Capitolo 18 "Ti odio!"

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[T/n]
Sto ancora precipitando quando finalmente ti vedo che con gli occhi mezzo aperti cerchi di capire che succede.
Con una mando ti afferro e con l'altra ti infilo il paracadute.
Dopo averlo aperto mi giro e con le mie gambe attorno alla tua vita ti metto metto le mani sulle guance per far si che tu mi guardi negli occhi.

T/n:"Cerca di arrivare a terra sana e salva per favore" poi ti lascio andare mentre tu cerchi di afferarmi.

Sto precipitando di nuovo quando finalmente vedo Nat e Antonia che lottano su una lastra di ferro.
Mi lancio verso di lei e afferrandola da dietro cerco di attirare l'attenzione su di me.
In quel momento Nat non so come salta verso di noi e premendo un botto attiva il paracadute dell'armatura per evitare che moriamo tutte e tre con l'impatto.

Siamo atterrate bruscamente ma siamo ancora vive. Mentre mi alzo sento dei passi e spero che sia Nat ma quando tiro su la testa ovviamente vedo Taskmaster avvicinarsi con la spada di prima.

T/n:"No ti prego la spada no" poi con uno scatto mi alzo anche se me ne pento subito e porto una mano allo stomaco.

Per fortuna prima che possa colpirmi Nat gli salta sulle spalle e bloccanogli il braccio destro preme un tasto sul display e il casco si disattiva rivelando il volto di Antonia.

N:"T/n! La fiala" poi io guardo dove sta indicando e vedo una fiala a terra. Cosi corro e con un piede la rompo facendo liberare nell'aria la polverina rossa.
Antonia rimane qualche secondo a fissare il vuoto e poi si siede a terra affiancata da Nat che le spiega cosa sia successo.

Mentre sto controllando la ferita inizio a pensare che non ti ho vista da nessuna parte e il panico mi assale.

Comincio a camminare chiamando il tuo nome ma nessuna risposta arriva.
Poi ad un certo punto riconosco il paracadute e mi avvicino vedendo il tuo corpo steso a terra.
Senza neanche dare importanza al dolore corro verso di te e mi inginocchio prendendoti il viso tra le mani.

T/n:"Ehi, ehi Yelena"  una lacrima cade lungo la mia guancia "avanti svegliati"

T/n:"Per favore non portarla via ho bisogno di lei" chiudo gli occhi e altre due lacrime sfiorano il mio volta prima di sentire qualcosa afferrare le mie mani ancora sulle tue guance.

Apro gli occhi e ti vedo fissarmi con le tue mani sulle mie.

Y:"Stai..stai piangendo?" Chiedi tu confusa

T/n:"Certo che sto piangendo, cazzo ma cosa capisci quando qualcuno ti dice 'non fare niente di stupido' eh?"

Y:"Te lo avevo detto che non ti assicuravo niente" poi lentamente ti alzi e ti giri vero di me

T/n:Non farlo mai più! Dio quanto ti odio"

Y:"Pff...ti prego, tu non mi odi"

T/n:"Si beh dovrei" e detto questo ti riprendo tra le mie mani e ti bacio.

Black Widow-Yelena Belova and IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora