𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝘿𝙞𝙚𝙘𝙞

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"Allora saliremo sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po' più su
Dove tutto intorno esplode l'universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te"

《Straordinario-Chiara Galiazzo》

T

utti noi andiamo in cerca della felicità e una volta ottenuta tentiamo di non farla più andare via,e certe volte ci riusciamo altre no...

Dopo ieri sera sono crollata in un sonno profondo e per la prima volta dopo una settimana ho fatto sogni tranquilli, forse perché al mio fianco c'era Lorenzo,o forse perché sono stata invasa da una quantità immensa di felicità che neanche io riesco ancora a realizzare cosa è successo effettivamente ieri.

Sento qualcosa di umido sulla faccia e la mia prima reazione sarebbe quella di aprire gli occhi per vedere cosa sia ma la seconda mi dice di tirare uno schiaffo al soggetto indicato. Scelgo con molta rapidità di mescolarle quindi prima tiro lo schiaffo e poi apro gli occhi. Una volta aperti gli occhi mi rendo conto che ho tirato uno schiaffo in pieno volto al mio fidanzato "buongiorno anche a te" mi dice massaggiandosi la guancia "oddio,scusa" "fa nulla" "fa vedere dove ti ho fatto male"

Mi porge la guancia e vedo con mio dispiacere che gli ho lasciato un segno rosso "adesso diamo il bacino,così passa. Come ai bambini" gli do qualche bacino sulla guancia e poi lo sento ridere "cosa ridi? Quando ero bambina funzionava sempre" "e tu ci credi davvero?" "No,ma lasciami godere del primo giorno da 17enne come voglio,ti prego" faccio il musetto e lui acconsente "che facciamo per colazione? Ti porto al bar o vuoi fare tu?" domanda "voglio fare io. Faccio dei pancake buonissimi e per di più senza bruciare la cucina" "allora li voglio assaggiare"

Vado in cucina e mi metto ai fornelli mentre lui è in salotto a cambiarsi. Finisco di fare l'impasto e vado verso il gas per cominciare a cucinarli. Dopo solo 20 minuti sono di nuovo di la. "LOLLO È PRONTA LA COLAZIONE" metto fuori la marmellata e la Nutella poi accendo il cellulare nel frattempo lui arriva, " non mi hai ancora dato il buongiorno per bene" "allora te lo do ora" mi alzo in punta e lo bacio e lui mette le mani sulla mia vita, poi mi prende in braccio e poggia le mani sotto le mie cosce,mentre continua a baciarmi. In un'altra situazione e con qualsiasi altra persona,mi avrebbe dato molto fastidio, ma Lorenzo è Lorenzo. Se so che lo fa cattive intenzioni lo fermo ma lui lo fa in buona fede "Lore i pancake si freddano"

Sono le dieci e mi stanno già chiamando,apro la comunicazione e metto in vivavoce "pronto?" "Pronto federica sono io" "ah ciao papà" "mi ha chiamato l'allenatore della squadra di Lorenzo perché ha detto che ti vorrebbe parlare. Puoi andarci oggi verso mezzogiorno?" "Vedo se ci riesco,devo fare delle cose prima" "va bene. Ha detto che poi dalle quattro alle nove sta lì per li allenamenti della Under 17." "Va bene. Ma voi quando tornate?" "Domani mattina" "ok va bene,vado a fare colazione" "ciao fede" "ciao papà" chiudo la chiamata e fisso lo schermo del cellulare per qualche secondo. "Il tuo mister mi vuole parlare. È buono o brutto se lo deve fare?" "Dipende,ma ora al posto di pensare a questo, non puoi mangiare?" "E cosa ti fa pensare che io voglia mangiare" "il fatto che parli sempre di questi buonissimi pancake." "Giusta osservazione"

Mangiamo poi io mi vado a cambiare e lui butta le cose nel cestino. Mi rimetto le stesse cose di ieri sera dato che non mi ingozza di rompere a mia sorella "oggi che si fa?" "Vuoi andare da qualche parte in particolare?" "Andiamo a fare un picnic e poi a parlare con il tuo allenatore?" "Va bene. Devo solo andare a casa a prendere il cambio per dopo,ok?" "Va bene. Andiamo a fare un giro ora?" "Si" metto e le scarpe e poi torno di la

Prima di uscire mi prende per mano e io lo guardo un artimo poi gli sorrido e andiamo in ascensore. Lui si appoggia a una specie di sbarra che sta la e usa il cellulare ed è veramente bello,anche da concentrato. Estraggo il cellulare dalla tasca e scatto una foto a sgamo. Peccato se ne accorga. Si avvicina a me e mi abbraccia da dietro "ho capito che sono bello ma le foto così sono leggermente sprecate" la sua voce risuona continuamente nelle mie orecchie e mi provoca una lunga serie di brividi lungo la schiena e facendomi sussultare "vorrà dire che dopo ce le faremo." "Mi piace quest'idea"
Usciamo dall'ascensore e andiamo verso casa sua cosi prende lo zaino con il cambio e andiamo al parco dell'altro giorno.

"Comunque dobbiamo trovarci una o più canzoni" "hai qualche idea?" "Allora io in realtà ho una lista. Aspetta che te la trovo"
Straordinario
Una finestra tra le stelle
Finché le stelle non brillano
Magnifico difetto
Mi fai impazzire
10 ragazze
Sto bene
Spensieratezza
Ti amo
8miliardi di persone
Punto su di te
Punto debole
Mille guerre
Un cuore in due
L'amore esiste
Perfect
Il mio giorno più bello del mondo
Il regalo più grande
Un milione di cose da dirti
Piccola stella
Piccola anima
Complici
L'amore è
Vergini
Stasera.
Vabbe possiamo fare che te la mando domani su whatsapp la playlist?" "Va bene,almeno così non rischio di scordarmele"

Arriviamo a casa sua e prendevo zaino,dopo 5 minuti stiamo già camminando verso il parco e dopo 15 minuti abbondanti arriviamo.
Sono le 12 e noi ci siamo appena seduti,abbiamo steso la tovaglia e io sono stesa su essa mentre guardo il cielo che non è coperto da neanche una nuvola. O meglio le nuvole ci sono ma non coprono il sole "cosa frulla in questa testolina?" "Non so cosa mi dirà il mister stasera,ha un ruolo importante nella società calcistica e se mi deve affidare qualcosa ho paura di non essere all'altezza" "stai tranquilla che se ti ha chiamato lui in persona allora è perché ti ritiene superiore" "sei convinto?" "Si"

È l'ultima cosa che dice prima di avventarsi sulle mie labbra e catturare in un bacio passionale. Ci stacchiamo solo per colpa della sveglia "perché hai quella sveglia?" "È quella che uso di solito per smettere di studiare la mattina e pranzare,ne ho una anche per la sera" "tu sei tutta strana" "vedilo come un Pregio la stranezza è per persone speciali." "Vuoi dire che non sono speciale?" "Tu sei stranamente ordinario,sei speciale anche per questo" "che cosa hai preso da casa?" "Ho preso dei panini,i cracker e l'acqua" "ci sta ci sta"

Iniziamo a mangiare e dopo stiamo un po' stesi sull'erba parlare e complottare e ogni tanto canticchiando anche qualcosa. "Lollo tra 45 minuti devi stare lì,andiamo?" "Si,così ho il tempo di cambiarmi e tu di parlare col mister prima che i nostri allenamenti iniziano" "come i vostri chi c'è prima?" "L'Under 15,pensavo lo ricordassi" "sto un po svampita oggi"

Ci alziamo e ci avviamo verso lo stadio,per fortuna la strada da fare non è tanta e non mi stanco neanche molto. Arriviamo e lui entra negli spogliatoi mente Rio vado verso l'ufficio del mister "buonasera signore,ha detto mio padre che voleva vedermi" "Federica,gisto?" "Si, signore" "bene accomodati" mi siedo sulla sedia di fronte alla scrivania e lui copia il mio gesto "ecco come ben sai,a breve inizia il campionato giovanile e noi abbiamo bisogno di una specie di manager o in ogni caso qualcuno che riesca a gestire le conferenze,gli eventi e gli shooting. Dato che tu fai psicologia a scuola se ti va potresti tenere un quadernetto su cui scrivi i problemi dei giocatori e ciò che gli dici. Non so se hai capito,se non sai cosa rispondermi puoi prenderti un po' di tempo" "solo una curiosità,sarò tenuta a venire ogni giorno durante gli allenamenti oppure potrei sciegliermi i giorni in cui venire,perché ce il conservatorio di mezzo" "allora potrai scegliere tu come gestirti,se vorrai starci qualche volta per lavorare ai progetti avrai un piccolo ufficio che sporge sul campo. Prenditi il tuo tempo e fammi sapere" "ma dovrei spostarmi con voi?" "Si,eventualmente dovresti venire in trasferta e inoltre riceverete uno stipendio mensile fisso" "va bene le farò sapere" gli stringo la mano e poi mi giro per aprire la porta alle mie spalle e uscire

Esco dall'ufficio e passo dal campo,per uscire e tornare a casa. Ho 17 anni appena e una proposta di lavoro molto allettante. Forse è il miglior regalo di compleanno di sempre.

Ma cosa faccio, accetto o no?

Spazio autrice
Hello,sono riuscita a pubblicare. Secondo voi che farà la nostra ragazzetta. Ha condito 17 anni ed ha già avuto un regalo molto importante. Lo coglierà al volo o no? Fatemi sapere che ne pensate e come sempre Leggete,votate e commentate
•she💋•

𝗥𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗻𝗼𝗶||𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐬𝐚||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora