ci sarà una partita con un team molto forte, ed Hinata si assicurerà di assistervi e tifare per lui tramite il televisore.
Lui non si sarebbe dovuto svegliare presto e, per questo, Kageyama lo aveva lasciato dormire. Lo aveva svegliato solo per salutarlo e posare le labbra sulle sue, però; ridacchiando piano quando il rosso aveva provato a riportarlo a letto.
Svegliarsi da solo non gli piace: non dopo essersi abituato ad alzarsi dal loro materasso tutte le mattine con l'amore della sua vita affianco. Sa che sia naturale che, a volte, capiti di doversi svegliare prima dell'altro, ma non ha potuto fare a meno di mancargli, il suo tepore, non appena
il corvino ha chiuso la porta ed è uscito.Ma suo marito aveva pensato a lui, prima di uscire.
Probabilmente si è svegliato ancor prima di quanto dovesse, per preparargli il pranzo. Tobio non è di certo il migliore dei cuochi, ma voleva render felice Shoyo.E, diamine se ci è riuscito. Lo ha reso il ragazzo più felice di tutti.
Hinata sorride ampiamente e fa per riempirsi una tazza di latte. Prende mentalmente nota preparare il piatto preferito di Tobio per cena, prima che torni a casa, dopo la partita.
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Per sempre è tanto tempo, ma non mi dispiacerebbe passarlo al tuo fianco
Fanfiction"Sposami." Hinata quasi si strozza col riso che stava masticando. Tossisce ripetutamente, alzando lo sguardo dal piatto. Ha sentito bene? "Che cosa?" Tobio continua semplicemente a guardarlo; le iridi blu, appena lucide e ferme, nonostante la tensio...