III

358 10 9
                                    

[Akaashi]
Proprio come la mattina precedente, mi alzai alle 6.30, mi lavai, mi preparai, feci colazione e me ne andai. Oggi dovrò fermarmi alla fine delle lezioni per iscrivermi al club di pallavolo, spero di avere una buona squadra.
Entrando in classe vedo Bokuto che mi sorride, alza un braccio e mi urla un: "BUONGIORNO AKAASHI! NON PENSI CHE OGGI CI SIA UN TEMPO MAGNIFICO!?", semplicemente lo ignoro e mi siedo al mio posto, ma giusto per educazione gli rispondo con un: "buongiorno Bokuto-san, potresti evitare di prendere così tanta confidenza?", mi risponde non urlando, strano, lo conosoco da 2 giorni, e già non lo sopporto.
"Mi dispiace. Però quando apri bocca, anche se sembra un semplice "buongiorno", finisci sempre per lamentarti di qualcosa... UFFFF CHE PALLE, E IL CHE VOLEVO SOLO ESSERE GENTILE", semplicemente mi giro e non gli rispondo. 
[...]

Le lezioni sono passate abbastanza velocemente, Bokuto mi parlava a volte, e una volta ogni tanto gli ho persino risposto.
Nel mentre, mi sto incamminano verso la presidenza per andare a prende il modulo dell'iscrizione. Quando arrivo in presidenza, il preside mi dice di andare in palestra per farmi spiegare tutto e per presentarmi alla squadra, annuisco e abbasso il capo in segno di gratitudine.
Mentre cerco la palestra, ho l'opportunità di studiare un po' il resto della scuola, i colori che spiccano principalmente sono il bianco e il grigio, i corridoi sono grandi e spaziosi, in più ci sono molti bagni e macchinette, si può dire che non manchi nulla.
Dopo un po' arrivo nella palestra, entro, e noto che tutta la fama per la sua grandezza è meritata. Quella palestra è enorme, senza contare l'esterno.
Inizio subito a scrutare i miei nuovi compagni di squadra. Noto una persona, l'unica persona che non dovrebbe essere lì. Mi giro di scatto, non so bene il perché, forse perché non ho voglia di essere riconosciuto da LUI, ma quando lo faccio è già troppo tardi.

"AKAAAAAASHI NON SAPEVO TI INTERESSASSE LA PALLAVOLO!"

"Bokuto-San faccio pallavolo da quando sono piccolo..."

"EHHHHHHH! MA È FANTASTICO! IN CHE RUOLO GIOCHI!?!?!?"

"...alzatore..."

"COOOOOOOOSA? CAPITI AL MOMENTO GIUSTO! IL NOSTRO SI È RITIRATO! FANTASTICO!  IO SONO L'ASSO! E DA OGGI ALZERAI PER ME"

"Preferisco stare in panchina piuttosto che alzare per te"

"BEH INDOVINA? INVECE ALZERAI PER ME! È STATO DECISO COSÌ"

Disse alle fine con aria soddisfatta. Perché? Perché tutte a me? Perché lui?
[...]

Ritornai a casa letteralmente sfinito, e non mi ero nemmeno allenato... da domani sarà tutto il doppio più faticoso. Qua serve preparazione mentale, e non poca.
Bokuto-San non è una persona antipatica da quel che ho potuto vedere, ma urla troppo, è egocentrico, non sta mai calmo, ed è sempre troppo entusiasta, in breve... non lo sopporto.
Una via di mezzo nella mia vita non va bene?
A casa i miei genitori sono letteralmente dei pezzi di ghiaccio, più di me. Invece a scuola c'è lui che è letteralmente il sole di mezzogiorno, accecante e fastidioso. Dovrei essere fatto santo solo per quanto sto penando. Ma pensandoci, poteva finirmi molto peggio... ok ma la mia coerenza che fine ha fatto...? Però effettivamente io sto solo analizzando i fatti, per quello la coerenza non serve a nulla.
Comunque sia, per oggi preferisco mettermi a letto e non pensare più a niente e nessuno.


author space
Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.💓
Scusate eventuali errori grammaticali.

[𝐁𝐎𝐊𝐔𝐀𝐊𝐀]  𝚃𝚑𝚎 𝚋𝚘𝚘𝚔 𝚘𝚏 𝚘𝚞𝚛 𝚕𝚒𝚏𝚎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora