|| Capitolo 6 ||

78 21 21
                                    

𝓜𝔂 𝓼𝓪𝓿𝓲𝓸𝓻 𝓹𝓻𝓲𝓷𝓬𝓮.

𝓜𝔂 𝓼𝓪𝓿𝓲𝓸𝓻 𝓹𝓻𝓲𝓷𝓬𝓮

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Pov's Grace.

Erano ormai passati un'altra quindicina di giorni da quando Loki aveva scoperto di essere stato adottato.
Da quel giorno è diventato molto più irascibile anche se,quando c'ero io,sembrava cercare di mantenere la calma,forse per non spaventarmi,ma non lo so,avevo una strana sensazione che continuava a farmi visita ogni volta che vedevo o parlavo con il giovane principe.

Mi svegliai con ancora la testa sul petto di Loki,sorridendo istintivamente,sentendomi subito invasa dal suo profumo.

Non so perchè ma riusciva a farmi sentire protetta anche senza fare nulla.

Alzai lentamente lo sguardo verso la sua figura dormiente per guardarne,così,i dettagli del viso.

Stava ancora dormendo,sembrava un bambino innocente cosa che mi fece sorridere.

Lo stavo ancora scrutando quando lo vidi sorridere.

"Piccola così mi sciupi,non credi?"

Mi disse per poi aprire gli occhi incastonandoli nei miei.

"Da quanto sei sveglio?"

Chiesi imbarazzata.

"Penso di essere sveglio da molto prima di te mia adorabile mortale"

Mi girai velocemente dal lato opposto al suo nel tentativo di non far vedere le mie guancie ormai rosse.

"Dai Grace"

Rise per poi avvicinarsi di più a me.

"No,pensavo che stessi dormendo"

Dissi,cercando di coprirmi velocemente il viso con le coperte.

"Non sei contenta che abbia capito che mi trovi perfetto?"
"Non ti trovo perfetto Loki"
"Allora perchè mi fissavi?"
"Non lo so"

Risposi facendolo ridere.

"Non ridere Loki"

Dissi lanciandogli un cuscino.

"Hai lanciato un cuscino al principe di Asgard?"
"A quanto pare"

Dissi ridendo.

Pov's Loki.

Aveva un sorriso così bello e luminoso,sarei potuto stare ore e ore a guardarlo.
È come se riuscisse a far uscire la parte migliore di me in qualsiasi situazione,con lei riuscivo a tornare un bambino.

"Questa me la paghi umana"
"Come no"

Cominciammo a lottare con i cuscini fra le mille risate che riecheggiavano nella stanza.
Dopo dieci lunghi minuti crollammo nuovamente sul letto morbido,o meglio lei crollò sulla superficie morbida,io crollai invece a cavalcioni su di lei.

My savior princeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora