CAPITOLO VI

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Faceva un caldo incredibile, incontrammo un sacco di mostri tra cui, sorpresa, sorpresa due Gorgoni con le delle scommesse addosso.
Facevano molto ridere, la mia "bravura" a scuola mi fece intuire che fossero le sorelle di Medusa.
Continuammo così per un sacco di tempo finché Percy non disse che ci saremmo fermati in un luogo con cibo per la notte.
Non capivo cosa si potesse trovare di commestibile in quel luogo, però lo seguiamo ugualmente.
Arrivammo in un tempio di Hermes, un tempio di Hermes nel Tartaro?! Vabbè...
Entrammo e c'era del cibo, c'era della puzza, alcune noccioline al cioccolato e molto altro cibo.
Sicuramente Clarisse doveva essere stanca perché iniziò a prendere in giro Percy
"Pivello ti facevo più attivo invece..."
Leo si alzò e le toccò un punto sulla spalla, non so come conoscesse quel punto ma lei si accasciò al pavimento e si addormentò, credo.
Quando si sedette vicino a me si addormentò pure lui, Grover mi fissò e disse una cosa che suonava come un -mi dispiace- ma si addormentò e pure io.
I sogni erano più vividi e orripilanti, non ci riuscivo, mi svegliai così come tuttitranne Percy e Annabeth che dormivano abbracciati.
Ci osserviamo cercando di capire come mai loro non si fossero svegliati, sentimmo dei passi e io mi nascosi vicino a Leo.
Entrò qualcuno, un coso enorme con una "pelle" argentata e una chioma bionda.
Si avvicinò a noi e toccò l'altare, quando vide i nostri compagni addormentati lui li toccò e si svegliarono. Entrambi sgranarono gli occhi e si misero a sedere.
"Ho entito rus..."
"BOB!!!!!"
"Ti credevamo morto!"
Ero senza parole, un Titano?!
"Non siete al sicuro, Percy, tuo nonno ti vuole morto.
Andiamo da Damaseno!"
Loro si alzarono e lo seguirono in silenzio noi facemmo lo stesso, tutti terrorizzati.
Fortunatamente, credo, non incontrammo nessuno, il nonno di Percy è anche mio nonno visto che Poseidone ed Estia sono fratelli...Cavoli! Stava parlando di Crono!!!!!
Arrivammo in un prato senza vedere nessuno a parte un enorme drago che venne ucciso da un gigante che successivamente scoprii essere Damaseno.
Entrammo e visto che eravamo stanchi morti ci concedemmo una pausa.
Annabeth rifletteva sul fatto che se Bob e Damaseno siano ancora vivi e che siamo tornati nel Tartaro, magari è per recuperarli e portarli in superficie. Nonostante sia in compagnia mi mancano terribilmente i miei amici della cabina 11 e per amici intendo Connor.
Si, lo so sono troppo romantica ma che ci posso fare? (Mi sento male, io odio il romanticismo).
Naturalmente Clarisse mi si avvicinò e partì in quarta a parlare dei figli di Afrodite e di quanto le manchi una certa Silena Beuregard.
Per fare conversazione me ne uscii con
"Ma a te sta simpatica Drew?"
Lei mi guardò malissimo e mi disse
"È una persona antipaticissima, lei non farà mai carriera"
"Tu, Clarisse, sei una tipa forte"
Lei mi sorrise
"Ti prenderò sotto la mia ala e ti allenerà io, li straccetti tutti"
Sorrisi, era molto simpatica, Leo spuntò da dietro e mi fece spaventare, all'inizio per la paura gli tirai un calcio poi mi resi conto che era lui e mi dispiacque così tanto che chiamai Grover, che stava cercando di non morire, per guarire il mio amico.
La ragazza di fianco a me si sbellicare dalle risate.
"Ragazzi ho capito!" annunciò Annabeth.
"Bob e Damaseno torneranno in superficie con noi, il fato voleva che noi venissimo qua per riprenderli, faremo tutta la strada al contrario."
Percy la osservava rapito dopo 5 minuti buoni capi che doveva parlare lui
"Ah si, scusate...Torneremo negli inferi e da lì torneremo al Campo Mezzosangue.
Tutti annuimmo tranne Leo che soffriva in silenzio, capii che un Leo dolorante è mooolto peggio di in Leo sassy.
Dormimmo e mangiammo così un po'dopo partimmo e tornammo negli Inferi, a fare una visitina al mio divino zio.
La zuppa di drago era ottima, però sospettati che il Tartaro come lo avevo vissuto io è stato mille volte meno faticoso di come lo vissero Annabeth e Percy, in questo "tour" non ho incontrato praticamente nessun mostro, e nessun pericolo.
Stessa cosa quando arrivammo al palazzo di Ade.
Pronti a tornare su a casa.

ANGOLO AUTRICE
Immaginatevi Nicole che incontra Crono

ANGOLO AUTRICEImmaginatevi Nicole che incontra Crono

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L'ho immaginata così.
Da oggi pubblicherò solo il Mercoledì.
AUGURI PERCYYYYY
Alla prossima :)

La figlia di EstiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora