~Cara

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Sono settimane ormai che mi trovo all'inferno, non ho un posto dove stare e non ho soldi, non intendo di certo farne prostituendomi, sono all'inferno si, ma ciò non significa che io ami farmi scopare dal primo che passa, tsk. L'unico modo con cui mi faccio soldi è uccidendo e derubando altri demoni che mi danno fastidio.

Camminando per la città si trovano molti demoni strani, passo davanti a una vetrina scura, guardo il mio riflesso e devo ammetterlo, non potevo essere più fortunata, ci sono molti demoni ridotti peggio. Sono... una specie di "umana" con le orecchie da gatta e la coda.., si, sono esattamente il sogno di ogni pervertito zoofilo. Mi vengono i brividi al pensiero, e a passo lento continua a camminare per le strade infernali, con le macchine che investono gente a casa e che si scontrano tra di loro senza il minimo pudore.

L'unica cosa positiva dell'inferno è che ogni giorno ce n'è una nuova, volete un esempio? L'Happy Hotel, o Hazbin Hotel, come volete chiamarlo voi. È un progetto carino, ma infattibile, Charlie è una persona fantastica, ne sono abbastanza convinta, ma purtroppo nessuno potrebbe mai seguire quelle regole assurde. Semplicemente si dovrebbe restare puliti per almeno due settimane. Purtroppo i demoni all'inferno non ne saranno mai capaci, io compresa, non mi drogo, non bevo alcolici, non faccio sesso, ma sono irascibile e provocante, il che porta le persone ad attaccare, ed è li che firmano la loro condanna a morte.

<Oh povera, povera principessa> sospiro parlando tra me e me, quando ad un certo punto sento qualcuno rispondermi,
<già eheh, poverina> girandomi verso la voce non rimango sorpresa, è una voce che conosco fin troppo bene.
<Ma chi si vede, Angel, dov'eri sparito?>
Il mio amico Angel Dust, pornostar per eccellenza, morto per Overdose nel 1947, ha assunto le sembianze di un demone ragno, bianco e roseo, con 4 zampe, più due, che usa... a piacimento, non so se ci intendiamo.
<Charlie continua a volermi pulito in quell'hotel, ma mi conosci! Non posso non fare ciò per cui sono nato! Andiamo! E poi come faccio con la mia droga?!> Ridacchio alle parole del mio amico perverso, <tu piuttosto, hai smesso di fare la ladruncola? Non capisco la tua fissazione sul non prostituirti! Pagherebbero un sacco per te!> sbuffa Angel sentendosi offeso dalle sue stesse parole <oh Angel, non sono nemmeno la metà bella e brava come te, e comunque no, sto bene così> Angel, sempre contrariato dalla mia fissazione mi fa una spallata <Sisi, tu e il tuo "ci proverò solo con chi mi attira" pff, non ti ho mai vista fare un cenno di apprezzamento a qualcuno>.

Beh, è la verità, da una parte, ma senza di lui un cennino mi è scappato, ci sono alcuni demoni carini, si, ma uno solo è così affascinante da attrarmi.
Mi scorre un brivido per tutta la colonna e cerco di togliermi dalla testa l'immagine del così detto "demone della radio".
<Dovresti fottertene delle regole e venire all'hotel, alla fine sono "amico" di Charlie potrei parlarle, dirle che non hai un posto dove stare, ti farà entrare senza storie> Il mio amico ragno richiamò la mia attenzione, non era una cattiva idea.

Caddi in tentazione, non mi piaceva stare per strada alla fine, non avevo molte opzioni. Ci incamminammo verso l'hotel insieme. <Angel, le stanze come sono?> il mio amico si girò verso di me incuriosito, <spaziose ed accoglienti, le vedrai con i tuoi occhi> beh, l'importante è che siano tranquille.

Arrivati all'hotel ci ritrovammo davanti a due porte con delle vetrate gialle, l'hotel in sé era abbastanza imponente, aveva almeno 5 o 6 piani e aveva incastrata un pezzo di una nave da crociera su un lato. Deglutii solo alla vista di tutti quegli occhi. Entrammo dentro e ci ritrovammo in un corridoietto con alla fine la Hole dell'hotel, decorata in modo molto carino, con palloncini e cartelli di benvenuto.

Angel andò avanti saltellando fino ad essa e si girò verso le scale, dove, al di sotto, nel lato sinistro, vi era un bar, con un demone gatto/pipistrello abbastanza bizzarro e con un muso lungo che arrivava quasi a terra. <Huski ti ho portato un'amica gatta!~> rabbrividii <Ma Angel smettila!> gli risposi guardandolo male. Tsk. <Molto piacere, io sono y/n> mi presentai al gatto giocando nervosamente con la coda, ero molto presa d'ansia, odio fare conoscenze nuove, non mi fido della gente, Angel mi ha aiutato ad ambientarmi nell'inferno, quindi è un'eccezione.

Come ti vedo io~ {Alastor x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora