• e sarai per sempre •

cap 12

"Buongiorno, dormito bene ?" Susi salutò Giulia appena entrata in cucina con un dolce sorriso preparando il caffè.
Era ancora presto, solo loro 2 erano sveglie
" Buongiorno mamma, si tu ?" Giulia osservò sua madre armeggiare con il pentolino per riscaldare il suo latte.
A lei il latte piaceva freddo, conservava ancora di più il suo sapore e amava bagnare piano e delicatamente i biscotti senza però rammolirli....in quel caso ne rimaneva disgustata
" Si...ieri sera è andata bene no,? Sei ritornata molto felice come la scorsa sera ancora " Susi non guardò la ragazza ma iniziò a riempire la sua tazza con un po' di caffè già zuccherato.
A Giulia in realtà non stava preparando nulla anche se la ragazza ancora non se ne era accorta, questo perché la madre aveva notato qualcuno che già alla colazione della ragazza ci aveva pensato
" Quando mamma ?" Chiese la ragazza non riuscendo a collegare niente con il suo cervello, persa ancora nel mondo dei sogni.
" Quando sei stata a casa di quell'amico di Sangiovanni....Deddy.
Al ritorno avevi la stessa espressione di ieri sera....felice, spensierata, con la testa tra le nuvole." Susi finalmente fissò sua figlia che sorrideva come se si stesse immaginando qualcuno  davanti a lei.
In realtà nella testa di Giulia si stavano piano piano affievolendo i ricordi della sera passata e le venne automatico sorridere...

"Giulia mia figlia ti ha praticamente sequestrato.....mi dispiace tanto " Andrea si era avvicinato alla ragazza che lentamente stava spingendo l'altalena sulla quale sedeva una Virginia eccitata e felice che salutava con i suoi pugnetti tutti i bimbi che le passavano davanti, scatenando la risata dei più grandi
" Non ti preoccupare sono felice... è così dolce " Giulia rispose ad Andrea sorridendole appena per poi posare il suo sguardo sulla bambina che vedendo la mamma aveva urlato un " guarda mamma volo"facendo ridere le due donne
" Si lo so, ma sarai stanchissima...Sangio mi ha detto delle tue lezioni...una sfacchinata " Giulia osservò Sangio che seduto in una panchina stava parlando con la madre e il padre, dando sempre qualche occhiata alla ragazza e alla nipotina e più volte quando i loro sguardi si incrociavano, un sorriso spontaneo nasceva nei loro volti,  proprio come in quel momento.
" È un qualcosa che faccio con piacere....certo è pesante.
A volte mi ritiro a casa che ho i muscoli talmente indolenziti che anche solo a toccarli mi fanno male.
Però penso che tutti questi sforzi sono necessari per realizzare i miei sogni. "
Andrea sorrise alle parole della ragazza spostando il suo sguardo da lei a suo fratello.
Sorrise interiormente senza saperne il motivo o meglio il motivo lo sapeva bene  ....aveva visto come i due ragazzi si erano cercati con lo sguardo per tutto il tempo, sorridendosi come se entrambi non si capacitavano ancora di trovarsi lì assieme in quella situazione.
" E questi tuoi sogni si stanno avverando ?" Andrea era anche lei attratta non quanto il fratello, a conoscere la ragazza.
Era stata incuriosita fin da quando aveva visto la sua bambina tra le sue braccia.
Erano così belle che si maledì con sé stessa di non aver scattato una foto,per poi ringraziare subito dopo il marito che a differenza sua era riuscito a prendere il telefonino e catturare quel momento.
Quella foto se la sarebbe tenuta per sé, l'avrebbe fatta vedere ai due ragazzi solo al momento giusto.
Quando finalmente entrambi sarebbero stati più consapevoli di loro due... assieme.
" Bhe uno si sta avverando proprio ora.
Ho sempre sognato ballare nel videoclip di un cantante famoso...poi Sangio è il mio preferito " con l'ultima parte della frase le sue guance si tinsero di rosso.
Andrea notando quel rossore, sorrise...lo aveva capito fin da subito, non c'era bisogno di parole
Così come era sicuro che Giulia fosse la ballerina preferita del cantante.
" Se riuscirò ad entrare anche nel gruppo di quelle che lo accompagneranno nei suoi tour sarà un altro sogno che si realizza. " Giulia spinse l'altalena richiamata dalla voce della piccola Virginia che non stava ascoltando le due donne, impegnata in una fitta conversazione con una bimba lì, accanto lei.
" Penso allora che si realizzerà, sei bravissima.
Sei di una leggerezza disarmante. " Andrea vide come la ragazza si morse il labbro imbarazzata per poi iniziare a giocare con una ciocca dei suoi capelli
..." E poi penso che mio fratello non ti lascerà in pace . " Continuò facendo sì che i due ragazzi si guardassero nuovamente negli occhi, per poi abbassarli subito quando videro che già si stavano fissando.
" Giulia andiamo lì...ci sono i bimbi" Virginia catturò l'attenzione della ragazza alzando le sue manine per essere riportata a terra.
" Vengo io con te Virgi" disse subito Andrea per far sedere per qualche minuto la ragazza.
" No mamma Giulia " la bimba sbatté il piedino a terra stringendo una sua piccola mano tra quelle della ragazza.
" Non fa niente veramente....mi diverto anche io così " Giulia cercò di rassicurarla 
prima di essere letteralmente trascinata via dalla bambina.
" A quanto pare nemmeno Virginia ti lascerà in pace" pensò tra sé e sé Andrea sorridendo alla vista della piccolina in aria, tra le braccia della ragazza, che rideva come mai aveva fatto.