Mi sono appena svegliata ,come tutte le mattine ,con lo stesso incubo .
Prendo fiato e poco dopo essermi ripresa inizio letteralmente a imprecare tutte le divinità esistenti sulla faccia del pianeta terra affinché trovi la forza di alzarmi dal letto e quando finalmente sto per farlo sento un rumore,quasi un colpo di tosse...
Mi alzo a metà busto e ...
"Cazzo!" Esclamo a bassa voce.Ieri Andrea non era nelle condizioni di andare a casa e visto che ha iniziato a piagnucolare come un bambino di quattro anni ,a cui viene negato di salire su una giostra, sono stata costretta a portarlo a casa con me.
L'ho aiutato a vomitare più volte sta notte ,aveva la maglietta piena di vomito...Qualcosa di veramente disgustoso al chè sono andata a rubare una maglietta di pigiama dalla camera di Zio Miguel.
Spero solo non si arrabbi.
Ma questo è un bel problema , chissà cosa penserà mio zio...Mi alzo dal letto e mi avvicino a lui.
"Andrea?"
"Andre?" Ripeto dandogli un piccolo calcio nella gamba ma niente da fare.Sembra morto,e se lo fosse?
Nah, ma che dici ha appena tossito..!
Hai ragione vocina...Arresa al fatto che non dia segni di vita decido di lasciarlo lì ,steso sul tappeto nella speranza che si svegli da solo .
Decido poi di fare una doccia e sistemarmi.
Un'ora dopo.
"Va bene ,tranquilla ,vado a svegliarlo io.."
Dice mio zio con tono abbastanza tranquillo dopo avergli spiegato la situazione ,omettendo ovviamente ciò che è successo in spiaggia .
Non saprei neanche come comportarmi con Andrea dopo l'accaduto...*****
"Grazie per ieri,non sarei ancora vivo se non fosse stato per te""Tranquillo ,avresti fatto lo stesso per me.." Dico sgattaiolando in cucina per prendere altri popcorn .
Alla fine solo mio zio Miguel è riuscito a far svegliare Andrea.
Quando siamo entrati però Andrea non era più sul tappeto ma bensì coricato nel mio letto ,tra le mia lenzuola.Che odio!Lo zio con un secchio di acqua fredda in faccia l'ho sveglia e anche con qualche parola qua e là tra i due ma devo ammettere che è stato abbastanza divertente.
Adesso siamo nella casa che da sul mare di Andrea e Inés ,hanno deciso di passare una serata tranquilla, sta sera maratona Twilight...
Mi è sempre piaciuta come Saga forse perché mi fa pensare che tutto sia possibile nella vita o forse perché mi allontana dalla realtà crudele che mi circonda.
Finita la maratona Twilight ,abbiamo deciso di rimanere qui a dormire visto l'ora tarda.
Con Andrea ci siamo scambiati sguardi per tutta la sera ma non c'è stato nient'altro , né una parola in più da parte sua come da parte mia.Per quanto riguarda lo zio Miguel oramai è cotto di Ines e la cosa è non solo evidente ma anche reciproca , infatti hanno deciso di dormire assieme fuori nelle sdraio che danno a bordo piscina, Andrea era un po' scocciato all'idea ma alla fine si è arreso capendo che finiranno per stare assieme.
Per non lasciarmi sola Andrea ha deciso di rimanere in camera con me ,io su un lettino e lui sull'altro dalla parte opposta della stanza.
Mi giro e rigiro nel letto nell'attesa di addormentarmi.4 ore dopo
"No no no!" Grido sobbalzando dal letto con il cuore a mille e la fronte sudata di freddi brividi.
"Che c'è? Stai bene?" Si sveglia Andrea con tono preoccupato.
"Si...Bene" affermo con tono tremolante
"Non sembrerebbe,vieni qui..." Fa largo nel materasso.
Titubante mi alzo dal letto e mi infilo nel lettino con lui .
"Non farti strane idee,chiaro?"
"Chiaro!" Afferma lui come fosse un soldato.Mi abbraccia da dietro e questo mi fa sentire un po' meno sola e un po' più al sicuro.
Cerco di allontanare tutti i pensieri negativi e di concentrarmi solo sul respiro di Andrea che solletica dolcemente il mio collo.
Mi abbandono così in un sonno profondo.*****
Mi sveglio , questa volta tranquilla.
Credo che sia il primo giorno che apro gli occhi senza aver fatto lo stesso incubo di sempre.Al mio risveglio però non trovo Andrea nel letto con me ,prendo il telefono e sono le 10:15 a.m. ,mando il buongiorno a Berta come da rito e scendo di sotto.
"Ma buongiorno dormigliona!"
Esclamano all'unisono tutti e tre.
Metto le mani sul volto e scendo gli ultimi gradini.."Scusatemi"
"Sono andato a comprare la colazione, vi va di farla in giardino e poi magari farci un bagno in piscina? " Chiede Andrea .
"Vamos" dico.
20 minuti dopo.
Ines mi ha prestato un suo costume , è abbastanza scollato per i miei gusti ma sempre meglio di fare il bagno in mutande e reggiseno.
"Questi sono per te" Andrea mi passa un cornetto e un cappuccino facendomi l'occhiolino.
"Grazie" sorrido.Finita la colazione ,io e Ines abbiamo sistemato e ci siamo messe sulle sdraio a prendere il sole , mentre lo zio e Andrea giocano nella piscina come due bambini.
Io e Ines iniziamo a parlare lontano da orecchie indiscrete ;in questo caso lo zio e Andrea che giocano in acqua neanche avessero 5 anni l'uno .Anche lei mi ha confermato quello che giorni fa mi ha detto Miguel.
Si sono baciati e se non fosse che Ines era ubriaca a merda sarebbero andati oltre ma lo zio alla fine l'ha aiutata a coricarsi e successivamente e sceso da me e Andrea."È stato premuroso, non era mai stato così prima d'ora e fidati che ci conosciamo da tanti anni ormai. Prima mi guardava con occhi diversi ,adesso invece-"
"Vedo un luccichio nei suoi occhi" continuo la sua frase e sorride.
"Tu e mio fratello invece? Che vi prende? Ho visto che ultimamente vi comportate in modo strano..."
"Nono , sarà impressione tua" avvampo in viso cercando di fare un sorriso credibile.
"MA ALLORA VENITE O VOLETE FARE LA MUFFA LÌ?" Grida Andrea iniziando a spruzzare con la pistola ad acqua ,ad assecondare l'azione segue anche lo zio Miguel .
Al ché infreddolite decidiamo di buttarci in piscina per soffrire di meno."Stronzi!" Sbraita Ines cercando invano di far annegare lo zio.
"Stronzi!" replico io con fare da stronza tirando un occhiataccia ad Andrea." Ah si?" Ridacchia e inizia a seguirmi per farmi il solletico ,mi afferra,scappo dalla sua presa ed esco dalla piscina facendo le smorfie neanche avessi quattro anni.
*****
"Buona notte pupa , ci sentiamo domani."
"Grazie mille , a domani guapa" dico dando un bacio sulla guancia ad Ines e chiudendo la portiera della macchina.Sono esausta.
Devo dire che è stata una giornata abbastanza movimentata ,tra piscina chiacchiere e musica il pomeriggio è volato.*****
"Cara mia bambina ,hai fame?Ho preparato la carne panata con le patatine ,ti va?" Chiede mia nonna , è la persona più dolce del mondo.Si sa la nonna è sempre la nonna."Sei un amore ,mi lavo velocemente e scendo " le do un bacio sulla guancia prima di salire al piano di sopra.
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Oltre il mare ci sei te.
ChickLitQuesta storia narra di una ragazza il cui nome è Ana Lucìa Cortès ,ha 19 anni ed è di València . Poco dopo aver conseguito il diploma superiore, a causa della morte della madre Soleil , Ana si ritrova costretta a traslocare dai suoi nonni in Sicilia...