𝗥𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗻𝗼𝗶||𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐬𝐚||

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙏𝙧𝙚𝙙𝙞𝙘𝙞

"E vedi quanto costa poi parlarne
E dirti che ti voglio veramente
Che non ho visto mai occhi più grandi
Blu come il cielo che avevo davanti
E dimmi, dimmi perché sei l'unica forza che ho
E dimmi dimmi perché sei l'unica forza che ho
L'unica forza che ho"

《L'unica forza che ho -Ultimo》

Da quando ho iniziato a lavorare alla Fiorentina è passata una settimana. Esco di casa e inizio a camminare. Arrivata davanti allo stadio vedo tutti i ragazzi e le ragazze radunati fuori,chissà perché,bho vabbe. "Heila" "ma ciao schiavetta" perché anche solo la sua voce mi irrita? La guardo un attimo per poi alzare gli occhi al cielo ed evitare di sbuffare, "ma dai lasciala stare" mi difende Michele mettendomi un braccio sulle spalle e guadagnandosi qualche occhiataccia da Lorenzo "almeno lei fa qualcosa al posto di vantarsi per quello che è" si accoda a lui anche Lorenziello mettendomi un braccio sulla vita. Nel frattempo arriva il mister che con molta gentilezza ci apre le porte e ci fa entrare "Federica oggi avrei bisogno di te sul campo per allestire lo shooting,va bene?" "Si,passo a firmare,vengo ad allestire e poi vado a ritirare le uniformi"ti aspettiamo per le foto,intanto voi razza di imbecilli andate ad allenarvi"

Passo in ufficio a lasciare la borsa e diverse cose che mi sono portata dietro,dato che fa caldo ho anche ben pensato di portarmi due cambi,una maglia e un vestito. Peccato che la maglietta con cui sono venuta è già bagnata fradicia di sudore,tra l'altro è anche nera. Mentre mi cambio la maglietta bussano alla porta e sono costretta ad andare senza maglia. "Ma è possibile che vieni sempre tu" "che ce non sei contenta di vedere il tuo ragazzo?" Sentire la sua voce mi provoca sempre un numero infinito di brividi dalla testa ai piedi "tu sei pazzo,certo che sono felice. Ma perché sei qui?" "Devi venire in campo" "ah si giusto,andiamo?" "Non così in fretta bambolina" Chiude la porta,abbassa la tendina e si avvicina a me,appoggiandomi le braccia sui fianchi e avvolgendomi in un abbraccio "sono passate 9ore e 30 minuti da quando ti ho baciata l'ultima volta" "adesso porti anche il conto,Chiesa" "adesso non posso più muovermi per colpa tua" non lo voglio più sentire parlare così lo bacio a stampo ma lui approfondisce chiedendomi l'accesso con la lingua e mettendo le mani sul mio sedere,strizzandolo un po' e facendomi gemere "Lorenzo..." non risponde e continua a baciarmi anche il collo "domani sera,solo io e te, alle 9,fatti trovare pronta" "per fare cosa?" "Ti porto in un posto speciale" "dove hai portato tutte le tue conquiste?" "Hai detto bene,conquiste. Tu sei diversa,sei tutto ciò di cui ho bisogno per stare bene" "Non ti facevo cosi romantico sai" "sai che la gente cambia,vero?" "Si ma ti prego non cambiare in peggio" "allora ci sei?" "Non so ti farò sapere. Ora vai ad allenarti io firmo e arrivo" mi lascia un bacio sulla guancia e poco dopo sparisc chiudendosi la porta alle sue spalle.

Prima che io possa uscire dalla stanza mi arriva una notifica,anzi due: una da Adri,la sorella di Chicco e Lollo,mentre l'altra dice che mi avevano aggiunto al gruppo della fiorentina,decido di aprire la chat di adri,lei è un anno più grande di me solo che questo mese non era in città per degli accertamenti medici o qualcosa così

Adri🤍😇

Fedeeeeeeee

Dimmi Adri

Ho un problema

Cioè?

Ti ricordi quel ragazzo di cui ti parlai?

Il compagno di squadra di Lore?

Si proprio lui

Quindi?

Bhe noi ci siamo messi insieme,il problema è dirlo ai miei e a Lorenzo

Quando glielo vorresti dire?

Domani sera a cena,vieni anche tu, ti prego mi servirai,devi aiutarmi, TI PREGO

Va bene,va bene. Lo farò. Ora fammi andare che ci aspettano,ci sentiamo dopo 🤍

A dopo🤍

Scendo in campo con il quadernetto,dato che sopra ho le misure e gli abbinamenti per le varie cose. Mentre sistemo la cose sento qualcuno parlare e nominarli ma non ci faccio molto caso,finché non senti qualcosa di freddo percorrermi la schiena, mi alzo di scatto e noto con dispiacere la mia maglietta sporca di un frappé alla fragola. "Francesca ma lasciala stare a questa povera ragazza" non mi sono mai sentita più umiliata di così. Comincio a camminare a passo spedito verso lo studio,poi prendo il secondo cambio e vado cambiarmi. Mi guardo allo specchio e come di può ben pensare ho alcune ciocche di capelli rosa. Raduno molto velocemente i capelli in due trecce e torno giù. L'unica cos buona è che il vestito è abbinato ai capelli.

Scendo giù e vedo tutti radunati con anche il mister,ora qualcuno gliel'avrá detto e io passerò per quella senza palle. "Eccomi possiamo continuare" "no federica,non possiamo finché ci sarà francesca" "e che volete fare,cacciare il capo cheerleader solo perxhe da il nervoso a me?" "Fede ti tratta male dal primo giorno in cui sei qui,solo perché ti vede troppo attaccata a Lorenzo "Elena ma non capisci che poi sarà sempre peggio questa storia? Non voglio passare quella a cui non stanno mai bene le cose. Vi dirò io quando la soglia della sopportazione sarà superata" "Federica ti conosco,non lo farai" "Lorenzo,lei vuole giocare,adesso la migliore arma da sfoderare è l'indifferenza"

Non so se li ho convinti pienamente ma sembra cosi,io continuo ad allestire,poi i ragazzi iniziano lo shooting e dato che le ragazze stanno dopo ho tutto il tempo di ritirarlo. Passo un momento dall'ufficio perché la porta è stranamente aperta così entro e controllo. Ce un cassetto aperto, ricordo che in quel cassetto ci stavano le lettere che scrivevo quando mi dovevo sfogare o dovevo pensare,su quei fogli ce scritta la mia vita su carta e che una persona possa averle prese e averle lette mi fa salire una paura incredibile. Controllo sulla scrivania ma niente al posto delle lettere trovo un biglietto

"Il gioco è appena iniziato,stronzetta"

Spazio autrice
Salve a tutti,un saluto dal mare e si può dare il via alle chiamate a casa per indovinare chi è l'autore del biglietto,secondo voi cosa accadrà? Cosa combinerà questo autore misterioso? Restate sincronizzati per scoprirlo. Cosa ne pensate del capitolo?
Leggete,votate e commentate
•she💋•