[Akaashi]
Sono le 4.27 del mattino, mi sono risvegliato da un brutto sogno, che per giunta nemmeno ricordo... vabbè tanto meglio.
Oggi abbiamo l'amichevole contro la Nekoma, e dopo la partita dobbiamo andare a cenare insieme... ahhh che palle.
Oggi ho il tempo di lavarmi e fare colazione con più calma e tranquillità del solito, ancora i miei genitori dormono, spero di non svegliarli.
[...]

Sono appena entrato a scuola, e Bokuto sembra ancora offeso, penso di aver un po' esagerato ieri, magari dovrei... scusarmi? Si, credo di sì.
"Buongiorno, Bokuto-San... senti-"
"HEY HEY HEY, KONOHA! OGGI ABBIAMO LA PARTITA, NON TI SENTI ECCITATO!?"

No cioè... mi ha ignorato... a me? Sono abituato ad essere escluso, ma non ignorato. Quello non lo tollero. Capisco l'essere offeso, ma stavo per scusarmi, vabbè, starò al suo gioco allora.
[...]

Le lezioni passano in fretta, ci dirigiamo verso lo spogliatoio, aspetto che gli altri finiscano e poi mi cambio. Iniziamo il riscaldamento, e verso la metà di esso vedo avvicinarsi a noi delle persone con una giacca rossa con su scritto: "Nekoma" in nero. La squadra che dovremo affrontare è arrivata. La squadra mi ha parlato di qualche membro:
• Il capitano, Kuroo Tetsuro, nonché asso
• L alzatore, Kozume Kenma, molto svogliato ma bravo in ciò che fa, non ha molta autonomia in campo, mi ispira.
• Yaku Morisuke, nonché libero
• Haiba Lev, non so molto di lui, apparte che è molto alto.

Kuroo: "CIAO A TUTTI. HEY BOKUTO
COME TE LA PASSI?

Bokuto: "HEY HEY HEY KUROO! OGGI VI FAREMO NERI"

Bene... si conoscono già, e Kuroo urla tanto quanto Bokuto.

Kenma: "...Kuroo, se non la smetti di urlare ti tiro un calcio.

Che il cielo benedica questo angelo divino, a parer mio sceso direttamente dal cielo. La mia ancora di salvezza.
La squadra si presenta, e prima di iniziare a giocare ci fermiamo un po' a parlare.
Come mi aspettavo io e Kenma andiamo molto d'accordo, ci siamo già scambiati i numeri, abbiamo un'ottima sintonia. In più siamo entrambi alzatori, ne abbiamo di cose di cui parlare.

Sono passati 10 minuti, inizia la partita, spero che l'umore di Bokuto non influisca sulla partita.
La Nekoma ci sa fare, Kenma è molto bravo a leggere i movimenti degli avversari, ed è in perfetta sintonia con Kuroo, mi ha detto che sono """amici"""  da sempre, ma tutti sanno che hanno una specie di relazione.
Invece per quanto riguarda la nostra squadra... beh, Bokuto non se la sta cavando male, è riuscito a prendere tutte le mie alzate come sempre, anche se molto riluttante. Ma non può e non deve far vincere l'orgoglio.
La partita finisce, abbiamo vinto 3 set, adesso ci cambiamo e usciamo.
Mi hanno detto che andremo a mangiare in una pizzeria, che fa un po' di tutto. appena arriviamo, ci sediamo nel tavolo che hanno prenotato Kuroo e Bokuto, tutti ordinano la pizza, tranne io che prendo un insalata, Kenma un panino, invece Bokuto e Kuroo un Hamburger.
La serata passa tranquillamente, io ho parlato solo con Kenma, e mi ha pure detto che è vero il fatto che lui e Kuroo stiano insieme. Carini.
Solo quando è il momento di andare a casa noto che io e Bokuto non abitiamo molto lontati, casa mia è un poco più avanti della sua.

"Bokuto-San"

"Eh? Che c'è Akaashi?"

"..."
Come dire, regna il silenzio.

"Se non hai niente da dire io vado."

"NO, ho qualcosa da dirti"

"Bene, che succede?"

"Mi dispiace per le parole che ti ho detto ieri, non mi sono mai preoccupato del ferire gli altri. Scusami"

Mi sta guardando letteralmente impietrito, però con un'aria sorpresa nello stesso tempo.

"Beh Bokuto-San, cosa c'è di così tanto sorprendente in delle scuse?"

"Ahahahahahahahahahah, niente niente, tranquillo adesso non sono più arrabbiato."

Ha riso, ma non era la sua classica risata rumorosa, era più sincera e naturale.

"Fammi indovinare, non sei un tipo che si scusa molto vero?"

"Non mi scuso quasi mai." Gli dico con un tono più rilassato.

"Allora facciamo così, perché non facciamo finta che oggi è la prima volta che ci siamo incontrati? Ripartiamo da 0, così magari potrò farti simpatia"

Me lo dice con una naturalezza incredibile, non mi aspettavo che la situazione prendesse questa piega.

"Ah, Ehm... suppongo che vada bene"

"Perfetto, allora mi presento!", "Mi chiamo Bokuto Koutaro, ho 17 anni e siamo compagni di classe. Sono una persona allegra e mi piace un po tutto. Invece odio la matematica, troppo impegnativa"
Finisce il tutto con un sorriso.

"Piacere, mi chiamo Keiji Akaashi ed ho quasi 17 anni, sono una persona tranquilla e odio il troppo chiasso. Invece mi piacciono le attività rilassanti come leggere, scrive, e studiare."

"Akaaaaaaahi, come fai a dire che studiare è rilassante?"

"Lo è, devi solo concentrarti"

"Sisi, come dici tu."
[...]

Ormai sono a casa da circa 1 ora e 30, penso di aver un po' rivalutato Bokuto... magari se mi mettessi di impegno e non vedessi tutto con negatività potremmo diventare... tipo amici? Si, sarebbe il mio secondo amico, dopo Kenma.

Per oggi spengo tutto e vado a letto.




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Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.💓
Scusate eventuali errori grammaticali.

[𝐁𝐎𝐊𝐔𝐀𝐊𝐀]  𝚃𝚑𝚎 𝚋𝚘𝚘𝚔 𝚘𝚏 𝚘𝚞𝚛 𝚕𝚒𝚏𝚎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora