Spaces||Larry Stylinson

Capitolo 8

Pov Harry

Mi aveva appena raccontato tutta la "sua storia" ero davvero senza parole, ciò che mi aveva detto mi aveva davvero fatto effetto e colpito nel profondo del cuore.

"Louis" riuscì a dire con un filo di voce.
"Oh Harry.." mi disse ancora con la voce spezzata dal pianto
"Mi dispiace tantissimo, Louis" dissi guardandolo negli occhi.
Dopo un paio di secondi passati a fissarci negli occhi, lo vidi avvicinarsi pian piano, riuscivo benissimo a vedere i suoi occhi immersi nei miei.
Dopo due secondi sentì le sue labbra sfiorare il lato della mia bocca. Rimasi senza fiato, ogni volta che lui era così vicino a me, l'effetto che mi provocava era sempre più forte, sempre più intenso. Il rapporto che si stava creando tra noi, stava man mano diventando più confidenziale, poi forte ed intenso. Come i miei sentimenti.

Mi risvegliai dai miei pensieri quando vidi Louis alzarsi dalla miei gambe e prendermi per mano, alzando tutti e due da quella panchina.

"Andiamo via?" Gli chiesi con più dolcezza nella voce e stringendogli forte la mano che era incatenata con la mia.
"Si, si è fatta ora di pranzo, ti porto a mangiare nel mio ristorante preferito.
Sei felice?"
"Certo che lo sono" gli risposi con un mega sorriso facendo spuntare le mie fossette.
Ci incamminammo verso la macchina, salimmo per partire e dopo venti minuti arrivammo. Scesi velocemente prima di Louis, ero davvero entusiasta di scoprire dove mi aveva portato, ero entusiasta di scoprire il suo ristorante preferito, volevo sapere tutto di lui, volevo scoprire ogni sua sfaccettatura.

Entrammo velocemente nel ristorante, era davvero carino, ben arredato, curato e semplice, ma davvero bello.
Vidi avvicinarsi un cameriere a noi, già mi stava sul cazzo, stava guardando già troppo Louis. Scambiò due semplici parole con Louis e dopo di che ci portò al nostro tavolo. Ci sedemmo, vidi Louis guardarmi di sottecchi mentre io ero intento a guardare il menù, non ci eravamo ancora detti nulla da quando eravamo entrati dentro al ristorante.
Ad un tratto girai la testa verso la porta che venne aperta e vidi l'ultima persona che volevo vedere in quel momento. Josh. Il mio ex ragazzo.
Fatemi scomparire dalla faccia della terra, ora.

Pov Louis

Vidi Harry che incominciò a sbuffare guardando verso la porta da cui era appena entrato un ragazzo.
Il biondo si avvicinò a Harry salutandolo con un "ciao tesoro" che mi aveva già fatto saltare tutti i nervi che avevo in corpo.
Harry si alzò in piedi e lo saluto con due baci sulla guancia come se lo conoscesse da una vita intera.
"Questo è Louis" disse Harry
"Louis lui è Josh" aggiunse dopo.
Gli porsi la mano per scambiare una stretta ma lui da perfetto maleducato si girò di nuovo verso Harry e rimasero a parlare per più di mezz ora mentre io ero lì come un palo che aspettavo di pranzare con Harry.
Dieci minuti dopo mi alzai con le lacrime agli occhi e mi avviai verso la porta senza emettere nessuna parola.
"Louis fermati" gridò Harry quando ero appena davanti la porta.
"Allontanati e vattene, Harry" risposi freddo.
"No lou" disse avvicinandosi.
"Non chiamarmi lou, e divertiti con il tuo amico" dissi sbattendo la porta e correndo verso la macchina.
Salii sulla macchina e iniziai a vagare per tutta la città, tornai al parco, il parco in cui tutto era iniziato. Non c'era nessuno.
Iniziai a correre,correre e correre per tutto il parco fino a quando non mi stancai e mi sdraiai su una panchina.
Iniziai a pensare a tutto quello che abbiamo passato, e iniziai a cantare.
"Who's gonna be the first one to start the fight
Who's gonna be the first one to fall asleep at night
Who's gonna be the last one drive away
Who's gonna be the last one to forget this place
We keep taking turns
Will we ever learn
Ooh spaces between us "
Scoppiai a piangere pensando che dopo tutto quello che ho detto a Harry non è successo niente, è rimasto tutto uguale.
Anche dopo avergli raccontato la storia della mia vita.
Potrei aver capito male ?
Io vorrei capire perché lui stava parlando con quel ragazzo e perché mi ha lasciato li buttato in un angolo della sua testa con le mie sofferenze.
Devo chiarire con lui.
"Vieni josh"
Sentii la voce di Harry dire quelle parole.
Lo aveva portato nel parco, nel nostro parco.
Mi nascosi dietro un cespuglio e iniziai ad origliare.
"qui è iniziato tutto, qui per la prima volta ci siamo baciati, per la prima volta ho sentito le sue labbra sulle mie..." Disse Harry sorridendo.
Stava parlando di noi, noi, forse magari non c'è più un noi.
Non potei più sentire cosa stavano dicendo perché passo un cane che inizio ad abbaiare poiché mi aveva visto dietro il cespuglio.

Decisi di fare finta di nulla ed entrare nel parco, dirigendomi verso una panchina vicino a loro, avvicinandomi sentii Harry urlare "a me di lui non interessa niente, amo te" .
Mi paralizzai, testa, cuore e gambe avevano smesso di funzionare.
Non avrei mai immaginato di sentire quelle parole uscire dalla sua bocca, dopo tutto quello che c'è stato, in questi pochi giorni.

||SPAZIO AUTRICI||

Salve a tutti 💞
Ci scusiamo sempre per l'immenso ritardo, é inutile che stiamo qui a dirvi ogni volta il perché non riusciamo mai ad aggiornare spesso, ma comunque noi cerchiamo di fare il nostro meglio.

Passando al capitolo, la storia sta iniziando a prendere forma e qui inizia a distruggersi tutta la tranquillità che si era creata nei primi capitoli.

Speriamo sempre con tutto il cuore che vi sia piaciuto anche questo capitolo, fatecelo sapere tramite un voto o un commento, non vi costa nulla e ci rendereste molto felici.

E infine però vi vorremo ringraziare anche per le visualizzazioni che ultimamente stanno crescendo tantissimo, anche se siamo solo intorno alle 450 visualizzazioni ma per noi è già tantissimo.

Detto questo direi basta che abbiamo già parlato fin troppo :))

A presto, Elena e Flavia 💘