Avevo spiegato, per filo e per segno, la mia storia a Luana. Dopo un'entusiasmo palpabile e anche un po' fastidioso, devo ammetterlo, era tornata a fare la parte dell'amica e non della tifosa, aiutandomi a calmarmi e dandomi dei consigli, senza giudicarmi. Mi fece piacere, perché mi giudicavo già troppo da sola dal primo momento che ero diventata l'amante di Chiesa.
Ero rimasta ormai sola, era quasi l'una di notte, e mossa da una curiosità sciocca e sbagliata, entrai su Instagram per cercare il profilo dell'attaccante. Andai nella lista "contatti bloccati" e lo sbloccai, era davvero da quando mi aveva mollata che non lo facevo, per poi iniziare a guardare le ultime foto che aveva postato.
Una che lo ritraeva con in mano la maglia della Juve con il numero 22 e il suo cognome, una con un suo ex compagno di squadra alla Fiorentina e poi ne vidi un'altra. E purtroppo non una qualsiasi. Mi congelai all'istante e guardai subito la data, risaleva a circa due settimane prima. La mia speranza che fosse vecchia si frantumò in un solo attimo.
Sorrisi amaramente e osservai la fotografia che lo ritraeva con accanto Chiara che lo baciava nell'angolo della bocca. Mi venne immediatamente un conato di vomito e la cosa non migliorò quando lessi la descrizione: " semplicemente tu❤️"
Non riuscivo a credere che fosse tornato con lei dopo tutto quello che aveva condiviso con me. Non riuscivo a credere che ci fosse tornato dopo averla lasciata e avermi ripetuto che non provava nulla per lei da tanto tempo. Non riuscivo a credere che si fosse presentato a casa mia poche ore prima come se fosse normale. Ma come poteva una persona comportarsi in quel modo?
Se pensava che sarei tornata ad essere la sua amante si sbagliava di grosso. Lui mi aveva solo usata e presa in giro. A quel punto ne ero certa. Non aveva mai avuto nessuna intenzione di mettersi realmente con me e di vivermi come meritavo.
Le sue parole erano state solo parole. I suoi baci erano intrisi di falsità. I nostri momenti erano qualcosa a cui solo io avevo dato reale importanza.
In quel momento lo odiai. Lo odiai con tutta me stessa. Ogni cellula di me lo detestava. Avrei voluto prenderlo a schiaffi, ma poi pensai che non meritava nemmeno quelli. Da me non meritava assolutamente nulla. Dovevo essere irraggiungibile per lui. Non doveva avere il privilegio nemmeno di parlarmi.
Come potevo essermi innamorata di un ragazzo così? Mi aveva saputo fregare alla grande. Ero così sciocca. Una bambina idiota che credeva a tutto. Quale principe azzurro, mi ero solo illusa ed ero rimasta fregata.
Chiara era nuovamente al suo fianco e io pensavo ininterrottamente a lui, da mesi, tanto da stravolgere la mia quotidianità per colpa sua. Ma perché? Non era assolutamente giusto. E poi, dopo tutto ciò, si presentava alla porta di casa mia come se fosse tutto normale?
Ero sicura che nella sua testa gli balenava davvero l'idea di tornare a vedermi di nascosto, ma davvero non ci sarei più stata. Se avevo accettato all'inizio, perché mi ripeteva che non poteva lasciarla, non ci sarei cascata ancora una volta dopo che era tornato da lei. Era tutto assurdo. Surreale.
Scossi la testa e mi passai le mani sugli occhi, stropicciandoli. Poi lasciai che il display del telefono si spegnesse e chiusi gli occhi, sperando di prendere sonno in fretta e non rimanere a rimuginare per colpa sua. Non volevo mi togliesse pure il sonno, non si meritava nulla.
Avevo bisogno di staccare la mente e di sfuggire alla realtà con un bel sono rigenerante che mi portasse lontano da tutto quel male.
*
Ero al bar dove lavorava Luana. Avevo deciso di andarci per fare colazione e per aggiornarla su quello che avevo scoperto il giorno prima.
Anche lei rimase sbalordita, nonostante fosse sua fan non usava tanto i social e quindi era lontana da quasi ogni pettegolezzo che riguardasse la vita privata dei calciatori. Fatta eccezione per Bernardeschi, penso avesse una quasi ossessione per lo Juventino. Sapeva cose che era quasi impossibile sapere, data la sua riservatezza; non capii mai come fosse possibile.

STAI LEGGENDO
Un altro amore|| Federico Chiesa
FanfictionDISPONIBILE SU AMAZON, SIA CARTACEO CHE EBOOK * Tratto dalla storia: - Lei non è te.- fu l'unica cosa che mi rispose. Una semplice frase, ma con un significato enorme. * Cosa accade quando due persone si incontrano, entrano immediatamente in sinton...