La figlia di Estia

CAPITOLO VIII

New York era bellissima, la gita è stata una cosa irripetibilmente fantastica.
"Will?"
"Dimmi"
"Questa è stata la miglior gita di sempre e..."
un dolore al braccio mi fece fermare, il mio migliore amico assunse una faccia preoccupata. Quando vide come tenevo l'atto dolorante me lo prese e iniziò a controllarlo, mentre mormorava frasi senza senso, nel frattempo notai un tipo che ghignava in in angolo del vicolo. Lo riconobbi come un nostro compagno di classe, se non fossi stata ferita probabilmente sarei scappata urlando, mi girai verso Will. Vidi che anche lui lo stava osservando quindi pensai che lo avesse riconosciuto.
"Niky, quello non è Marco?"
"Si, hai proprio ragione. Che ci fa qui?"
"Chiediamoglielo"
Ci avviciniamo e lui ci salutò, chiese scusa per quello che ha fatto e che farà, noi ci guardammo e scappammo.
Lui si trasformò in un coso enorme, arrivammo in tempo al Campo, e scappammo rispettivamente alle nostre cabine scoppiando a ridere.
All'ora di cena finalmente potrei assaggiare un po' di carbonara. Avevo una fame incredibile, ovviamente direi del cibo a mia madre e iniziai a mangiare, solo non da sola, Connor e Leo si erano seduti vicino a me iniziammo a parlare mentre Leo rideva sotto i baffi.
"Alloora da quanto state insieme?" disse Leo
Io e Connor ci giriamo on contemporanea intanto tutto il campo ci osservava on silenzio.
"NOI. NON. STIAMO. INSIEME." dicemmo insieme
"Si e io sono Efesto"
"È la verità"
"Ok ok è tanto vero quanto vedere Piton che si lava i capelli"
Io gli tirai uno scapaccione e Will che urlava
"Te lo sei meritato Leo"
"Probabile"
La cena finì in silenzio e tranquillità
"Probabilmente perché avevo minacciato di morte Leo, naaah"
Comunque intravidi Connor osservarmi, Clarisse ridere a crepapelle mentre guardava al mio tavolo.
Dopo cena le andai a parlare, in realtà mi ha chiamato lei ma vabbè
"Niky...Seriamente non hai ancora capito cosa passa per quella testa bacata di uno Stoll?"
La guardai interrogativa, perché ovviamente io non ci ero ancora arrivata e mi stupisce che stia cercando di farmelo capire, senza insultarmi o picchiarmi.
"No...Perché dovrei?"
"Bhe forse dovresti, forse no. Ma senti tu sei maifidanzata?"
"Pfff. No che sentimento inutile l'amore"
"Secondo me dovresti ricrederti"
"E perché dovrei"
"Quando sei insieme a qualcuno potresti risolvere i problemi insieme invece che da sola"
"Si, risolvere problemi che non avresti avuto se fossi stata sola"
"Alcuni si altri no"
"Senti ma cosa c'entra l'amore ora?"
"Te lo dico senza filtri, diretto?"
"Si diretto"
"Tu piaci a Connor"
La mia faccia dove a essere estremamente buffa perché Clarisse scoppiò a ridere, una di quelle risate davvero fantastiche che ti contagiando, solo che io riuscii a non farmi trasportare dalla sua ma quasi lam ia isterica.
"AHAHAH MI STAI PRENDENDO IN GIRO AHAHAH DAVVERO BELLA AHAHAH"ei assunse un aria ferita, moolto ferita.
"Mi offendi così, io sono seria. Comunque io devo uscire con Chris, ciaooooo"
La salutai e me ne andai nella mia cabina, due parole per questa giornata DAVVERO ORRIBILE.
Certo la gita a New York è stata bella ma è finita malissimo e io avevo un enorme livido sul braccio.
Mi addormentai in breve.
"Siccome oggi mi sento magnanimo ho deciso di darti un bonus di tempo. Entro due settimane sarà meglio che prepari un esercito per combattere (inutile perché vi ucciderò), e che gli Dei siano dalla vostra parte perché io (sono Tartaro e nessuno mi batterà) vi ucciderò uno ad uno, non farò come Crono e Gea che hanno muserabilmente fallito, io vi distruggerò per bene.
E ricorda la profezia"
La voce sparì ma delle scritte apparvero

" Il figlio del mare e la brava stratega partiranno
Nell'abisso ricadranno
La natura li seguirà
Grazie e questo lo sanno il mondo salveranno o distruggeranno"

prima parte l'abbiamo già decifrata, Per fortuna abbiamo portato a termine l'impresa ma ho l'impressione che non finisca qui.

ANGOLO AUTRICE
La foto a inizio capitolo non centra niente ma era troppo bella...Scusate per la lunga assenza.
Al prossimo capitolo.