Capitolo 2 "La Ragazza senza nome" Pt1

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[YELENA]
N:"Se speravi che non venissi perché mi hai mandato questa?" dice Natasha sbattendo sul tavolo le fiale e le foto che ci siamo fatte da piccole

Y:"Le hai riportate qui?!" Sapevo che me ne sarei pentita...probabilmente avrei dovuto soffocare entrambe con la tenda della finestra pochi minuti fa perché ora tutte le vedove di Drakov ci daranno la caccia

N:"Non posso stare qui, sono ancora ricercata in tutti il mondo, potevi farmi uccidere" poi continua dicendo "allora vuoi spiegarmi a che servono?"

Mentre parla mi dirigo nell'altra stanza per preparare un borsone, ormai non possiamo restare li sarebbe troppo pericoloso.

Y:"Servono per liberare la mente dal controllo mentale di Drakov....hai presente la sottomissione a lui e tutto il resto?"

N:"Si so di cosa stai parlando"

Y:"Bene perché per liberare le altre dovrai-" non finisco la frase che sentiamo un esplosione provenire dal salotto.

Entrambe ci mettiamo schiena al muro e speriamo che non ci abbiano visto.

T/n:"Yelena Belova e Natasha Romanoff so che siete li, consegnatemi le fiale e nessuno si farà male" dice una ragazza mentre con il mirino del fucile illuminato punta verso di noi.

Sto per attaccare la ragazza visto che è da sola ma Nat con una mossa mi sbatte al muro e mi blocca.

N:"Aspetta! Se è da sola ci sarà un motivo. Pensaci perché mandare una sola vedova contro due delle migliori? Qualcosa non quadra" dice sussurrando e ora che ci penso è piuttosto strano.

T/n:"Ragazze vi sento...perché non uscite e vi arrendete prima che vi faccia il culo?" A quel punto mi giro verso destra e ancora schiena al muro giro una manopola che fa saltare la luce.
Cosi anche se volesse sarà più difficile attaccarci, poi mi libero dalla presa di Nat e corro verso la ragazza.

Con un calcio gli tolgo il fucile dalle mani che vola lontano.
Lei alza lo sguardo e mi tira un pugno, poi dopo aver barcollato un po' faccio lo stesso solo che lei blocca il mio braccio a metà tra il mio corpo e la sua faccia, con una mossa lo gira e mi costringe a piegarmi.
Sono in ginocchio e con la mano sinistra gli sferro un pugno in pancia.
Molla la presa e nel frattempo anche Natasha si decide ad attaccare.
Adesso siamo due contro una, solo che l'inferiorità numerica non sembra importargli visto che  ci sta riempiendo di botte.
Sia io che Nat siamo distrutte e ci diamo il cambio nell'affrontare quella che sembra una delle migliori vedove nere che io abbia mai visto.
Dopo l'ennesimo colpo mancato la ragazza mi colpisce facendomi volare contro Nat che mi afferra e mi tira su.

Black Widow-Yelena Belova and IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora