Odio la mia ansia, ho un serio problema con questa maledetta sensazione, sembra che mi debba prendere un infarto da un momento all'altro, ho quel senso di pesantezza al cuore che non mi abbandona. Come fanno le persone ad avere le idee chiare sul cosa dire ad una persona? Io non riesco a prepararmi discorsi e cose del genere, io so solo improvvisare! Ma se non mi dovessero uscire le parole di bocca?.. Non posso andare di certo li, dopo la GRANDE proposta di Charlie e dire: "oh guardare, la vostra cara y/n è rimasta incinta! Al, tesoro, diventerai papà!" Oh andiamo! Sono meglio di questa merda!
Le mie paranoie sono così fastidiose da occuparmi i pensieri continuamente, Charlie ha tutto preparato, fiori, fuochi d'artificio, l'anello con tanto di diamante! Lei è così tranquilla! Sono abbastanza sicura che canterà per dirglielo "mi esprimo meglio cantando" continua a dire sempre questa frase, tanto che canta continuamente! Non ne posso più!
Ora si, sono gli ormoni a parlare.. è così carino mentre canta dai... MA FASTIDIOSA!
Eravamo tutti insieme a pranzo, io e Charlie eravamo in silenzio a mangiare, probabilmente entrambe stavamo ripensando a cosa fare quella sera, quando alzai lo sguardo dal piatto le puntai lo sguardo addosso <Charlie, ho bisogno di un piccolo favore, dovrei parlarti del...> oddio ha bisogno di un nome in codice <Ah si, ho capito, intendi il cerbiatto, vieni, andiamo a parlarne in camera mia> menomale che non è completamente stupida, le voglio bene ma ogni tanto è un po' tonta.
Velocemente ci alzammo dal tavolo da pranzo, diedi un bacio sulla fronte ad Al salutandolo, lo stesso fece Charlie con Vaggie, ogni tanto mi faceva paura il modo in cui ci capivamo. Vorremmo su per le scale e ci chiudemmo nella stanza di Charlie e Vaggie. <Che succede? Ti senti male?> la principessa sembrava preoccupata, forse il mio sguardo era troppo spaventato, <Nono, tranquilla.> buttò un sospiro di sollievo e mi sorrise tornando spensierata <Non posso farlo! Non posso dire a tutti che sono incinta stasera! Non sono pronta come posso dirlo così alla leggera, non è una cosa da niente!> quasi urlai cercando di sfogare lo stress, la ragazza si mise davanti a me tenendomi le spalle con le mani <Puoi farcela, pensiamo a qualcosa insieme> annuii sedendomi sul letto. <Come va con la nausea intanto?> la guardai male, <peggio del solito oggi> mi tenni la testa con la mano, mi sentivo stanca e pesante.
Passammo il primo pomeriggio a pensare a cosa fare, intanto Charlie mi disse il suo piano per la proposta, entrambe sarebbero andate a cenare fuori, solo loro due, dopodiché, sarebbero tornare all'hotel, dove le avrebbe detto che aveva fatto preparare il dolce, cosa che effettivamente farà, ma non da me, io non riuscivo a cucinare in quelle condizioni, con la nausea e tutto il resto. Andranno sala ristoro e troveranno tutta la sala piena di fiori, e il loro dolce sul tavolo, a quel punto dietro il tavolo farà spuntare un piccolo pezzo di stoffa, con su scritta la fatidica frase: "vuoi sposarmi?".
La cosa era così dolce da farmi venire il volta stomaco, ma proprio per questo mi sentivo in colpa, non potevo rovinare tutto questo dicendo solo: "sono incinta" così, dal nulla.
Dopo aver parlato inutilmente di cosa poter fare quella sera per la mia rivelazione, inutilmente perché alla fine non abbiamo concluso niente, Charlie uscì per preparare tutto, e ad aiutarla ci sarebbe stato Al, la principessa aveva chiesto a lui, anche per darmi tempo per pensare.
Tornai in camera mia e mi piazzai davanti la scrivania, c'erano tante cose che potevo fare, ma l'unica cosa che mi avrebbe fatta tranquillizzare era cucire. Presi il set da cucito che ormai avevo da molto tempo, dovevo effettivamente comprarne uno nuovo, e mi misi a cucire sdraiata nel letto, senza neanche farlo a posta cominciai a cucire cose da bambino, scarpette, vestitini, feci persino una bambola, di un piccolo bebè.
Abbassai lo sguardo verso la mia pancia, ancora inesistente, e sorrisi, <beh.. ancora non sei neanche un bambino, sei solo un piccolo feto di 3 settimane ma... già occupi parte dei miei pensieri> ero innamorata della sensazione materna che avevo addosso, sembro una stupida, non è così?
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Come ti vedo io~ {Alastor x reader}
RomanceCaddi giù fino a raggiungere il caldo e rumoroso inferno, ero sicura di non riuscire a raggiungere le nuvole morbidì e accoglienti del paradiso. Scoppiai in una risata quasi disturbante. Questa è una piccola introduzione di questa storia "Alastor x...