<<Shhhh, dai per favore non piangete, ninna nanna, ninna oh, questi bimbi a chi li do, in bocca ai lupi se continuano a piangere>> <<Sono bambini, piangono sempre>> <<Lo so ma dopo Carol se la prende con noi, ma tuo padre doveva andarsene proprio ora in vacanza con mia madre>>
<<Lo so, sono incazzato pure io ora però facciamo addormentare i bambini e poi entriamo, dov'è Carol?>> <<È tanto in ansia, sua madre prova a farla calmare ma non è così facile>> <<Ah lo so bene>>
Passarono dieci minuti, Dylan riuscì finalmente a far addormentare i gemelli, Carol sta arrivando, la vidi avanzare lungo la navata con il suo bellissimo vestito bianco, poi partì la canzone, aspetta, OH NO!
I bambini si svegliarono e iniziarono a piangere, merda, io sono sull'altare come testimone, e Dylan con i bambini, e lui fa schifo con i bambini, Carol si girò con uno sguardo di fuoco, poi Dylan guardò me e io lo guardai con sguardo omicida che lui conosce bene
Così cosa fece? Prese i bambini fuori dalla carrozzina e corse fuori, ora dovrà stare, in piedi, per un'ora, fuori dalla chiesa, con due bambini che piangono, senza poterli appoggiare da nessuna parte, genio il mio ragazzo, un vero genio
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Appena finì la cerimonia corsi fuori con la carrozzina <<Dio santo, prendi questi bambini>> <<Non ci sai proprio fare con i bambini eh?>> Disse ridendo Carol <<L'ho fatto per salvarmi la pelle dai vostri sguardi omicidi, è colpa mia se piangono?!>> Ridemmo tutti poi salimmo in macchina e andammo dove ci sarebbe stata la festa
Da subito vidi Carol strana, ma la cosa più strana è che non beveva. Lei. Carol. L'ubriacona del gruppo. Quella che oggi dovrebbe bere più di tutti per il suo matrimonio. Non beve
C'è qualcosa sotto, andai verso di lei e la presi per un braccio <<Scusate ve la rubo due secondi>> la portai in disparte <<Cos'hai?>> <<Che? Cosa intendi sto benis-...>> <<Hai rifiutato della vodka. Cos'hai?>> <<T ne sei accorta, ecco io...sono incinta>> c-che?
<<AAAAAHHHHHH!!!!>> <<Shhhh, piano! Non lo sa nessuno>> <<Non gliel'hai detto?!>> <<No, non ancora, oddio che faccio, vorranno tutti farmi bere>> <<Che vuoi fare...>> <<Che succede cosa c'è da urlare, ti hanno sentito anche i bambini>> <<Oh grande, mister papà ha sentito>>
<<Cosa? Che sei incinta? Era scontato visto che non hai toccato alcool>> <<Simpatico, allora che facciamo>> <<Forse ho un'idea....>>
Skip time
Pov Dylan
È stata un'idea di merda, Abby ha avuto la brillantissima idea di bere lei al posto di Carol e ora è ubriaca marcia <<Sono le quattro del mattino e Abby sta peggio di quando stava male per te, meglio se andate a casa>> ci consigliò Carol
<<Grazie, contratulazioni ancora ragazzi>> dissi spingendo il passeggino e portando Abby quasi in braccio, feci salire tutti in macchina e li portai a casa, appena arrivati, misi a dormire i bambini, portai un'aspirina a Abby e mi sedetti insieme a lei sul divano
<<Che nottata, come stai?>> <<Brilla, ma sto meglio>> la guardai quanto era bella, le misi una mano guancia e la baciai, il bacio divenne sempre più passionale, si mise a cavalcioni e continuammo a baciarci
Poi le accarezzai la schiena fino alla zip del vestito che abbassai lentamente <<Aspetta...>> Disse staccandosi senza fiato <<I bambini dormono come sassi, sono quasi le cinque di mattina nessuno può disturbarci, aspetto questo momento da ben nove mesi>>
<<Già emh...solo che c'è un piccolo problema>> <<E quale scusa?>> <<Dopo il parto ci sono tre mesi di ciclo continuo>> la guardai sperando stesse scherzando <<La morte era meno dolorosa>> <<Oh dai, smettila di fare il lamentoso>>
<<Ti rendi conto che è esattamente un anno>> <<Si, magari non potremmo fare sesso, ma possiamo fare qualcos'altro>> disse in modo sensuale abbassandosi, si mise ai piedi del divano e mi allargò le gambe
<<Ora si ragiona....>> Mi slacciò in pantaloni e me li abbassò velocemente insieme ai boxer <<Sai....quasi mi ero dimenticata di quanto fosse grande>> <<Grazie del complimento piccola>> le sorrisi e senza aspettare se lo mise tutto in bocca
Allargai le braccia sullo schienale del divano e buttai indietro la testa <<Cazzo piccola mi eri mancata...>> Dissi iniziando ad ansimare leggermente <<Anche tu mi sei mancato...>> Disse leccando dalla base fino alla punta
<<Cazzo Abby....>> Poco dopo mi sentì arrivare al culmine e lei fece ancora più veloce un po' in bocca un po' con le mani <<Ahh...ahh...porca troia...>> Finché le venì in bocca, lei si alzò leccandosi le labbra, si mise sopra di me e iniziò a baciarmi il collo
Poi sentimmo dei pianti <<Oddio no...>> Dissi arrabbiato <<Tranquillo tanto avremmo finito qua lo stesso...>> Mi baciò poi andò di sopra
Io la fissai salire, cazzo quanto è bella, quanto sono fortunato, la amo come non mai, è la mia regina, la mia bellissima regina, farei di tutto per lei e ho fatto di tutto per lei, pur di averla e ora è qui, con me, abbiamo due figli, ma manca ancora una cosa....
Una settimana dopo
<<Ecco io...>> <<Tranquilla...n-non c'è bisogno che rispondi....è p-presto e lo capisco....s-solo pensavo c-che....>> Non lo ascoltai e mi buttai su di lui baciandolo <<Si....si Dylan si....voglio essere tua moglie>>
Mi prese in braccio e mi fece girare, oddio, mi ha appena chiesto di sposarlo, e io ho appena detto si, cazzo....mi sposo!
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Love or sex 2 •Dylan O'brien•
Chick-LitDopo la inaspettata scoperta, Dylan è indeciso sul portare avanti questa storia o no, invece Abby è in difficoltà e non sa cosa fare. Questa notizia li avvicinerà o li separerà per sempre. Ma a questo problema ne sorge un'altro, un fantasma del pass...