L'amore é debolezza- Deadly Class

8)Specifica

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Ehy buon Salve. Come state? Ecco un altra parte della storia.

È uscita più lunga di quanto pensassi.

Vi chiedo nuovamente di avvertirmi di eventuali errori.
Detto questo buona lettura.

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Un tonfo lo risvegliò dai suoi pensieri e dal suo sonnellino.

"Ahi ahi ahi" disse una voce fuori dalla porta.

Il ragazzo aprì piano piano per vedere cosa succedesse all'esterno.

Una sagoma esile era distesa a terra.

Si stropicció gli occhi più volte finche quando si fú abituato al buio riuscì a distinguere la persona.

Li davanti a lui c'era con le gambe distese sul pavimento e una mano che si massagiava il fondoschiena la ragazza che lo aveva lasciato li: Alex.

Il ragazzo fece qualche passo avanti verso la figura che si alzò velocemente e si girò verso di lui.

"Uh sei tu..." disse la ragazza tirando un sospiro di sollievo e abbassando la guardia.

La ragazza scrutó meglio il ragazzo e poi sospirò.

"Sei ancora nudo. Te ne sei dimenticato?" disse la ragazza squadrandolo dall' alto in basso e continuando ad avere quell'espressione impassibile in volto.

Chiunque l'avrebbe scambiata per un Robot, ma d'altronde era sempre così quando era stanca e non aveva ancora dormito.

"Oh cazzo" rispose il ragazzo cercando di coprirsi.

"Ormai ti ho visto a che serve coprirti?" chiese la ragazza con tono superiore roteando gli occhi alla vista dell'espressione impanicata del ragazzo.

Marcus non rispose. Si limitó a diventare tutto rosso. No non poteva essere stato lui ad uccidere quelle persone era troppo innoquo, al contrario della ragazza che aveva di fronte.

"Sei vergine, vero? " chiese la ragazza mantenendo il suo tono calmo.

"No...non é..vero. Perché ti interessa?" disse il ragazzo tentennando.

La ragazza sbuffó per poi distogliere lo sguardo da lui e guardare da un altra parte.

Non capiva perchè i ragazzi cercassero di nasconderlo. Marcus aveva detto a Saya che era il suo primo bacio e se era vero, si concludeva anche che non aveva mai neanche visto una ragazza nuda.

La ragazza si avvicinò piano piano a lui e poggió la sua mano destra su una di quelle del ragazzo che aveva posizionato davanti a se per coprirsi.

Marcus al tocco della rimase immobile anche se un brivido gli percorse la schiena. Alex avvolse la mano sinistra del ragazzo con la sua.

Il ragazzo guardò subito la sua mano che in quel momento era intrecciata a quella della ragazza.

Poi distolse lo sguardo per poi puntarlo nuovamente sul viso della ragazza.