Chapter 10

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@selena it's all black and white!
*è tutto nero e bianco*

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@paulodybala i colori migliori!!
@selena Paulinoooo😍 @paulodybala
@oceaneleclerc queen🤍
@k.mbappe tout est rouge et bleu🇫🇷❤️
*tutto è rosso e blu*
@selena @k.mbappe 🤦🏼‍♀️🤦🏼‍♀️

Mi sono svegliata davvero tardi oggi, infatti sono le 2 del pomeriggio, inoltrate. Sto andando da Océane all'università, per portarla con me a fare qualcosa insieme.
Stasera passerò a prendere i vestiti da Kylian, l'ho già avvisato e fortunatamente mi ha detto che era disponibile.
<<ciao amore mio>>
Mi dice la mia migliore amica non appena entra in auto.
<<ciao amore>>
Le lascio un bacio sulla guancia e facciamo un giro per la Tour Eiffel, con l'auto.
Mi ha proposto di andare ad una festa di alcuni ragazzi più grandi di noi, ed è sicuramente illegale... ma come posso io rinunciare ad una festa? Ovviamente le ho detto di sì.
Ci fermiamo a prendere una scatola di macarons, entrambe li amiamo da morire, e ne mangeremmo a quantità indecifrabile.
Mi mostra alcuni dei suoi compagni e devo dire che sono molto carini..ma per ora sto bene da sola, non ho bisogno di nessuno al mio fianco, ma forse lei si.

La riporto a casa solo alle 8 di sera, letteralmente sequestrata per tutte queste ore.
Amo trascorrere il mio tempo con lei, alcune persone dicono che facendo così il rapporto si distrugge, ma io non ci credo, e noi siamo la dimostrazione perfetta.
Mi fermo fuori casa di Kylian, e vedo diverse auto parcheggiate. Busso e viene ad aprirmi il francese vestito in modo elegante.
<<wooo, ho per caso interrotto qualcosa?>>
<<no tranquilla, una cena, nulla di importante. I tuoi vestiti>>
<<grazie Ky>>
<<non mi aspettavo venissi anche tu>>
La sua voce risuona nelle mie orecchie e quando sposto gli occhi, noto il brasiliano in jeans e felpa.
<<no, sto andando via>>
Mi giro per andarmene ma vengo fermata.
<<dove scappi?>>
Mi fa girare verso di lui e siamo fin troppo vicini.
<<perché non rimani?>>
<<non ho i vestiti adatti>>
<<non devi essere adatta, e comunque sei bella anche così>>
<<grazie dell'invito ma devo andare>>
Stacco il mio braccio dalla sua mano ed entro in macchina scappando il più velocemente possibile.
Perché fa così?
E poi chi era quella ragazza seduta vicino a lui in discoteca?
E chi sono tutte le altre a cui viene affiancato?
Ritorno a casa, e faccio una vasca calda, per liberare un po' la mente da tutto.

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🛁🤍

Asciugo i capelli e mi cambio lentamente, senza fretta, passando poi la piastra per non sembrare un leone l'indomani.
Mi getto sul letto ascoltando un po' di musica, con un bicchiere di vino rosso sul comodino.
Stacco solo alle 2 il cellulare e chiudo gli occhi per provare a dormire.
Sento improvvisamente dei rumori, e non capisco da dove provengano, fino a quando mi rendo contro di qualcosa lanciato contro la finestra.
Mi affaccio in reggiseno e con il pantalone della tuta, guardando poi in basso e notando Neymar lanciarmi dei sassolini.
<<mi apri?>>
Mi chiede quasi urlando.
<<tu sei pazzo>>
Scendo recandomi dinanzi alla porta d'ingresso dove lo aspetto.
<<si può sapere che ci fai qui Neymar?>>
<<avevo voglia di vederti, e sono arrivato nel miglior momento>>
Dice probabilmente riferendosi al fatto che fossi in reggiseno.
<<dai vieni, non fare rumore>>
Lo porto in giardino, lontani da casa. Mi siedo a terra e lui si mette dietro di me, facendomi posizionare tra le sue gambe. Mi stringe il bacino con entrambe le braccia, e mi lascia dolci baci sulla spalla.
<<davvero Ney, perché sei qui?>>
<<te l'ho già detto>>
Si toglie il giubbotto e lo appoggia sul mio corpo, mentre continua a stringermi.
<<ci sono molte stelle stasera>>
Mi dice.
<<già, sono rare le volte in cui il cielo è così pieno>>
<<ti piace osservarlo?>>
<<molto, da quando mio nonno non c'è più, immagino sempre che la più brillante sia lui>>
<<mi dispiace io non lo s...>>
<<hey Ney, sta' tranquillo>>
Rimaniamo in silenzio per un po', osservando quell'immensa vastità di buio, ricoperta solo da qualche puntino.
<<andiamo in stanza prima che esca qualcuno>>
<<sono le 3:30 di notte chi vuoi che esca?>>
Proprio in quel momento sento aprire il portoncino del loft di Scott.
<<vieni con me>>
Lo prendo per mano e scappiamo, rifugiandosi subito in casa.
<<dovevo ascoltarti>>
Mi dice ridendo.
<<forse si>>
Saliamo in stanza e indosso una T-shirt, mentre lui appoggia la schiena alla testiera del mio letto.
<<mi piace la vista che c'è da qui>>
<<è davvero bella, posso godermi tutto>>
Mi siedo dall'altra parte del letto, ma a lui non sembra stare bene, infatti mi prende per il polso e mi avvicina.
<<Parigi è bellissima>>
<<di città belle come Parigi ce ne sono poche, e posso dirti di aver girato tanto. New York è la città del mio cuore, anche lei è stupenda, mi lascia ogni volta senza fiato. Vorrei vivere in entrambi i posti credimi>>
<<ti capisco benissimo>>
Rimaniamo ad osservare quel panorama mozzafiato, senza dire nulla, con solo i nostri respiri a far rumore.
Mi appoggio sul cuscino e chiudo gli occhi, ma subito dopo Neymar mi tira e fa appoggiare la mia testa sul suo petto. Inalo tutto il suo profumo che è davvero bellissimo, mentre lui mi accarezza i capelli.
Sento il battito del suo cuore che è anche meglio di una canzone, e il suo respiro regolare che fa scendere e salire il torace.
Le sue mani passano lentamente sulla mia schiena e il suo tocco mi rilassa tantissimo.
<<sei bella da morire>>
Mi dice quasi come un sospiro.
Forse credeva fossi già nel mondo dei sogni, in realtà no, l'ho sentito, e questa volta non era il solito "Neymar stronzo", ma era dolce, una frase che probabilmente da sveglia non mi avrebbe mai detto.

𝙐𝙣𝙙𝙚𝙧 𝙩𝙝𝙚 𝙨𝙠𝙮 𝙤𝙛 𝙋𝙖𝙧𝙞𝙨 | 𝙉𝙚𝙮𝙢𝙖𝙧 𝙅𝙧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora