"Perché non hai una televisione?" sbuffa Harry, lasciandosi cadere sul morbido divano "E perché non hai neanche dei muri? Non ti piace la privacy?" sbircia ciò che il castano ha posato sulle sue cosce, cercando di non farsi notare.
"E perché tu sei in casa mia?" chiede a sua volta, fulminandolo con lo sguardo e chiudendo di scatto il libro dall'aspetto vecchio "E dov'è il tuo amichetto?"
"Mi annoiavo a casa." Alza le spalle noncurante "E Niall è in punizione a scuola." Si alza il cappuccio della felpa pesante che sta indossando sui ricci "Mi va anche bene che tu non abbia la televisione, ma almeno il riscaldamento? Qui non ci saranno neanche dieci gradi." Rabbrividisce.
Louis ringhia in risposta, posando il volume sul basso tavolino ai suoi piedi ed alzandosi.
Non ha potuto credere ai suoi occhi quando ha sentito qualcuno bussare alla sua porta- ovviamente aveva riconosciuto l'odore del riccio già da svariati minuti, ma non credeva che la sua meta fosse casa sua-. È entrato senza neanche aspettare il permesso e si è messo girovagare per la casa. Non ha avuto la forza di scacciarlo e minacciarlo di staccargli le dita una ad una, quindi lo ha lasciato fare sperando che si stancasse subito, invece è lì da un'ora e mezza!
"Non guardarmi così." Alza gli occhi al cielo "So che ti fa piacere la mia compagnia, sei sempre solo."
"Non sono solo." Ringhia, illuminando gli occhi di rosso.
"Dov'è Lottie? Non vivete insieme?"
"No, vive con Perrie." Sbuffa e incrocia le braccia al petto guardandolo torvo "Quando hai intenzione di andartene?" comincia a sbattere nervosamente un piede a terra.
"Non essere scorbutico." Alza gli occhi al cielo, posando i piedi sul tavolino in legno.
Non ha idea del perché si trovi lì, ha solamente sentito la profonda necessità di vedere il lupo. Non si ritrovavano insieme da quando è finito nella trappola di quei cacciatori- che per la cronaca, è stato una settimana fa- e ha sentito così tanto la mancanza di quegli occhi che non ce l'ha fatta a resistere. Ha rischiato di farsi sbattere a calci fuori e fare una figura immane, ma avrebbe sopportato anche quello pur di poterlo rivedere. Dio, è così melenso.
Sono ridicolo.
Quando è arrivato si è stupito che il più grande lo abbia fatto rimanere e ha sentito distintamente il suo cuore cadere in un tonfo sordo e ricominciare a battere forsennatamente. Ha il terrore che Louis possa sentire il suo cambio di umore quando è con lui e usare la cosa come scusa per deriderlo e allontanarlo da lui e dal branco.
Si gratta nervosamente il braccio quando cala un silenzio imbarazzante e storce le labbra in sovrappensiero. Perché lo sta guardando in quel modo? Deve fare qualcosa per distrarsi.
"Ho fame!" scatta in piedi come una molla "Hai da mangiare?" quasi corre per arrivare alla cucina e curiosare nella dispensa.
Louis lo segue silenziosamente, poggiandosi alla penisola e guardando la sua schiena coperta flettersi e muoversi.
"Davvero Louis, questa casa è così bella e nelle tue mani è sprecata." Sta rischiando, lo sa benissimo "Qui non c'è niente da mangiare." Si gira, arrossendo di botto quando nota gli occhi dell'altro incollati su di lui "Non mangi tu? Cacci povere lepri nel bosco?" lo prende in giro, ma sobbalza quando si ritrova schiacciato contro il lavello dal corpo del liscio.
"Stai giocando con il fuoco, ragazzino." Ringhia a pochi centimetri dal suo viso "Ricordati che sono un lupo, potrei ucciderti in pochi secondi se solo volessi." Gli afferra i laccetti della felpa, trascinandoselo di più contro.
"Ma non vuoi farlo." Sussurra guardandolo intensamente. Non si scosta e non si ribella, ha bramato questo momento per notti intere, ha sognato di sentire quel corpo muscoloso contro il suo e sarebbe un pazzo se facesse frantumare questo momento che si è andato a creare.
"Se mi costringerai, lo farò." Gli soffia sulle labbra. Alterna lo sguardo dagli occhi verdi e liquidi del riccio alle sue labbra rosse che sta continuando a martoriare con i denti. Allunga una mano, sentendo i battiti dell'altro aumentare esponenzialmente, e gli posa il palmo sulla guancia per liberargli il povero labbro.
Harry spalanca le palpebre, sente il corpo tremare e non ha idea di dove dover poggiare le mani. Ha paura di toccarlo, anche solo di sfiorarlo. Non vuole che tutto questo sfumi, che si renda conto che è solo la sua immaginazione, o ancora peggio di spaventarlo e farlo scappare.
Louis si avvicina maggiormente, ormai sono a pochi millimetri l'uno dall'altro e il più piccolo non riesce a fare altro se non bramare quel bacio che tanto agogna. Socchiude le palpebre, andandogli incontro e si sfiorano leggermente. Le loro labbra si sfiorano solamente ed Harry può giurare di essere morto e risorto in quell'esatto attimo. Ha sentito un vuoto esplodere dentro di lui e risucchiarlo in un buco di gambe tremanti e batticuori.
Purtroppo quel bacio accennato rimane tale, perché Louis spalanca di scatto gli occhi e si scosta in tempo prima che la porta venga spalancata da un Liam sorridente che i ferma un secondo per guardare i suoi amici crucciato.
"Sento tensione nell'aria." Li osserva sospettosi. Harry e Louis sobbalzano leggermente. "Avete litigato di nuovo?" sbuffa, camminando verso la cucina.
Entrambi rilasciano un sospiro sollevato ed il riccio tossisce leggermente.
"Io devo andare." Si scusa, correndo fuori da quella casa che lo sta opprimendo e non ascoltando i richiami del suo amico. In quel momento non gli interessa nulla, si sente così tremendamente confuso. Corre a perdifiato, sperando di essere sulla giusta via per uscire da quel bosco.
Ha baciato Louis. Quasi baciato Louis, ma è comunque un bacio! Non può crederci, è impossibile. Non riesce a concepire che quell'uomo così affascinante che lo ha esterrefatto dal primo incontro abbia deciso di baciarlo, di stargli vicino in quel modo.
Deve schiarirsi le idee, urgentemente.
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Through the dark | l.s.
FanfictionHarry/Louis. Werewolf!AU Human!Harry Werewolf!Louis Harry ha l'enorme capacità di attrarre guai e di dare fastidio a uno scorbutico lupo. Dalla storia: "Hai appena fatto scappare quel lupo?" sussurra scioccato "Come diamine hai fatto?" esclama ecci...