Night Club -KIRIBAKU

Vodka & Fragola

Kiri's pov

La notte non dormii molto, fortunatamente la scuola non era ancora iniziata e stavo lavorando in estate per abituarmi agli orari.

Mi vestiti ed uscii. Denki e Shinso mi aspettavano al caffè di fronte a casa loro e io ero senza moto quindi dovevo andarci a piedi.

Ero talmente pensieroso che nemmeno lo avevo visto arrivare in bicicletta per accompagnarmi.

In poco tempo arrivammo al bar. Shinso ci aspettava seduto ad un tavolino.

"hei bro come va? Ci sediamo?"

"io credo che starò in piedi ho male al culo stamattina" disse Denki.

"ok..." lui e Shinso si erano guardati quasi ridendo. ASPETTA COSA.

Feci una faccia sconvolta probabilmente per quello si misera a ridere.

"potevate dirmelo! Non ho fatto in tempo a realizzare che ero sveglio che il mio migliore amico ha fatto coming out davanti a tutto il bar!"

Skip time

Entrai al locale per il solito orario. Dopo aver visto denki e Shinso così carini insieme mi chiedevo se un giorno sarei potuto essere anche io così...

Ero più eccitato del normale quella sera. Forse anche per l'idea che avrei rivisto Bakugo... Dovevamo parlare.

Lui come al solito rimase in giro a controllare il lavoro non appena i clienti iniziarono ad arrivare.

"hei tu, sbrigati servono 4 cocktail"

Prima ero kirishima, poi capelli di merda e adesso hei tu, quanti nomi che ho.

"Arrivano" dissi.

Bakugo si avvicinò a me.

"scusa se ti ho chiamato così prima, devo essere professionale sul posto di lavoro"

Avevo il suo respiro sul collo, era troppo vicino...

"a-a me non sei sembrato molto professionale chiamandomi 'hei tu'"

Rispose con un ah ah poco interessato, poi sentii che mi stava... Annusando?

"è buono il tuo profumo, è una crema?"

Che cavolo di domanda è?

"va bene ho capito, non vuoi parlare"
Ci fu silenzio ma non si spostò.
"allora si passa ai fatti..." disse con un sorrisetto malizioso, mentre si abbassava.

Rimasi pietrificato, OVUNQUE per precisare e se ne era accorto.

Si nascose sotto il bancone e mi tirò verso di sé. Iniziò a massaggiare la mia erezione da sopra i pantaloni.

" mhm.. " mi tappai la bocca con una mano. Cosa diavolo stava succedendo.
Se ci avesse scoperto sarei stato licenziato sicuramente.

Lui continuava quel lavoro straziante troppo lentamente.
Ad un tratto aprì i miei pantaloni da sotto il grembiule e li abbassò leggermente.

No, ora non puoi far proprio nulla

Iniziò a leccare la punta del mio membro, dovetti trattenere il fiato per non emettere suoni poco idonei.

Persi la mia sanità mentale nel momento esatto in cui arrivarono due clienti.

Lo mise tutto in bocca.

"due vodka e fragola, grazie"

"a-arrivano" farfugliai, cercai di mettere insieme le cose che avevo ma fu l'impresa più difficile di tutta la mia vita.

Bakugo non la smetteva. Continuava, leccava, succhiava, si muoveva lentamente, cazzo se era bravo.

Ma era straziante nella situazione in cui mi trovavo. Non potevo gemere o dirgli di fermarsi.

Ma tu non vuoi che si fermi

Diedi le bibite ai clienti e improvvisamente bakugo smise di fare ciò che stava facendo.

Guardai sotto il bancone rosso in viso e tremante.

Si alzò in piedi e fece per andarsene.
Mi appoggiai alla sua spalla senza forze.

"no tu non hai finito un bel niente, ti sei fermato solo a metà"

Da dove avevo tirato fuori quella frase!!

Bakugo mi guardò. Era sorpreso. Sorrise e se ne andò, lasciandomi lì da solo, e con me anche il mio problema.

Infame.

Spazio meee

Vi è piaciuta questa parte un po mlmlmlm? Succederà qualcosa anche nel prossimo capitolo preparatevi.