"Vale più una parola al momento giusto che cento nel momento sbagliato."
Miguel de Cervantes
♫Song: Friends - Justin Bieber♪
»»————- ★ ————-««Ho decisamente molta paura.
Le cose tra di noi non sono iniziate molto bene: quei due si sono praticamente insultati a vicenda e l'altra ragazza cerca in tutti i modi di togliermi dalle scatole. Ho cercato di sdrammatizzare e trovare un punto d'incontro tra tutti, però mi è risultato molto complicato. Alla fine siamo riusciti a entrare nel supermercato, e ora stiamo cercando qualche indizio, una strada per arrivare in questa scuola a dir poco inquietante e poco convenzionale.
Io cerco una cucina, mentre la scontrosa che prova a evitarmi ricerca un pacco di biscotti. Gli altri due si sono allontanati, così io guardo di sottecchi la ragazza. Sembra così distante, ma i suoi occhi mi dicono anche solitudine e tristezza, come se le avessero fatto un torto. Si nota dal suo modo di comportarsi, di mostrarsi agli altri, ogni movimento che fa è attento, sempre all'erta. Una persona così può solo aver sofferto, e ovviamente non vuole più, quindi si comporta così. La studio senza farmi notare, distogliendo lo sguardo quando lei si volta e mi fulmina.
È molto magra e ha delle occhiaie profonde, come se non dormisse bene, e la magrezza indica che ha difficoltà ad avere appetito: ciò può essere dato da grande stress e poca attenzione verso se stessa. Forse l'unica cosa che le piace sono i biscotti, eppure così non va bene, non le fa bene. Spero di poterla aiutare, perché mi spiace così tanto vederla così spenta. Sono sicuro che potrebbe fare così tante cose, riuscire a fare tutto quello che vuole, arrivare a vette inesplorate e difficili da raggiungere. Si percepisce dalla sua aura di fuoco che nessuno potrebbe mai fermarla, il suo animo determinato scuote il mio prudente e calcolatore.
Però con le altre persone non sono bravo a rapportarmi, perché sono diverso, ma mi viene da pensare: cos'è la normalità? Me lo sono sempre chiesto. Non esiste? Esiste? È oggettiva? Soggettiva? Io non l'ho ancora compreso, ma di certo un ragazzo come me non può essere ritenuto normale dalla società: intelligente, che non ama bere e le feste, che adora accudire sua sorella e cucinare. Di certo non rispetto i canoni come lo fa il ragazzo che in questo momento sta indicando una rivista all'altra nostra compagna di viaggio. Ma non mi è mai importato alla fine, basta che piaccio a me stesso e che sono felice. Da questa fanciulla capisco anche che non si ama, addirittura potrebbe odiarsi, essere la peggior giudice di se stessa. E a me dispiace ancora di più.
Se solo potessi salvarla...
«Guarda comunque ti dico che non sono così interessante, taglia corto.» dice fredda come il muro che si è costruita attorno, avvicinandosi alla porta e di conseguenza anche a me.
Sussulto per il tono che usa, però stringo le mani in pugno e faccio un respiro profondo per prendere coraggio. Devo dirle quello che penso, e direttamente, senza giri di parole.
«Non è il fatto interessante o no...» ammetto guardandola intensamente negli occhi. «Mi fa piacere se assaggiassi quello che preparo... e se i miei biscotti ti piacciono tanto sono contento di prepararli. Tutti noi siamo interessanti sotto la nostra corazza... hai paura di stare male, vero? Ti giuro che non ho intenzione di ferirti...»
Lei rimane in silenzio, immobile e sembra quasi stia ripensando alle mie parole. Alla fine sospira e segue il biondo che è tornato e sta aprendo la porta che sta davanti a noi, la ragazza dietro di lui con una rivista stretta al petto.
«Comunque mi chiamo Izevel Hell.» dice passandomi avanti ed evitando il mio sguardo.
Io sorrido contento per aver ricevuto questa informazione per me importante, poi la seguo a ruota, mettendomi vicino a lei. Sto attento a non toccarla o infastidirla, essendo premuroso e dolce come al solito, ma con lei un po' di più.
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Vindicta - Un desiderio mortale
FantasyLondra può sembrare tranquilla per le persone che non cercano vendetta. Ma non per tutti è così. Nelle parti più recondite della città, lontana da occhi indiscreti, si cela un'antica scuola: The Vindicta Istitute. Entrarvi non è semplice, non è per...