Che mondo sarebbe senza la pazzia? Non penso si possa descrivere...un posto completamente noioso e monotono, dove nessuno si divertirebbe, dove tutti continuerebbero a trascorrere le solite e noiose giornate, a lavoro, a scuola, in giro per lo stesso luogo. Amo la follia e amo le persone folli...amo chi ha dentro il sangue l'adrenalina e amo chi cerca di condividerla con gli altri...si, proprio come me e Neymar. Ci siamo svegliati davvero tardi, e quindi abbiamo deciso di fare un ultimo bagno prima di tornare a casa.
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👙🖤
Siamo tornati nello stesso posto di ieri. Non abbiamo parlato della notte scorsa, e preferisco non aprir bocca su questa cosa. Ho fatto il bagno, mentre lui no, e ci siamo stesi sugli asciugamani. Il sole non batte per nulla e si nasconde molto spesso tra le nuvole. Mentre sono in sovrappensiero, Neymar passa la sua mano tra i miei capelli, accarezzandoli. <<tra un po' partiamo>> <<ho trascorso due giornate stupende qui, grazie Neymar>> <<anche io Sel, davvero...sono stato benissimo>> Mi lascia un bacio sulle labbra e non posso non pensare a ieri. Ho ancora i segni dei suoi morsi...se la stanchezza non ci avesse fermati dove saremmo arrivati? Ancora me lo chiedo.
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@selena I'd like a portable sea🌊✨ *vorrei un mare portatile*
Commenti @neymarjr te lo regalo😍 @k.mbappe 🔥🔥 @alicecampello princesa🤍 *principessa* @oceaneleclerc 😍😍😍
Ci vestiamo, mentre io non smetto di ammirare il mare. Odio viverci a distanza, ci sono luoghi molto più vicini a Parigi dove poterlo vedere, eppure Neymar ha deciso di portarmi qui, così lontano...ancora non capisco perché. Nel mentre siamo rientrati in auto il cielo è cambiato del tutto, sembra quasi sera anche se sono le 4 del pomeriggio.
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See you soon, sea🌊🤍 *ci vediamo presto, mare*
Il nostro viaggio in auto ha inizio di nuovo. Ci siamo fermati in un supermercato a fare delle provviste di cibo, e quindi stiamo partendo ora. Questa volta Neymar mi ha lasciato il suo cellulare per farmi scegliere le canzoni. Ho cercato la mia playlist, e l'ho messa a tutto volume, cantando come la pazza, per niente intonata, e lui in alcune mi ha anche accompagnata. <<mi dici qualcosa di te ragazza misteriosa?>> <<cosa vuoi sapere?>> <<quello che vuoi>> <<sono ormai 3 anni che faccio questo lavoro, non so esattamente come io sia arrivata in tutto il mondo, ma sono felice, mi piace essere fermata a volte per una foto, o rispondere a tutte quelle pagine che mi scrivono cose belle. Ho molti amici, ma non li definisco importantissimi, gli unici che occupano i primi posti sono Charles e Océane, facevamo il bagnetto insieme, quindi capirai benissimo il perché. Loro sono casa per me, ci sono stati nei momenti più difficili, e io per loro, soprattutto per Charles che non sempre porta a casa delle vittorie, e a volte certe sconfitte sono davvero pesanti per lui. Cos'altro vuoi sapere?>> <<per ora va bene così, imparerò a conoscerti pian piano>> <<tu cosa mi dici di te?>> <<ho sempre amato il calcio. Correvo ovunque sempre con un pallone tra i piedi, e il campetto dove giocavo era piccolo, sporco, distrutto. Ho mosso i primi passi contro le squadre già nel 1999 nella Portuguesa Santista, la mia primissima squadra, poi sono passato al Santos, e sono entrato stabilmente in prima squadra 10 anni dopo. Quella squadra è stata la prima a credere in me e nel mio talento, tutti cercavano di avermi per cifre piccole, e quando iniziavano a diventare più grandi nessuno mi voleva più. Ma poi un anno, il 2013 esattamente, è stato quello che mi ha cambiato la vita. Il Barcellona aveva deciso di acquistarmi, una delle squadre più forti al mondo. È stata un'emozione unica quando sono arrivato lì. Era tutto nuovo per me, la città, la lingua, le persone, il calcio. Eppure avere giocatori come Messi al mio fianco mi ha fatto crescere tanto...lui è una delle persone a cui voglio un mondo di bene, per me è un fratello. Mi ha insegnato tanto e gliene sarò per sempre grato. Al Barcellona ho trascorso anni stupendi, abbiamo davvero vinto tanto insieme...poi è arrivata questa squadra, il PSG. Parigi è casa mia...qui sto bene, ho tanti amici, e ognuno di loro è importante per me, e poi ricevo tanto affetto dai cittadini. È vero, un periodo in cui volevo tornare a Barcellona c'è stato, ma non si è arrivati ad un accordo e quindi sono rimasto qui. E poi la mia Nazionale, cerco sempre di dare il massimo, voglio che i brasiliani siano fieri di quello che faccio e che possano urlare al mondo di aver vinto qualsiasi cosa>> <<hai una storia stupenda da raccontare a tuo figlio e a quelli che verranno, magari anche ai tuoi nipotini. Ho imparato tanto di te, non dico di conoscerti alla perfezione, ma per ora va bene così>> Mi stringe la mano, mentre io osservo la strada e il cielo grigio.
Siamo finalmente tornati a Parigi, a casa. <<grazie ancora per tutto>> <<ci vediamo domani?>> <<se nessuno dei due ha qualcosa da fare si>> <<perfetto, a domani allora>> <<a domani>> Ci baciamo, e quasi non riusciamo a staccarci l'uno dall'altra. <<te l'ho già detto che non riesco a contenermi se continuiamo così?>> <<si>> Rispondo ridendo. <<allora smettiamola>> <<vuoi smetterla davvero?>> <<no, neanche per sogno>> Scendo dall'auto, prendo le mie cose e lo saluto...mi manca già.
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Back at home!🗼🤍 *tornata a casa*
Entro dentro senza fare rumore, e dopo aver fatto una doccia, mi fiondo nel letto. Accendo il cellulare trovando una notifica.
