Cabina N° 7

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Bakugo's pov

Avevo raggiunto il mio obbiettivo. Kirishima era crollato sotto il mio tocco e coglierlo di sorpresa mentre serviva i clienti fu davvero divertente.

Ma non mi bastava.

Sicuramente non avendo finito il lavoro sarebbe tornato da me come un cagnolino a chiedergli di aiutarlo.

Ma con i suoi sforzi per non farsi sentire e il suo atteggiamento timido e spaventato era riuscito a far eccitare anche me.

Me ne andai senza dire niente e mi diressi verso il bagno.
Entrai nella cabina 7 mi sedetti e abbassati i pantaloni.

Misi una mano sotto i boxer ormai troppo stretti e sospirai quando le mie dita fredde vennero a contatto con la mia erezione.

Quando iniziai a muovere la mano un brivido mi percorse la schiena.

Immagini che ci fosse lui sopra di me con le sue labbra al posto della mia mano, che ci fosse arrivato lentamente mentre mi baciava il collo, poi il petto...

Sfilai anche la maglia, faceva troppo caldo, e quando aumenta il ritmo i sospiri si trasformarono in gemiti.

Non durai a lungo, il pensiero di averlo lì con me mi invase la testa iniziando a sussurrare il suo nome.

Fin quando qualcuno non bussò alla porta

Kiri's pov

Chiesi ad un cameriere di controllare il bancone e gli dissi che sarei tornato a breve.

Dove si era cacciato Bakugo? Si era offeso? Arrabbiato?

Non riuscivo quasi a camminare così andai in bagno. Pochi minuti, sarebbero bastati pochi minuti...

Aprii la porta per dirigemi in una cabina e sentii qualcuno bisbigliare. In un locale possono succedere molte cose e la voce sembrava abbastanza disperata...

Decisi di aspettare per me stesso e bussai alla cabina a fianco.

Toc toc

Non rispose nessuno, magari avevo sentito male...

Ma dopo poco un altro bisbiglio, appoggiai l'orecchio per ascoltare.

Adesso origli anche?

"kirishimaah~"

Perché ora diceva il mio nome? Per un attimo ebbi un sospetto e persi l'equilibrio piombando direttamente dentro il bagno che aveva la porta aperta.

Rimasi stordito per qualche secondo, quando aprii gli occhi mi ritrovai appoggiato a una schiera di addominali scolpiti.

Alzai lo sguardo e vidi l'espressione di un ragazzo a me familiare.

Bakugo.

Mi alzai di colpo, non sapevo chi dei due fosse più imbarazzato. Mi coprii il volto con una mano.

"s-scusa... I-io stavo... Ora vado..."

Uscii dal bagno correndo, tornando direttamente al bancone. Fortunatamente non c'erano stati ordini in quel lasso di tempo.

Bevetti un sorso d'acqua. Dovevo calmarmi. E dovevo chiedergli scusa.

Quella serata si stava rivelando un incubo senza fine.

Mi sembrava ti fosse piaciuto questo incubo prima...

Ripensai un'ultima volta agli addominali del ragazzo che avevo intravisto "per sbaglio"...

Ritornai al lavoro, non ci sarebbero più stati incidenti o distrazioni.

Le ultime parole famose

Spazio meeee

Heiii come state? Oggi da me sta grandinando, d'estate, col caldo... Boh
Grazie per i likee <33

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