Capitolo 6 "Segreti nascosti"

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[YELENA]
È notte, tu stai dormendo mentre io non riesco a chiudere occhio.
Continuo a pensare a te e al fatto che hai detto che mi chiudo sempre in me stessa.
La stanza è silenziosa fino a quando inizi ad agitarti nel sonno e urli.

T/n:"NO!NO!LASCIAMI ANDARE!" Ti rigiri più volte nel letto

Y:"Ehi..ehi...t/n sono io. Svegliati" tu però sembri non sentirmi

T/n:"DRAVOK VATTENE!" A quel punto richiamo il tuo nome mentre ti do dei colpetti sulla spalla.

Y:"Ehi t/n svegliati" poi tu finalmente apri gli occhi e mi fissi terrorizzata.

T/n:"T-ti ho svegliata vero?" Adesso sembri quasi triste e io per qualche secondo mi perdo a guardarti

Y:"No. No io ero sveglia..non riuscivo a dormire, stai tranquilla"

T/n:"È colpa sua, mi hai dato l'antidoto ma è come se fosse ancora nella mia testa...i-io..mi dispiace"

Y:"Tranquilla è tutto finito, lui non è qui e non può farti del male e tra qualche giorno sarà bello che morto"

T/n:"E se mi facesse del male? Se riprendesse il controllo sulla mia vita? Io non voglio che succeda" vedo che ti alzi e poggi la schiena alla testata del letto.

Y:"No, non succederà, perché ti ho vista combattere e anche se detesto ammetterlo sei piuttosto brava e poi ci saremo anche io e Nat a proteggerti...non ti accadrà niente te lo prometto" poi tu mi guardi e vedo che sei un po' più tranquilla

T/n:"Perché sei gentile ora?" E fai quasi un mezzo sorriso. Io ti fisso ancora e poi dopo essermi messa seduta accanto a te fisso un punto nella stanza e inizio a parlare

Y:"Perché so che vuol dire essere abbandonati, so cos'è la vera paura e non voglio che qualcun'altro provi quello che è successo a me"

T/n:"Si ne ho una mezza idea"

Y:"Che vuoi dire?" Sono curiosa e spero che tu vada avanti

T/n:"Beh io non ho mai conosciuto i miei genitori, quando mi hanno preso avevo neanche 3 anni e non ricordo praticamente niente, è per questo che sono cosi efficiente, perché le emozioni non mi ostacolano nelle missioni"

Y:"Già..è uno schifo, se non fosse stato per il fatto che credevo davvero di avere una famiglia forse ora sarei come te" poi mi giro verso di te e sorridendo per spezzare la tensione appena creata continuo "ora è meglio dormire" tu fai cenno di si con la testa ed entrambe ci addormentiamo.

Black Widow-Yelena Belova and IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora