~Piccoli passi

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Mugugnai, che palle il rumore, ormai il massacro è storia passata, non ci sarà mai tutto quel silenzio fino al prossimo. Aprii gli occhi nel buglio della stanza di Al, il giorno dopo mi ero addormentata mentre leggeva un vecchio libro voodoo, alzai leggermente la testa, nonostante stessi cercando di alzare tutto il corpo, c'era un peso che mi teneva ferma, Al dormiva, sopra di me, col la testa appoggiata al mio seno, cosa che mi fece arrossire non poco, vista la mia scollatura, avevo una sua camicia addosso, mi ero addormentata con indosso quella. Cercai di fare il più piano possibile mentre lo spostavo, dovevo alzarmi a fare la colazione, nonostante non ci sia ancora nessun cliente all'hotel, ma la bambina, Niffty, era così dolce e ogni giorno, prima di cominciare a ristrutturare le camere rimaste, mi chiedeva spesso qualcosa per iniziare bene, amava i cupcake, ma i waffle li mangiava volentieri al mattino, con panna e fragole.

Uscita dalla camera di Al mi ritrovai di fronte Angel, che, apparentemente, stava per bussare alla sua porta, <oh, speravo fossi qui. Devo parlarti> alzai spallucce e gli feci cenno con la mano di seguirmi, andai a cambiarmi in camera mia, un pantaloncini e via, non avevo tempo di cambiarmi, soprattutto con Angel che non mi si scollava un secondo. <Puoi parlare, solo che devo prima cucinare a Nif, la conosci, se vuole qualcosa deve averla> si, la piccola non era tutta rose e fiori, arrivati in cucina Angel mi parlò, finalmente, <Ho bisogno di un favorino ino ino> lo guardai con il mio solito sguardo severo, da mamma, devo ammetterlo, <Ho preso appuntamento questa sera per far lavare Fat Nuggets, posso portarlo, ma ho difficoltà ad andarlo a prendere, sai com'è i clienti mi cercano agli orari più sconvenienti> mi disse tutto questo con fare drammatico, il mio sguardo non cambio, mi stampai una mano in faccia, sempre il solito haha <Ho già capito, va bene, vado a prenderlo io, ma sta attento con gli appuntamenti, arriverà il giorno in cui non potrò andare neanche io a fare queste cose> il ragno mi ringraziò e si allontanò dalla cucina lasciandomi sola.

Mi lavai le mani e mi sistemai i capelli per iniziare a cucinare i waffle di Nif.
Mentre cucinavo non riuscivo a pensare ad altro che al mio rapporto con Al, cosa devo fare?.. se non riuscissi mai ad avere un qualche tipo di rapporto con lui... a lui andrebbe bene?..

<Che palle> odio essere così, andiamo, Angel lo fa perfino con sconosciuti, io non riesco a farmi toccare dal mio ragazzo!

<Y/n!! I miei waffle?> Nif era arrivata in cucina, con il suo graaande occhione e il suo vestitino rosa, ridacchiai <Tieni, l'ho fatto morbido, come piace a te> gli diedi il piatto con i 2 waffle, <siediti per mangiarli però, okay?> mi abbassai alla sua altezza, lei annuì e fece per andarsene <ah ah ah, cosa stai dimenticando?> la piccola mi venne vicino e mi diede un leggero bacio sulla guancia <grazie y/n!> ora ero soddisfatta!
Mentre se ne andava, dalla porta entrava Husk, non avevo un grande rapporto con lui, ma di solito era lui a prendersi cura di Fat Nugget quando Angel non c'era, allora perché aveva chiesto a me di andarlo a prendere <Husk, tu hai da fare stasera? Angel mi ha chiesto di andare a prendere Fatty> lui mi guardò, intanto si mise a cercare qualcosa tra gli scompartimenti <Il tuo liquore è vicino al lavastoviglie in alto> tsk, ubriacone. <Sono impegnato stasera. Ciao> prese il suo liquore e uscì dalla cucina, era così tanto noioso, mi parlava a malapena.

<Y/N!!! Ho bisogno di parlarti!> mi volò addosso Charlie dall'entrata della cucina <emh.. okay? Perché tutti mi vogliono parlare oggi?> lei rise nervosamente, strano. <Oggi ti devo chiedere di non entrare in cucina o in sala ristorante, devo vedere una persona mooolto importante> alzai un sopracciglio stranita dalla richiesta, ma accettai.

Perché sono tutti così strani oggi?

Quella sera.

<Buonasera, sono qui per prendere Fat Nugget, il maialino di Angel Dust, mi ha detto che sarebbe stato pronto a quest'ora> ero nel salone per animali, mi guardavano tutti storto, il commesso alla cassa invece era deluso, probabilmente so aspettata Angel, ma no, c'ero io, <Arriva> il commesso si allontanò dalla cassa, entrò in una stanza e quando ne uscì mi porto il caro maialino, pulito e profumato, me lo diede in braccio e mi salutò scortesemente, una volta uscita dal salone andai verso l'hotel, Angel mi aveva detto di lasciare Fat Nugget da Husk dopo essere andata a prenderlo, così feci.

Come ti vedo io~ {Alastor x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora