Through the dark | l.s.

VIII

"Questo è troppo." Louis si alza, facendo rovesciare la sedia di legno su cui era seduto e sbatte le mani forte contro il tavolo da pranzo- in quel momento attrezzato per la periodica riunione del branco-.

"Non fare come al solito, Lou." Incrocia le braccia Lottie, rilassando contro lo schienale della sedia.

"No, ora non parla nessuno!" urla, facendo sobbalzare i due umani ancora in piedi "Non solo li porti agli allenamenti, gli hai fatto scoprire il nostro rifugio e sono sempre fra i piedi." Illumina gli occhi di rosso, rivolgendosi a Liam "Ora li porti anche alle riunioni del branco!" ringhia, facendo abbassare di riflesso la testa a tutti i suoi beta.

"Loro... loro possono esserci utili." Cerca di spiegarsi il castano, avendo perso parte del suo coraggio a causa della sfuriata del suo alpha. E sua natura ubbidirli, specialmente se usa quel tono.

"E dimmi un po'." Ride forte, senza traccia di effettivo divertimento "A cosa sarebbero utili." Squadra i due amici, con una punta di ribrezzo nello sguardo non nascosta abbastanza.

"Possono... sono..." cerca di parlare ma viene subito bloccato da Zayn, che si alza in piedi anche lui e sfida con lo sguardo il più grande.

"Perché devi fare lo stronzo?" ringhia "Anche io li voglio qui, così come Lottie e come tutti gli altri." Il resto del branco annuisce, non avendo però la spavalderia di affrontare il loro capo "Solo tu non li vuoi qui."

"Io sono il capo, io sono l'alpha!" gli occhi iniziano a lampeggiare: rosso fuoco-blu, rosso fuoco-blu.

Harry deglutisce, spostando il peso da una gamba all'altra, a disagio.

"Io decido chi può entrare in casa mia e chi no."

"E dimmi perché non vuoi che stiano con noi." Il corvino incrocia le braccia al petto "Spiegamelo e io non metterò più bocca su niente."

Louis ghigna, riportando lo sguardo sugli umani.

"Da cosa vogliamo iniziare?" si gratta il mento provvisto di barba "Dal fatto che sono una distrazione per voi? O perché non aggiungerebbero nulla al nostro branco?" posa le mani sul tavolo "Siete dei semplici e inutili umani, creereste solo intralcio."

"Hai paura di affezionarti." Dice solo Lottie, guardandosi le unghie con indifferenza "Hai paura di aggiungere altre persone al nostro gruppo e di dover badare ad altre vite, hai paura di poter perdere altri componenti." Lo sfida con lo sguardo, non avendo paura di suo fratello. È un suo beta, è vero, ma prima di tutto è la sua famiglia e non le farebbe mai del male e lei lo sa.

"Non dire cazzate." Soffia dalle labbra, sentendo il viso arrossarsi dalla rabbia "Almeno il biondino, qui, sa sparare." Lo indica "Potrebbe essere utile nel maneggiare armi che noi non possiamo toccare. Ma tu." Sputa con disprezzo spostando gli occhi sul riccio "Tu non sei capace a fare nulla, sei perfino riuscito a finire in una trappola per lupi. Anche un cucciolo l'avrebbe vista." Si avvicina pericolosamente "Sei inutile, tu saresti solamente un grande peso per noi." Gli sputa contro, a pochi centimetri dal viso.

Harry spalanca le palpebre, le mani tremanti che nasconde nella giacca per evitare di dimostrargli di essere un debole. Non mostrerà mai quanto quelle parole lo abbiano toccato nel profondo, quanto senta effettivamente suoi quegli aggettivi che gli ha affibbiato con denigrazione. È vero, non sa fare niente non è mai stato capace a fare nulla: non è bravo in nessuno sport, tantomeno in qualunque attività pratica gli si presenti, inciampa anche da fermo, non ha i riflessi pronti- non li ha proprio- ed è capace di finire in trappole per animali e perdere quasi una gamba- almeno in questo è bravo-.

Louis gli si avvicina sempre di più, con le zanne sguaiate e gli occhi rossi accesi.

"Il lupo ti ha mangiato la lingua?" lo prende in giro "Non sai neanche controbattere? Perché sai che ho ragione."