Tutta la tua pelle è un velluto odorante; ciascuno dei tuoi pori diventa quasi una piccola bocca che rende i baci; ogni tuo moto suscita un’onda di voluttà smisurata; e dai tuoi occhi, di sotto alle pupille un po’ gravi, fluisce non so quale carezza, immateriale, continua, inesauribile, dove l’anima mia si annega e si smarrisce e mille volte crede di morire.
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Lettere d'amore, Gabriele D'Annunzio
Random"D'Annunzio era un così grande amante che poteva trasformare la donna più ordinaria e darle per un momento l'apparenza di un essere celeste" "Quando il signor d'Annunzio parla, sembra sempre che stia raccontando un segreto, anche se sta solo dicendo...