infantilismo (sospesa)

Capitolo 8

Mi sveglio sentendomi strana, mi stropiccio gli occhi e mi guardo in torno. Sono nella mia culla e non c'è nessuno con me. Le sbarre da un lato sono scese quindi scendo dal letto, mi metto le ciabatte ed esco dalla mia camera. Arrivo in cucina dove trovo un Niall mezzo addormentato che fa colazione, un Liam che sta ai fornelli e uno Zayn che prepara i posti per gli altri. "Buongiorno a tutti" esclamo sedendomi vicino Niall e dandogli un bacio sulla guancia. Contraccambiano il saluto e, mentre Zay mi passa la mia colazione, si sente un casino provenire dalle scale, da cui poco dopo spuntano Ste e Dani affannati, che appena mi vedono mi corrono in contro e mi abbracciano, mentre io scoppio a ridere alla vista delle loro espressioni facciali. "Ci hai fatto prendere un accidente, non farlo mai più capito. Quando ti svegli devi chiamarci sempre, non devi scendere da sola dalla tua culla che potresti farti male" mi sgrida Ste ed io faccio una faccina innocente con gli occhietti da cucciolo e gli rispondo "Ma non sono più una bambina, sono in grado di scendere da sola" e dopo ciò tutti mi guardano in modo strano. "Non ci credo, sei uscita dal baby space, erano quasi tre anni che non ti succedeva" urlacchia Niall ora più sveglio che mai. Io sorrido nella sua direzione "Io lo avevo capito da quando è arrivata questa mattina, infatti se non lo avete visto le ho passato la tazza con la colazione e non il biberon" se ne esce all'improvviso Zayn "me ne sono accorto perché non sarebbe stata così esuberante, data la sua timidezza durante il baby space. In più si vedeva dalla sua faccia che si sentiva strana" aggiunge poi. Nel frattempo Liam aveva finito di preparare la colazione e con Daniele l'aveva già servita a tavola, dove poi ci accomodammo tutti. Finita la colazione chiedo a Ste se mi accompagna in bagno per aiutarmi con il pannolino che avevo ancora indosso, in bagno "oggi che facciamo?" gli chiedo io "visto che sei fuori dal baby space, credo proprio sia arrivato il momento di convalidare al meglio il nostro rapporto tra tutti, cosa te ne sembra?" mi risponde lui ed io in imbarazzo annuisco. Così lui mi lascia in bagno e mentre mi faccio la doccia, va ad avvertire gli altri.
Come sento arrivare tutti nella mia camera, esco dal bagno e mi avvicino loro, che subito mi abbracciano e baciano alternandosi. Subito dopo Stefano mi prende e mi allunga sul letto mettendosi sopra di me e, mentre gli altri si spogliano e salendo sul letto mi baciano ovunque, lui comincia a giocare con la mia parte più intima. Da lì passa il tempo e arrivati alla sera tutti più sereni e appagati ci ritroviamo sul divano a guardare un film con una pizza in mano.

Mi sveglio perché qualcuno al mio fianco si muove. Apro gli occhi e mi accorgo di essere ancora sul divano, appoggiata sopra Stefano che appena mi vede, smette di muoversi e mi dà il buongiorno con un bacio. Ci alziamo e noto che gli altri stanno ancora dormendo tranne Zayn, che raggiungiamo in cucina e insieme prepariamo la colazione per gli altri. "Bimba vai a chiamare gli altri mentre noi finiamo di apparecchiare il tavolo per la colazione" mi ordina Stefano ed io da brava bimba mi avvio in salone e sveglio prima Liam e poi, saltandogli addosso, sveglio anche Niall e Daniele che dormivano abbracciati. "Buongiorno la colazione è pronta" dico rivolta a tutti, mi spaventano le loro facce quindi scappo in cucina; una volta arrivata, mi nascondo dietro Zayn che mi guarda strano e subito dopo entrano Ninì e Dani con una faccia a metà tra l'arrabbiato e il divertito, e appena mi vedono si avvicinano lentamente cercando di prendermi ed io mi nascondo ancora di più dietro Zayn facendomi piccola piccola, ed è proprio in quel momento che lui si accorge che qualcosa non va. Si gira verso di me e mi trova raggomitolata su me stessa con le lacrime agli occhi, e subito mi prende in braccio e mi coccola e tranquillizza sgridandoli. "Smettetela subito, l'avete spaventata. E, se non ve ne foste accorti, è tornata di nuovo nel baby space per il terrore. Adesso vi scusate con lei e vi mettete in silenzio a fare colazione". Tenendomi in braccio mi porta davanti al televisore e mi mette i cartoni, mi da' il ciuccio e mi copre con la mia copertina preferita; nel mentre dalla cucina si sente Stefano sgridare gli altri. Poco dopo mi raggiungono tutti nel salotto, Niall e Daniele si scusano con me e poco dopo mi tranquillizzo del tutto e, togliendomi il ciuccio, esco dal baby space. Mentre siamo tutti sul divano, qualcuno suona alla porta e, Liam va ad aprire e Zayn ripone la coperta al suo posto e anche il ciuccio. Liam torna e con se c'è un signore che si presenta "Buongiorno, sono il vostro professore, mi chiamo Fabio Kofler. Piacere di fare la vostra conoscenza, spero andremo d'accordo". Noi a nostra volta ci presentiamo e Stefano ci accompagna in uno studio che non avevo mai visto dove sono già pronti i nostri posti per la lezione. Sono presenti tre scrivanie, una difronte alle altre due, che sono affiancate; una lavagna grande è posta dietro la scrivania preposta per il professore; due biblioteche piene di libri di vario genere per qualsiasi studio dal lato opposto alla porta e degli scaffali con vari oggetti sulla parete opposta alla lavagna. Sulle scrivanie preposte per me e Niall, ai margini opposti, sono già presenti quaderni, penne, colori ed accessori vari divisi in dei contenitori segnati tramite nome per indicare il loro contenuto. "Io vi lascio adesso, voi fate i bravi e seguite ciò che vi dice il maestro. In caso vi serva qualcosa, per contattarci c'è affianco alla porta un'interfono collegato ai nostri uffici e ai nostri telefoni. La lezione dura tutta la mattina fino a ora di pranzo e poi nel pomeriggio farete i compiti che vi sono stati assegnati dal maestro o qui in casa o, quando saremo in azienda, nei nostri uffici. Oggi a casa rimane solo Zayn che si è offerto di restare, mentre noi andremo tutti in azienda che abbiamo molto lavoro da svolgere. Buona lezione". Dopo che Stefano ha finito di parlare esce dalla stanza e noi ci accomodiamo. "Per prima cosa oggi vi faccio fare un test sulle vostre conoscenze su tutto e insieme, dalle vostre risposte, creeremo un programma dettagliato di studi. Questo è il compito, sono 5 domande per argomento in modo generico e alla fine c'è un piccolo questionario personale in cui dovrete scrivere quali studi avete fatto, quali sono le vostre preferenze e cosa vorreste studiare più approfonditamente. Potete cominciare, avrete tutto il tempo che vi occorre quindi non fatevi prendere dall'ansia. Buon lavoro" ci dice il professore mentre ci consegna un plico di fogli molto grande. Passano quasi due ore prima che sia Ninì che io finiamo il test e lo riconsegniamo al prof. Kofler che in dieci minuti corregge i nostri errori e prepara il programma. Le materie che più mi appassionano sono la moda, la scienza e la tecnologia, mentre quelle di Ninì sono la matematica, la fisica, la tecnologia e l'ingegneria. Il nostro programma di studi comprende tutte queste materie più le lingue italiano, francese, inglese, irlandese, tedesco, cinese e un accenno di latino e greco.