Io e Neymar stiamo girando ormai da un po' per Rio. Siamo saliti fino al Cristo Redentore, nonostante il tempo orribile che da qui a poco promette pioggia.
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Siamo in una delle strade più famose di questa incredibile città. Si avvicina a noi una ragazza improvvisamente, ma non ha la faccia di un'amica, bensì di altro. <<Neymar da quanto tempo>> Gli lascia due baci sulla guancia e sento ormai il sangue al cervello. <<ciao Lara>> Sorride grattandosi la nuca, e capisco che è il momento di presentarmi. <<sono Selena, la fidanzata di Neymar>> <<ah si giusto, sai Neymar fidanzato non è una cosa di tutti i giorni, non dopo le feste e notti trascorse insieme>> <<oh immagino, ma sai quello è passato, ora lui ama me e io lui, e staremo per sempre insieme. Puoi andare via>> Se ne va senza dire nulla e Neymar in quel momento mi bacia. <<ti amo, ora anche più di prima. Entro a prendere un caffè torno subito>> <<ok va bene>> Lo vedo entrare nel bar e mentre sono sul cellulare, quella ragazza torna indietro. <<credi davvero che lui ti ami? Fa sempre così. Ha provato a conquistare anche me sai? Mi ha invitata a vedere la partita del Brasile, ci sono andata, poi siamo andati a cena, e poi in giro per la città. Abbiamo fatto sesso tantissime volte, mi ha fatto conoscere i suoi genitori e mi ha detto di amarmi...>> È come se conoscesse la nostra storia alla perfezione. <<dice a tutte la stessa cosa, e sono certa che ha fatto la stessa cosa anche con te. E poi sei brutta, con lui non puoi starci, lui merita una principessa, una principessa come me>> Gira i tacchi senza darmi il tempo di rispondere, Sto ancora pensando al fatto che ha descritto tante cose che sono state nostre...e se davvero lo facesse con tutte? Vado via, senza aspettare che uscisse. Sono troppo ferita. Corro via, senza sapere dove andare. Inizia a chiamarmi ma non rispondo. Piango, senza una fine. Come fa a sapere di noi? Se davvero lo avesse fatto anche con lei? Torno a casa, noto che sono tutti fuori, così prendo la valigia e vado via con un taxi.
Meu amor🤍 *amore mio*
<<ho paura Neymar...ho paura che io per te sono come le altre, che appena avrai occasione mi lascerai, come hai fatto con Lara, la ragazza che è venuta prima vicino a noi. Mi dispiace Ney, ma non voglio essere di nuovo presa in giro da te. Se fai le stesse cose con tutte, meglio che tu mi stia lontano>> 15:57
Continua a chiamarmi ma spengo il cellulare. Forse sto correndo troppo, ma penso e ripenso a come abbia spiegato quasi a pieno la nostra storia, e non l'abbiamo mai raccontata, o almeno io. Prendo il primo aereo diretto a New York. Il mio terrore di essere ferita sta prendendo il sopravvento, non riuscirei a superare un probabile altro tradimento, o un suo "addio" o "tra noi è finita". Ho preferito farlo io, prima di tutto, nonostante il mio amore abbia già superato il limite. Lo amo troppo, ma ho troppa paura, paura di non riuscire a lasciarlo andare, di essere ossessiva dopo quello che mi ha detto Lara, di non riuscire mai a smettere di amarlo.
Atterro a New York diverse ore dopo. Ho voglia di lui, ora più che mai, ma allo stesso tempo forse lasciarlo è stata la scelta migliore. Forse New York sarà casa mia per tanto tempo...non riuscirò a tornare a Parigi, voltarmi e vedere noi, ovunque, o dormire nel letto che sa ancora del suo profumo.
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NYC🗽🤍
Meu amor🤍
<<non so cosa ti abbia detto quella stronza, ma io ti seguirò in qualsiasi parte del mondo>> 20:05
Arrivo in stanza e mi getto sul letto osservando quell'incredibile panorama. Rivedo le nostre foto sul cellulare, i video in cui lui è steso su di me e io gli accarezzo i capelli, o quando dorme, oppure quando ci baciamo. Un amore così non lo avevo mai provato. Quando sono con lui il mio cuore batte forte, più della tachicardia, le mani tremano e cerco sempre di contare fino a 100 prima di parlare o fare qualcosa, perché voglio che sia tutto perfetto. Le nostre labbra che combaciano perfettamente, e i nostri corpi che sembrano un quadro, che farebbe invidia anche alla Gioconda. Lui sarà per sempre il mio tutto, indipendentemente da come andrà. Sono certa che nessuno mai mi farà sentire così... ma allo stesso tempo così spaventata da tutto ciò che ha circondato la sua vita. Chiudo gli occhi, ma sento improvvisamente bussare alla porta. <<avanti>> Dico solamente, con il cuore in gola, cercando di non far notare che ho pianto. <<hey>> Neymar. <<perché sei qui?>> <<perché voglio dimostrarti quanto ti amo. Non devi credere a nessuno se non a me. Non parlerò, sarà una cosa che vedrai. Cambiati, torno tra poco>> <<Ney...>> <<Sel fallo>> Mi alzo, e inizio a truccarmi e a vestirmi, indossando un vestitino beige, e una borsa. Esco fuori e l'unica cosa che fa è prendermi per mano. Ci rechiamo verso il ponte di Brooklyn, ma senza salirci, anzi scendendo. Mi mette una benda e pian piano mi fa camminare. La toglie e trovo un tappeto rosso con dei mazzi di fiori ai lati, petali di rose a terra, e alcuni che formano un cuore affiancati da candele, e dietro una scritta "Marry me", cioè "sposami". In quel momento non capivo nulla, credevo fosse uno scherzo. Camminiamo fino ad entrare nel cuore, dove si abbassa emozionato. Prende una scatolina rossa e la apre mostrandomi un anello. Si lecca le labbra che in quel momento tremavano. <<So di non essere la persona migliore del mondo e di averti fatta soffrire, ma ora ho capito che voglio solo te al mio fianco. Sel,vuoi sposarmi?>>
