Lo sguardo che prima la guardava dall'altro ed il basso, ora tremava dalla paura ed era una cosa soddisfacente da vedere.
Avevo cancellato il sorriso sulla mia faccia ed avevo iniziato a parlare a bassa voce con lo sguardo serio.
"Devo far uscire tutto allo scoperto? Sai, mi fa male la gola."
Questa era un'espressione usata principalmente dai nobili di alta classe, che non hanno nobili di classe superiore a cui badare.
Per esempio, la spada dell'impero duca Eckarth che non deve badare a nessuno, escludendo la famiglia reale.
"I-Io le chiedo scusa, lady!"
Il maggiordomo sembrava aver capito bene le mie parole.
Si era immediatamente inginocchiato sul terreno, come se non fosse mai rimasto in piedi rigido davanti a me.
"Ho fatto un errore perchè era un'emergenza dentro la mia testa. Perfavore mi perdoni..."
Guardare quella scena per me era rinfrescante. I sentimenti che avevo da questa mattina fino al mio risveglio, era scomparso ed aveva dato posto al senso di sollevamento.
Per un breve momento avevo pensato che fosse troppo trattare una persona anziana in quel modo, ma non gli avevo ancora detto di alzarsi.
Questo perchè penelope vorrebbe guardare dall'alto, questa persona che l'ha ignorata per i passati 6 anni.
"..... Penso che sarei dispiaciuta a se dovessi affrontarti per un po' da ora in avanti."
Avevo detto, guardandolo con uno sguardo freddo dall'alto.
"Ovviamente non penso di essere l'unica che proverebbe questo sentimento."
Ero riuscita a dire le parole che volevo, solo una volta che mi ero girata dandogli le spalle.
"Quindi se avrai doveri che riguardano me, manda qualcun altro al tuo posto."
"Ma lady, l'idea di prendere una nuova cameriere non era mia...."
"Si o no."
Avevo freddamente interrotto la sua frase.
"Tutto quello che voglio sentire da te sono queste uniche parole."
"..... Si, ho capito lady."
Aveva detto il maggiordomo con la testa piegata.
"Però, per la cena......"
"Non ne ho bisogno, vattene."
Avevo detto le mie ultime parole a lui, mi spostata sempre dandogli le spalle e non lo avevo visto andarsene.
Presto, si erano sentiti dei passi che lasciavano cautamente la stanza.
Creack-. La porta era stata in una maniera differente da come era stata aperta.
La camera era di nuovo ricoperta dall'oscurità. Un'onda di preoccupazione mi aveva travolta, pensando a ciò che avevo appena fatto. Cosa avrei fatto se avesse riportato tutto al duca?
"Beh, cosa può fare in ogni caso."
Anche se lo avesse fatto, non avrebbe potuto fare nulla.
Non c'era nulla che io potessi fare in quel momento, ed avrei ripetuto tutto più volte se questo avrebbe aiutato Penelope con il suo sentimento d'ingiustizia nei propri confronti.
Ed in goni caso, era solo un rimprovero a parole. Non avevo urlato, creato confusione o lanciato qualcosa in terra.
Nel gioco, potevi aumentare la tua fama parlando con i personaggi intorno a te.
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Death is the only ending for the Villainess ITA [Novel]
RomansPenelope Eckart si è reincarnata come figlia adottiva del duca di Eckart e come villainess (personaggio cattivo) di un gioco Reverse Harem. Il problema è che è entrata nel gioco in massima difficoltà e non importa cosa faccia, la morte l'attende in...