Mi svegliai, sentendo il familiare suono della sveglia.
L'avevo impostata subito dopo che Johanna mi aveva dato il mio programma stampato a colori. Ne avevo due copie: una l'ho appesa al muro sopra la scrivania, l'altra la dovevo portare ovunque andassi.
Presi spazzolino,dentifricio,bagnoschiuma,asciugamano,vestiti di ricambio e mi diressi in bagno:
Per fortuna riuscii a ricordarmi la strada..non che fosse molto complicata; dritto dietro l'ascensore, come mi aveva spiegato il ragazzo di ieri.
Merda. Non ricordavo più il suo nome.
Aprii la porta del bagno e non appena entrai vidi una ragazza di media altezza, con i capelli neri ma alla radice tinti di rosso.
Era magrissima.
Si stava lavando i denti...
Non appena sentì la porta aprirsi,si voltò e potei scovare altri suoi dettagli:
Aveva gli occhi marroni cerchiati dalla matita nera, un piercing al sopracciglio e uno al naso.
Aveva l'aria un po minacciosa. Si fermò a squadrarmi, poi fece una faccia confusa e disse:
-Non mi pare di averti mai vista,tu chi sei?-
-Ellen, sono arrivata ieri - sorrisi leggermente.
-Amy, piacere- disse ricambiando il sorriso, poi riprese a lavarsi i denti.
L'affiancai, prendendo lo spazzolino e il dentifricio. Mi posizionai davanti allo specchio, quando risentii la sua voce:
-Fin'ora, com'è il posto?- mi chiese guardandomi dallo specchio.
-Carino-
Lei rise ma non disse niente. Iniziai dunque a spazzolare i denti, mentre lei si lavava il viso e quando finii lei, mi chiese prendendo il suo asciugamano:
-Come mai sei qui?-
-Perdita temporanea di ricordi a breve termine-
Ormai era l'unica cosa che riuscivo a ricordare senza il minimo sforzo.
Lei annuì. -tu invece?-
-Anoressia Nervosa- disse le asciugando il viso, con fare indifferente.-Oh...- è tutto ciò che riuscii a dire.
-Lo so...bella merda, comunque hai già visto un po il centro?- chiese, voltandosi a guardarmi.
-Si, già fatto . Questo posto è più grande di quanto pensassi.-
-Lo so, mi ci sarò persa almeno 70 volte - disse facendoci ridere -comunque ora devo andare a fare colazione, alla mensa- continuò lei
-Ah, giusto dato che è il tuo primo giorno potresti prendere qualcosa dalla macchinetta al piano di sotto,devi solo chiedere alla segretaria- detto questo, prese le sue cose e mi sorrise dicendo :
-Buona fortuna- mi fece l'occhiolino e se andò.
Feci una doccia, mi vestii velocemente e andai al piano di sotto come mi aveva suggerito Amy. Chiesi a Johanna dov'era il distributore e lei mi indicò un corridoio; mi sembrava che fosse lo stesso che portava all'ufficio del dirigente. Non appena imboccai il corridoio trovai la macchinetta .
Presi un caffè, con una chiave che mi aveva dato Johanna: avevo bisogno di stare sveglia. Mi appoggiai al muro con la bevanda calda in mano e feci un respiro profondo.
Quando andai da Johanna per restituire la chiave lei mi chiese:
-Pronta per la prima lezione?-
Io annuii convinta.
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REMEMBER
RomanceIn seguito ad un grave incidente Ellen, comincia ad avere seri problemi di memoria . I genitori, guidati dai consigli dei medici , la lasciano in un centro di riabilitazione per minori, dove lotta con il suo problema, e con quelli degli altri, i nu...