Autore:
Ehy! Como vas? Ok, no. Dopo 3 anni di spagnolo ancora faccio schifo.
Comunque....ecco la nuova parte.
Spero vi piaccia e grazie delle stelline.Questa è più fedele alla storia e la ho scritta molto velocemente.
Fatemi sapere se ci sono errori e buona lettura.
........................................................................
Quando i corridoi si furono svuotati un po' decise di cercare il suo armadietto.
Cercò nella tasca il foglio dove vi era scritto tutto, che gli era stato consegnato dall' anziana signora.
Frugó un po' nelle tasche e quando ebbe afferrato il foglietto tirò fuori la mano.
Mentre si portava il foglietto davanti per leggerlo, un rumore molto sottile gli fece riabbassare lo sguardo.
Per terra ora davanti a se c'era il biglietto di quella mattina, un po' stropicciato, ma ancora legibile.
Istantaneamente sorrise. Ripensó a quella ragazza che era stata incredibilmente gentile e comprensiva con lui, ma allo stesso tempo distaccata e fredda.
Rimase a guardare qualche secondo quel foglietto mentre ciò che era accaduto la sera prima gli scorreva nella mente.
In quella giornata di merda ci voleva proprio.
Ripensó a lei seduta con le gambe distese sul pavimento che si massaggiava il fondoschiena, a quel ricordo rise.
Aveva passato così poco tempo con quella ragazza, ma aveva provato più emozioni con lei che in 17 anni della sua vita.
Scosse la testa per riportarsi alla realta e sia accovacció a prendere il biglietto.
Appena rialzó lo sguardo vide Alex passare per i corridoi e fermarsi vicino ad una ragazza a parlare.
Stropicció un po' gli occhi incredulo e quando la riguardò una figura totalmente diversa da Alex era li, al posto della ragazza che stava fissando.
"Cristo! La vedo dappertutto." disse sussurrando e appoggiando la testa sull'armadietto che aveva davanti.
Si rimise la carta davanti a se per vedere il numero e la combinazione del suo armadietto e subito si staccò da dove era appogiato.
Squadró l'armadietto e ricontrollo la carta, prese in mano il lucchetto e girarlo inserendo la combinazione.
Aprì l'armadietto e notò qualcosa al suo interno: bambolotto.
Allungò il braccio e lo afferrò, attaccato ad esso c'era un biglietto fissato con un coltello al pupazzo.
"Child killer" vi era scritto sul biglietto.
"Killer di bambini, questa non mi è nuova. L'immaginazione è finita." sussurró il ragazzo facendo un piccolo ghigno e sospirando.
Subito gettò il bambolotto nel cestino poco distante con un gesto molto veloce, voleva disfarsi subito di quell' oggetto.
Distolse subito lo sguardo e cercò di non pensarci, ma subito qualcosa lo spinse a riguardare il bambolotto nella spazzatura.
Aveva uno sguardo malinconico e mille cose gli scorrevano per la mente ed ognuna di queste lo faceva essere sempre più triste.
Subito una voce lo risvegliò dai suoi pensieri.
STAI LEGGENDO
L'amore é debolezza- Deadly Class
FanficPrima storia che scrivo...premetto che non só scrivere e che tanto non la leggerà nessuno questa storia. La storia è su Marcus Lopez di Deadly Class Alex discendente da una famiglia di Killer educata fin dalla tenera età ad essere la migliore ed a n...