Torno a casa con la schiena madida di sudore.
Oggi ho preso la bici. C'è ancora il sole. Quando entro in casa parte una corsa contro il tempo dove il traguardo è ritrovarmi nudo sul divano. Il mac già acceso pronto ad intrattenermi. Ho già consumato la metà dei giga e mancano poco meno di tre settimane al rinnovo. Uso l'hotspot dallo smartphone perché il Wi-Fi illimitato costa troppo.
Sono stanco. Ieri sera sono tornato troppo tardi per i miei gusti, mi pare di non aver dormito abbastanza. Oltretutto ho aperto la prima volta gli occhi più di un'ora prima della sveglia. Ho fatto dei sogni molto interessanti che però non ricordo.
Stamattina mentre pedalavo verso il lavoro ho fatto una foto alla strada e al cielo ricco di nuvole.
Oggi ho cazzeggiato alla grande tra un compito e l'altro, tant'è che mi sono distratto almeno un paio di volte scordandomi di fare alcune cose.
La mia schiena adesso è più asciutta, quindi inizierò la mia breve serata. Voglio dormire un po' di più questa notte. Domani sarà una lunga giornata all'insegna della noia e delle faccende domestiche.
Cavolo, ero sul punto di chiedere a una ragazza di uscire, invece le ho soltanto consigliato un locale che mi piace parecchio e me ne sono andato. Poco male in realtà: non avevo davvero un motivo per farlo, anche se mi piacerebbe chiaccherarci meglio almeno una volta. Magari succederà lo stesso anche senza uscire insieme, durante il resto dell'estate.
