cap.30

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" wow " questo riuscì a dire Giulia guardando dalle grandi vetrate dell'aereoporto il paesaggio frenetico che le si presentava davanti gli occhi.
Non aveva visto ancora nulla eppure a Giulia, Milano già le piaceva tantissimo.
" Non riesco ancora a crederci che ci troviamo a Milano " Giulia sorrise a quelle parole sentendo il respiro di Chiara sulle sue spalle
" Nemmeno io " Sussurrò Giulia stringendosi ancora di più al corpo dell'amica che la stava abbracciando da dietro.
" Ehi quello è il mio posto " Giulia e Chiara si girarono vedendo Sangio sorridente accanto a Falso, camminare verso di loro.
Indossava un cappello che gli copriva gran parte dei capelli, anche se , le ciocche più ribelli sfuggivano ricadendo spettinati sulla sua fronte.
Gli occhi azzurri, però, risplendevano ancora di più, soprattutto quando Sangio giunse di fronte la ragazza e le accarezzò una guancia.
Appena arrivati in aereoporto, prima di partire per Milano, si erano dovuti separare o meglio....erano stati costretti a lasciarsi la mano che Sangio aveva stretto a Giulia durante tutto il tragitto in van, quando era venuto a prenderla a casa.
Eppure avevano continuato a camminare l'uno accanto all'altro, sfiorandosi di tanto in tanto con la spalla e con la mano, cercando di non dare nell'occhio.
Poi si erano separati quando alcune fan avevano fermato Sangio per gli autografi e alcune foto ma erano riusciti a stare assieme durante tutto il volo.
Giulia aveva iniziato ad accarezzare i suoi ricci e se per i primi minuti Sangio aveva cercato di resistere, dopo un po' aveva ceduto tra le braccia di Morfeo, addormentandosi tra le dolci carezze di Giulia, tra il suo caldo respiro, sul suo petto , cullato dal ritmo del suo cuore.

" Ciao " Sangio e Giulia diedero fine al loro gioco di sguardi, abbassando gli occhi e ritrovandosi davanti una bambina che poteva avere più o meno 6 anni.
Chiara e Falso si erano allontanati da loro, raggiungendo l'intero gruppo seduto in uno dei tanti bar dell'aeroporto.
Giulia istintavamente si abbassò alla sua altezza, per guardare la bimba negli occhi.
Era di una tenerezza assurda...aveva lunghi capelli biondi che terminavano in dolci boccoli, gli occhi scuri ,grandi da cui traspariva una grande dolcezza.
Indossava un vestitino giallo e si dondolava in punti di piedi tenendosi il vestitino, con le guanciotte rosse e tremendamente morbide al tatto della mano di Giulia che aveva iniziato ad accarezzare quelle porzione di pelle rosea, cercando di rassicurarla e infonderle calore
" Ehi piccolina....ti sei persa ? " Sussurrò lei portando l'altra sua mano verso il fianco della bimba per spingerla delicatamente verso il suo corpo.
La bimba annui lentamente mentre i suoi occhi iniziarono a riempirsi di lacrime.
Giulia non resistette e senza pensarci più di tanto,istintavamente, portò la bimba tra le sue braccia iniziando a cullarla, dondolandosi sul posto.
Le braccia di Giulia erano così accoglienti che la bimba portò le sue braccine attorno al suo collo e la strinse poggiando il suo visino sulla spalla di lei.
" Come ti chiami ?" Chiese la ragazza dopo un po' di tempo continuando a dondolarsi e ad accarezzare i capelli lunghi, sentendola rilassarsi sempre di più contro il suo corpo
" Bianca " la bimba alzò lo sguardo guardando con gli occhioni pieni di lacrime Giulia che prontamente, con un sorriso materno, asciugò le sue guanciotte morbide.
" Hai un bellissimo nome, lo sai ?" Sussurrò subito lei con un sorriso che contagiò prontamente anche la bambina che aveva iniziato a giocherellare con una ciocca di capelli di Giulia che ricadeva davanti, sul suo petto.
" Io mi chiamo Giulia e lui è Sangiovanni" Giulia volse il suo sguardo verso il ricciolino che era rimasto in silenzio per tutto quel tempo.
Era rimasto imbambolato dalla dolcezza e tenerezza di Giulia, soprattutto quando stava con altri bimbi.
Sangio le sorrise allungando una mano per accarezzarle la guanciotta che subito si colorò di un dolcissimo rosso mentre la bimba nascondeva il suo visino, imbarazzata al collo di Giulia, provocando la risata dei due ragazzi.
" Lo so è proprio bello" continuò Giulia facendo ridacchiare la bimba che continuava a guardare curiosa il ricciolino che alle parole di Giulia provò mille farfalle volarle nel corpo, fino a raggiungere il suo cuore.
Rimaneva sempre meravigliato dalla semplicità e schiettezza di Giulia.
Erano due delle tante caratteristiche del suo carattere che amava alla follia
Era sempre bello ricevere dei complimenti....così spontanei e dolci proprio come Giulia.
" Anche tu sei bella.... sei bellissima " continuò Bianca che aveva nuovamente rialzato lo sguardo per guardare Giulia che a quelle parole baciò il nasino della piccola con gli occhi lucidi e felici.
Il sorriso più grande però era disegnato sul volto di Sangio che mentalmente stava ringraziando Bianca per quella verità fottutamente vera....
Giulia era bella e la sua bellezza la notava anche una bimba praticamente sconosciuta.
Se solo anche lei riuscisse a vedersi con gli stessi occhi con cui la guarda lui, Bianca e tanti altri, si sentirebbe sicuramente la ragazza più bella del mondo.

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